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martedì, Novembre 4, 2025

Marcialonga 2026: “A Timeless Bond” tra tradizione e innovazione

Andreas Nygaard guida il gruppo di testa alla Marcialonga 2025 tra le vie di Predazzo, tappa trentina dello storico evento di sci di fondo tra le valli di Fiemme e Fassa.
Marcialonga 2025, il passaggio dei fondisti a Predazzo con Andreas Nygaard in testa (ph. Newspower).

Dal 23 al 25 gennaio 2026 torna la Marcialonga di Fiemme e Fassa, regina dello sci di fondo italiano e tappa del circuito Ski Classics. La 53ª edizione, dal titolo “A Timeless Bond”, rinnova il legame tra tradizione e innovazione con percorsi da 70 e 45 km, eventi collaterali e il celebre “Mur de la Stria” come gran finale.

La granfondo più amata d’Italia è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, il 25 gennaio prossimo per la 53ª edizione la Marcialonga di Fiemme e Fassa tornerà a far vibrare le valli trentine di Fiemme e Fassa con il suo mix unico di tradizione, passione e innovazione. Una gara che, da oltre mezzo secolo, rappresenta l’anima dello sci di fondo italiano e un punto di riferimento nel panorama internazionale, pluripremiata come “evento dell’anno” del circuito Ski Classics.

Dal lontano 1971, quando si correva con sci in legno e bastoncini di bambù, la Marcialonga ha attraversato epoche e generazioni, rimanendo fedele ai propri valori: impegno, comunità e identità sportiva. Oggi è un evento globale che continua ad attrarre migliaia di fondisti e ad appassionare il pubblico di ogni età, grazie anche alla forza dei suoi volontari e al fascino delle valli che la ospitano.

Due i percorsi: la Marcialonga Light di 45 km con 624 metri di dislivello è la scelta ideale per chi vuole vivere l’esperienza con intensità ma senza affrontare l’intera distanza della granfondo, mentre la Marcialonga classica di 70 km e 1.030 metri di dislivello resta la sfida regina, da Moena a Cavalese tra salite leggendarie, discese tecniche e scivolate classiche lungo la pista ciclopedonale che collega le due vallate e col gran finale sul celebre “Mur de la Stria”. La Marcialonga è una gara che non teme il tempo e continua a ispirare migliaia di fondisti da tutto il mondo, rimanendo nel “club” delle quattro super-classiche mondiali per gli sci stretti in buona compagnia con Vasaloppet, Birkebeinerrennet e Jizerska50.

Marcialonga è anche “revival” con la Story che scatterà nel pomeriggio di venerdì 23 gennaio, evento che ha già aperto le iscrizioni e che rievoca la storia dello sci di fondo degli anni Settanta. La Marcialonga Story resta una tappa imperdibile del weekend fondistico, preludio alla grande Marcialonga di Fiemme e Fassa di domenica 25 gennaio. La Marcialonga Story ha ormai 14 anni, ma nell’anno olimpico cambia scenario: si correrà in Val di Fassa, con partenza da Pozza e arrivo a Canazei. L’evento revival più amato dello sci di fondo rinnova il legame con la tradizione e con lo spirito autentico dei pionieri, riportando in pista sci e abbigliamento d’epoca per un viaggio sportivo nel tempo.

Aperte anche le iscrizioni per la MiniMarcialonga dedicata ai bambini da 6 a 12 anni e che metterà in pista il 24 gennaio tantissimi piccoli fondisti sulle nevi della Val di Fassa. Numerose altre iniziative faranno da corollario alla Marcialonga, come la Marcialonga Baby che si svolgerà a Predazzo e a Canazei, la Marcialonga Young che avrà luogo sempre sulle piste della Val di Fassa, da non dimenticare la Marcialonga Stars, evento benefico non competitivo in collaborazione con la Lilt di Trento che sabato 24 si terrà in Val di Fassa. Torna anche il progetto Skirilonga, nome che celebra l’unione di due leggende dello sci di fondo, Marcialonga e Skiri Trophy, pensato per mettere insieme due generazioni di sciatori in una sfida unica, emozionante e divertente. La partecipazione a Skirilonga è riservata a due concorrenti dello stesso nucleo familiare: papà, mamma, figlio o figlia, nelle rispettive categorie della Marcialonga e dello Skiri Trophy, le cui prestazioni saranno sommate e grazie ad un algoritmo daranno origine alla speciale graduatoria.

Con 53 anni di storia Marcialonga celebra il passato e guarda con lungimiranza al futuro: a guidare questa nuova fase c’è Tiziano Romito, il nuovo presidente, pronto con lo staff e i volontari a portare avanti la mission che mira ad unire innovazione e spirito autentico della Marcialonga.

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