A fine gennaio 2026 Castiglion Fiorentino ospita la Ronda Ghibellina, appuntamento di trail running articolato su quattro distanze competitive e due marce. Percorsi confermati con alcuni adeguamenti, passaggi storici e format consolidato caratterizzano l’evento in programma tra il 24 e il 25 gennaio nel territorio aretino.
CASTIGLION FIORENTINO – Per il popolo ghibellino Natale quest’anno arriva con un mese esatto di ritardo. Sarà proprio il 25, di gennaio, l’appuntamento con l’evento trail running inventato dal compianto Renato Menci e che nel 2026 giunge alla sedicesima edizione, o per meglio dire alla decimo sesta, come avrebbe sicuramente detto lui. Sulla piattaforma online Endu sono aperte le iscrizioni che stanno facendo registrare un trend notevolmente positivo: complessivamente più di 900, fra runner e marciatori, hanno già confermato la loro presenza, un numero che in proiezione fa sentire profumo di record assoluto… Ma ai numeri pensiamoci poi: adesso c’è da pensare ai preparativi e ad oliare accuratamente una macchina organizzativa che conta almeno 200 volontari arruolati dalle tre associazioni che fattivamente collaborano nell’organizzazione: Ronda Ghibellina Team, Vab e Gruppo Storico e Sbandieratori di Castiglion Fiorentino.
Il format prevede quattro gare competitive (valevoli per l’Utmb Index) e due marce. Le competizioni che prevedono graduatoria ufficiale sono le collaudate Ronda Minima (14 km); Assassina (25 km); Ghibellina (45 km) e Ghibellina Plus (67 km): la distanza “regina”, la Ghibellina, che percorre l’anello carezzando le creste dei monti che dominano la Val di Chio e proteggono le mura medievali di Castiglion Fiorentino, è intitolata alla memoria di Renato Menci. In linea di massima i percorsi sono confermati rispetto alle ultime edizioni; fanno eccezione una modifica nel tratto iniziale, pensata per “toccare” la torre del Cassero, simbolo principe di Castiglioni, e una variazione sul finale della Plus, che andrà a lambire il Castello di Montecchio Vesponi per tornare poi all’arrivo sulla Via Romea Germanica. Si ricorda che la Minima, invece, vale anche come gara di dog trail (cane-padrone), simpatico evento di corollario che sta riscuotendo sempre più riscontri favorevoli.
Gli appassionati di trekking e nordic walking possono invece scegliere tra la Marcia Ardita (32 chilometri disegnati in un tracciato tutto nuovo: anche gli “arditi” transiteranno dal Castello di Montecchio) e la più breve Marcia delle Fonti (8 km), in collaborazione con Csi e Botton d’Oro.
Come da tradizione, la Ronda caratterizzerà l’intero weekend castiglionese: il quartier generale del Palazzetto Meoni ospiterà l’expo sabato 24 e domenica 25 gennaio, con aziende di settore e attività locali, e troveranno spazio anche Kailas Fuga, Named Sport e i-Exe, i tre main sponsor tecnici.
