
In vetta con il crono di 53:21, Marcello Ugazio ha letteralmente polverizzato il record di Rostagno dello scorso anno alla Vertical Rocciamelone. Tra le donne braccia alzate per Corinna Ghirardi, che si riconferma tra le regine indiscusse del panorama vertical. Gara interrotta per la seconda metà degli atleti in gara a causa della perturbazione in quota.
Più veloce anche del maltempo, Marcello Ugazio (Project VCO) ha portato al termine la sua gara, dal rifugio La Riposa (Mompantero di Susa) fino ai 3.538 metri della vetta del Rocciamelone (4,5 km di sviluppo e 1.354 metri di dislivello positivo) in 53 minuti e 21 secondi, piazzandosi davanti al battitore libero Stefano Castagneri (1:00:59) e a Fabio Martinat (Piossasco Trail Runners Asd, società organizzatrice, in 1:01:14). Assente il neo papà Simone Eydallin.
Tra le donne ci ha pensato la regina delle vertical Corinna Ghirardi (Skyrunning Adventure) a mettere tutte in fila. Una bella sgasata fino in vetta, spingendo al massimo sulla parte tecnica finale, che ha dichiarato esserle molto congeniale. 1:06:10 il suo tempo. Alle sue spalle Camilla Calosso, vincitrice dello scorso anno, comunque soddisfatta per aver migliorato il suo tempo di qualche minuto (1:09:08). Terzo posto per Sonia Meleca che ha fermato il crono a 1:13:00.

Una giornata non troppo fortunata a causa di una grossa perturbazione che si è concentrata sulla vetta e che ha costretto il soccorso alpino e la guida alpina responsabile della sicurezza degli atleti ad interrompere la competizione per la seconda metà degli atleti in gara.
Leggi anche: la classifica della Rocciamelone Vertical 2025
“La sicurezza è, per un organizzatore, la cosa più importante. Il vertical del Rocciamelone arriva sino in vetta, a quota 3500 e sappiamo tutti che un temporale con fulmini e lampi, lassù, può essere davvero troppo pericoloso. D’altra parte la storia e le vicende accadute in passato su questa montagna ci hanno insegnato che, un temporale in arrivo, ovunque ma soprattutto qua, non è da sottovalutare. Credo che il Soccorso Alpino presente si sia fatto carico di una decisione certamente difficile ma senza alcun dubbio quella giusta. Sono molto contento che gli atleti che non hanno potuto concludere la gara si siano comunque fermati al pasta party e alle premiazioni, dimostrando di comprendere perfettamente le nostre ragioni” – le parole dell’organizzatore Gianluca Logozzo.
La seconda edizione del Vertical del Rocciamelone è organizzata da Piossasco Trail Runners Asd e Li Viol Ousitan Asd, sostenuta dal brand Crazy e sotto l’egida della Fisky. Come da programma le premiazioni si sono svolte nei locali del Rifugio La Riposa, aperto appositamente per l’occasione dalla Fondazione Un passo insieme Onlus.