Pronta la soluzione alternativa ai percorsi originari della Dobbiaco Cortina se dovesse permanere lāassenza di precipitazioni. Il vicepresidente del comitato organizzatore Herbert Santer: Ā«Il 13 e 14 febbraio si gareggerĆ in ogni casoĀ».

Cortina dāAmpezzo (Belluno) ā Dobbiaco (Bolzano) ā Inizia il conto alla rovescia per la 39ĀŖ edizione della Dobbiaco-Cortina, la granfondo che dal 1977 scrive pagine importanti della storia dello sci di fondo internazionale. Lāedizione 2016 si disputerĆ sabato 13 febbraio (la prova in tecnica classica, inserita nel circuito Visma Ski Classic – The long distance ski championship) e domenica 14 febbraio (la prova in tecnica libera). Come su tutto lāarco alpino, anche tra Ampezzo e Pusteria la neve si sta ancora facendo attendere in questo arido inverno. Lāassenza di precipitazioni e la mancanza di neve naturale non pregiudicheranno comunque la disputa dellāevento.
Ā«Il 13 e 14 febbraio la Dobbiaco-Cortina si disputerĆ regolarmente ā spiega Herbert Santer, vicepresidente del comitato organizzatore -. La speranza ĆØ che a breve nevichi e che, dunque, si possa allestire i due tracciati originari. Se cosƬ non dovesse essere, abbiamo pronti due percorsi alternativi, entrambi di 30 chilometri. Li stiamo definendo nei dettagli e nei prossimi giorni, dovesse permanere la situazione meteo attuale, provvederemo a dare loro forma completa con neve riportata. Le condizioni dei tratti innevatisono del resto giĆ perfetteĀ». Per quanto riguarda le iscrizioni, la novitĆ dellāedizione 2016 ĆØ che esse non saranno più possibili nei giorni della gara. Saranno possibili, esclusivamente on line sul sito www.dobbiacocortina.org, fino alla mezzanotte dellā8 febbraio.