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sabato, Aprile 20, 2024

Pepene ancora vincitore sul Monte Bondone. Al femminile grande gara della Baudin

Ormai Paul Constantin Pepene nello skiroll sta a Charly Gaul nel ciclismo, entrambi hanno infatti legato il proprio nome alla verticalitĆ  della strada del Monte Bondone. Il lussemburghese centrĆ² una vittoria epica nel 1956 e il romeno si ĆØ aggiudicato, per la terza volta in quattro edizioni disputate, la tappa di Coppa del Mondo sulla distanza dei 5.000 metri da Vaneze a Vason.

Monte Bondone up hill | Paul Costantin Pepene | foto Raffaele Merler e Daniele Mosna

Continua dunque il dominio del fondista e skirollista, che ha nel suo staff di allenatori il trentino Marco Zoller e che ha gestito con grande determinazione le proprie energie, stabilendo il miglior tempo di giornata nella terzā€™ultima tappa del massimo circuito, organizzata dallā€™Asd Charly Gaul Internazionale.

ƈ stata una giornata positiva anche per il team Italia, visto che la gara senior femminile ĆØ stata vinta dalla valdostana Francesca Baudin e fra gli junior il trevigiano Riccardo Lorenzo Masiero si ĆØ reso autore di una prova strepitosa, mentre in campo femminile si ĆØ confermata la leader di Coppa, la svedese Moa Hansson.

Paul Costantin Pepene (giĆ  vincitore di questa gara nel 2015 e 2016 e secondo lo scorso anno), partito col pettorale 24 giĆ  agli intertempi aveva evidenziato di avere qualcosa in piĆ¹ rispetto agli avversari nella 5 km up hill in tecnica classica e la certificazione ĆØ giunta quando ĆØ transitato sul traguardo, fermando il cronometro sullā€™eccezionale tempo di 17ā€™26ā€.

Agli avversari non ĆØ rimasto che provare a giocarsi i rimanenti gradini del podio. Una sfida interessante, che in questa occasione ha premiato lā€™altoatesino di Bronzolo Matteo Tanel, perentorio e determinato nella sua performance sin dalle prime spinte e capace di chiudere la propria prova a 44 secondi dal re del Bondone, mentre sul terzo gradino del podio troviamo un altro romeno, ovvero Petrica Hogiu, a 5 secondi dallā€™azzurro.

Entro il minuto di ritardo ci sono anche altri due italiani, ovvero il biathleta friuliano Michael Galassi (a 54 secondi) e il bergamasco Luca Curti (a 58 secondi), capace di precedere per soli 8 decimi lā€™ucraino Oleksii Krasovski. Solo settimo il leader di Coppa del Mondo Robin Norum, mentre lā€™olimpionico di Torino 2006 Eugeniy Dementiev non ĆØ andato piĆ¹ in lĆ  della nona posizione.

Sorridente al traguardo anche la fondista valdostana Francesca Baudin, che dopo gli interminabili postumi dell’infortunio alla caviglia, vuole ritrovare il ritmo dei tempi migliori e per farlo ha bisogno di cimentarsi con il cronometro e con le gare. Al via sulla distanza dei 3000 metri ha dimostrato tutto il proprio talento, sfidando senza remore le specialiste dello skiroll e centrando il gradino piĆ¹ alto grazie al tempo di 11ā€™35ā€, lasciandosi alle spalle lā€™ucraina Lada Nesterenko di 4 secondi e la ceca Sandra Schuetzova di 9, mentre la leader di Coppa Alena Prochazkova si ĆØ dovuta accontentare del quinto posto. In chiave azzurra Lisa Bolzan ha chiuso ottava con un ritardo di 1ā€™06ā€ e dodicesima la sorella Anna.

La nota lieta della giornata ĆØ poi giunta dal giovane veronese Riccardo Lorenzo Masiero, fresco vincitore del titolo italiano juniores e autore sui 2500 metri e 250 metri di dislivello da Norge a Vason di un tempo eccezionale: solo 9ā€™56ā€. Lā€™unico a scendere sotto il muro dei 10 minuti, precedendo lo svedese Johan Ekberg e lā€™ucraino Yan Kostruba. Il secondo fra gli azzurri ĆØ Angelo Buttironi, quinto, quindi Augusto Celon ottavo e Gianmarco gatti undicesimo.

Infine nella junior femminile, sempre sui 2500 metri, ha trionfato la leader di Coppa Moa Hansson, giĆ  protagonista nelle precedenti tappe a Torsby e a Madona. Ha terminato la propria sfida con il cronometro fissando il tempo di 11ā€™59ā€, precedendo sul traguardo la piemontese Chiara Becchis di 14 secondi e la bellunese Alba Mortagna di 41 secondi, proprio davanti alla sorella giovanissima Laura Mortagna.

Domani il circo della Fis Rollerski World Cup, che avrĆ  il proprio epilogo sabato e domenica in Val di Fiemme con le ultime due tappe del Mini Tour Rollerski Trentino, si trasferirĆ  in centro storico a Trento per lā€™avvincente sfida sprint, con gli italiani attesi protagonisti. Su tutti il campione del mondo in carica Emanuele Becchis, che avrĆ  proprio nel trentino Alessio Berlanda lā€™avversario piĆ¹ agguerrito.

Lā€™appuntamento ĆØ in via Santa Croce dalle 15.15 gli allenamenti ufficiali, quindi alle 16 le qualifiche e alle 17.15 le batterie, semifinali e finali. Gran chiusura poi alle 19.30 in piazza Duomo, ai piedi della Fontana di Nettuno, per le premiazioni finali delle due tappe di Trento e del Monte Bondone della Coppa del Mondo organizzate dallā€™Asd Charly Gaul Internazionale in collaborazione con lā€™Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.

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