Millet Tour du Rutor ExtrĆŖme, iscrizioni chiuse e countdown attivato per il Campionato Mondiale Long Distance 2022 di scialpinismo. Dal 31 marzo al 2 aprile i comuni di Arvier, Valgrisenche e La Thuile accoglieranno i migliori interpreti della specialitĆ per una gara che vale la stagione. Per lāedizione del ventennale sono attese ai nastri di partenza 180 squadre a rappresentanza di 15 differenti nazioni. Il percorso sarĆ extrĆŖme di nome e di fatto con passaggi sopra i 3000 m di quota e itinerari che si preannunciano adrenalinici. Da affrontare 3 tappe, 7500 m di dislivello positivo, 30 cambi di assetto, 105 km di sviluppo, 60 km di salite, 45 km di free ride in discesa, 6 km di creste e canali.
Lo sport che nel 2026 debutterĆ alle olimpiadi ĆØ pronto a regalare emozioni e immagini mozzafiato con una tre giorni da non perdere aperta a grandi campioni e a eroici appassionati.

I PROTAGONISTI
Al maschile ipotizzabile una sfida per il titolo iridato tra Italia ā Francia con la coppia azzurra composta da Michele Boscacci e Matteo Eydallin che dovrĆ vedersela con i transalpini Xavier Gachet ā William Bon Mardion. Ruolo di outsider per gli svizzeri RĆØmi Bonnet ā Werner Marti. Menzione dāobbligo per lāequipe Francia 2 di Samuel Equy ā Matheo Jacquemoud e le altre compagini italiane dove spiccano i nomi di Davide Magnini ā Robert Antonioli e Nadir Maguet ā Alex Oberbacher. In lizza per un posto nella top five mondiale anche gli austriaci Jakob Hermann ā Paul Verbnjak.
BAGARRE ANCHE AL FEMMINILE
Alla luce dei risultati visti in Coppa del Mondo i favori dei pronostici sono per le scialpiniste transalpine Axelle Mollaret ā Emily Harrop, ma attenzione a non sottovalutare le campionesse del mondo in carica Alba De Silvestro ā Giulia Murada che, in una tre giorni cosƬ dura potrebbero dare una zampata vincente e riconfermarsi sul gradino più alto del podio. Ruolo di outsider per la seconda squadra azzurra composta da Ilaria Veronese ā Mara Martini.
LA GARA
Millet Tour du Rutor ExtrĆŖme ĆØ mito, tradizione, leggenda. Da sempre ĆØ sinonimo di tecnicitĆ , alta montagna, creste aeree e ripidissime discese. Allāombra della vetta simbolo da cui prende il nome hanno corso i più grandi campioni delle ultime generazioni. Per loro, e per tutti gli scialpinisti, tagliare il traguardo di Planaval ĆØ sempre stato motivo di orgoglio e soddisfazione. Questāanno, nellāedizione del ventennale, lo sarĆ ancora di più visto che lāunica tappa italiana 2022 di La Grande Course sarĆ chiamata a decretare i Campioni del Mondo Long Distance ISMF (International Skimountaineering Federation).

DAY 1
La novitĆ di questa edizione sarĆ la prova inaugurale con partenza dal centro di La Thuile e arrivo a Valgrisenche; un āgaroneā con ben 2400 m di dislivello in salita. Il percorso, disegnato dalla Guida Alpina Marco Camandona e dal suo esperto gruppo di tracciatori, ricalcherĆ in parte lāitinerario del ā33 che viene identificato come āprima edizioneā del Tour du Rutor, allora denominato āTrofeo del Rutorā. Un percorso lungo e alpinistico, una traversata meravigliosa in uno dei ghiacciai più grandi della Valle dāAosta. Fidatevi, sarĆ una prova memorabile che metterĆ a dura prova tutti i concorrenti.
DAY 2
Per la seconda giornata si tornerĆ in Valgrisanche, ma in vero āTDR Styleā⦠ecco alcune novitĆ . Rispetto al passato sarĆ una tappa più moderna con 3 salite e un tratto alpinistico della Cresta che porta alla cima Alpe Vielle (punto più alto a quota 2963mslm), per poi scendere nel vallone di San Grato a confine con la Francia e risalire su un pendio incontaminato che porterĆ alla picchiata verso il traguardo. In questo caso si affronteranno un totale di 2100 metri di salita. Vi sembrano pochi? Non lo sono. Questa tappa ĆØ stata appositamente studiata per dare respiro agli atleti e fare recuperare loro le energie dopo un primo impegnativo giorno e in vista del gran finale sulle vette del Rutor e dello ChĆ¢teau Blanc.
DAY 3
Dal passato al presente. La terza tappa è dove è nato in TDRX moderno, con partenza e arrivo dalla località di Planaval nel comune di Arvier (1.554 mslm), prevede uno spettacolare anello intorno allo Château-Blanc. Un itinerario che porterà gli atleti sulla vetta a quota 3.422 mslm dopo avere superato gli alpeggi Orfeuille (1.982 mslm) e Plan-Petet (2.282 mslm). In questa tappa il dislivello positivo sarà di 2.300 m circa. I primi a tagliare il traguardo saranno i nuovi campioni del mondo, ogni finisher⦠un eroe.

Il Tour du Rutor ExtrĆŖme organizzato dallo Sci Club Corrado Gex di Arvier, sotto la direzione tecnica dellāalpinista e guida alpina Marco Camandona, ĆØ reso possibile grazie al contributo della Regione Autonoma Valle dāAosta, delle amministrazioni comunali di Arvier, di La Thuile e di Valgrisenche vanta il coinvolgimento di numerosi sponsor privati. Gli organizzatori ringraziano: Millet Mountain, Grivel, Garmin Outdoor Italy, Atk Bindings, Cva Energie, Consorzio Produttori e Tutela della Fontina Dop, Bentley Soa.