La Vallelunga imbiancata fa gola ai fondisti. Il 17-18 dicembre 202 La Venosta per big di Ski Classics e amatori. Iscritti i Pro Team più forti del ranking internazionale. Melago sarĆ lāhead quarter del doppio appuntamento.

La neve rende tutto più magico, dipinge di bianco i tetti delle case e i paesaggi regalando scenari incantati e atmosfere natalizie. Esiste un angolo nascosto in Alto Adige, tra i più spettacolari e unici della regione. Ć la selvaggia e bianca Vallelunga, teatro della 3ĀŖ granfondo La Venosta del 17e 18 dicembre con al timone lāesperto organizzatore Gerald Burger.
I Pro Team internazionali di Ski Classics sfoggeranno i nuovi colori delle divise, i nuovi sponsor e le nuove reclute, mostrando cosa sono davvero capaci di fare in questa nuova elettrizzante stagione. Ad una quarantina di giorni da La Venosta arrivano i nomi delle squadre iscritte: iniziando dai team italiani, il Team Robinson Trentino schiererĆ la new-entry Tyler Kornfield, il primo americano a gareggiare esclusivamente nel circuito Ski Classics e che, assieme alla compagna Rosie Brennan (fondista statunitense con sei podi di Coppa del Mondo in carriera), ha scelto Dobbiaco come nuovo nido dāamore. Il team director Bruno Debertolis ha annunciato inoltre il talento norvegese Patrick Fossum Kristoffersen, vincitore lo scorso settembre de La Venosta Skiroll, quindi lāaltro ānorgeā Thomas Gifstad, lāaltoatesino Dietmar Nƶckler, terzo a La Venosta Skiroll, Chiara Caminada e lāatleta della Repubblica Ceca Tereza Hujerova, sul secondo gradino del podio della passata edizione invernale.
Per il Team Internorm Alpenplus Trentino ci saranno Mauro Brigadoi, Francesco Ferrari, Lorenzo Busin, Sadurni Betriu, Christian Lorenzi, Stefania Corradini e la svedese Malin Bƶrjesjƶ, terza alla Venosta Skiroll, mentre difenderanno i colori del Team Futura Trentino Dolomiten Trauma Clinic i trentini Paolo Fanton e Stefano Mich, e ancora Emanuele Bosin, Rickard Ericsson, lāaltoatesina Thea Schwingshackl e la svedese Madelene Melin.
Ma veniamo ai pezzi forti: il Team Ragde Charge si presenterĆ al completo con Andreas Nygaard, vincitore della Vasaloppet 2022, Oskar Kardin, Johan Hoel, Kasper Stadaas, Joar Thele, Jenny Larsson, Anikken Gjerde Alnes e il leggendario Anders Aukland, il quale ha svelato come arrivare al top al grande appuntamento: āPer preparare La Venosta ĆØ bene allenarsi almeno 6-7 giorni in altura. Più giorni si passano in alta quota più il corpo si abitua a certe altitudini. La gara ha scenari fantastici e delle perfette condizioni. Spero che il nostro Team arrivi forteā. SfilerĆ Emil Persson, secondo nel ranking Ski Classics 2021-2022, assieme ai compagni del Lager 157 Ski Team Marcus Johansson, Runar Skaug Mathisen, Torleif Syrstad e Nils Persson. Iscritto inoltre il prestigioso Team Ramudden, primo nel ranking Pro Team della scorsa stagione, con la rosa formata da Johannes Eklƶf, primo nella spettacolare Prato Piazza Mountain Challenge 2022, quindi Herman Paus, Alfred Buskqvist e Amund Riege, mentre al femminile ci saranno la forte Emilie Fleten, Ida Palmberg e Alba Bjƶrnsdotter. Da tenere sottāocchio il campione Tord Asle Gjerdalen, vincitore della 10 km a cronometro da Kapron a Malga Melago lo scorso anno, Max Novak, Petter Soleng Skinstad, e al femminile Astrid Ćyre Slind, vincitrice della Vasaloppet 2022, e Ida Dahl, vincitrice del pettorale Youth la scorsa stagione.

Sciare nel suggestivo paesaggio rurale e contadino di Melago riempirĆ gli occhi di meraviglia ai big di Ski Classics sabato 17 dicembre al via de La Venosta Criterium, una 42 km in tecnica classica che scatterĆ alle ore 8.15 per le donne e alle ore 10.30 per gli uomini.
La giovane granfondo La Venosta ĆØ diventata in poco tempo una pietra miliare dello sci di fondo altoatesino e domenica 18, grazie alla gara āOpenā di 23 e 33 km, con questāultima distanza valida come Challengers Ski Classics, gli appassionati fondisti avranno modo di divertirsi sul tosto tracciato pieno zeppo di accattivanti salite e di tecniche discese, con due o tre giri da completare in base alla distanza scelta. Ogni partecipante si porterĆ a casa la tradizionale medaglia finisher che raffigura uno sciatore in azione e sullo sfondo il celebre campanile semi-sommerso del Lago di Resia, tra i simboli più iconici della Val Venosta.
Per gli atleti Pro del circuito Ski Classics La Venosta sarĆ lāultima competizione prima della pausa natalizia. La stagione 2022-2023 sarĆ la numero 14, una scelta voluta proprio dal Ceo di Ski Classics David Nilsson che ha deciso per scaramanzia di saltare a piĆØ pari la tredicesima, con il debutto in Austria del primo Pro Tour Event Bad Gastein Pro Team Tempo il 10 dicembre.
La medaglia finisher de La Venosta
