Francesco Puppi, classe 1992, tesserato per lāAtletica Valle Brembana (Zogno ā Bergamo) ha raggiunto la finish line della mezza maratona (alla Brescia Art Marathon) in 1h09’05”, conquistando cosƬ il gradino più alto del podio. Francesco, non nuovo a simili emozioni, nel 2015 ha vinto un bronzo ai mondiali di lunga distanza, oltre al titolo italiano di vertical.
Brescia, 13 marzo 2016 – Francesco Puppi ci ha raccontato che in questo periodo dellāanno non sta seguendo una specifica preparazione per la montagna, allenandosi per lo più su percorsi collinari, alternati a lavori su asfalto e pista. Ovviamente velocitĆ e ritmo sono aspetti fondamentali anche per la corsa in montagna e in questa fase le gare su strada, cosƬ come i cross, permettono di incrementare proprio queste caratteristiche. Lo dimostra anche la prestazione di Xavier Chevrier alla Roma-Ostia, che lo ha visto tagliare il traguardo in 01h03’43”, 8° assoluto e 1° degli italiani. Come ci fa notare Francesco, chi corre in montagna sa dimostrare di poter andare veramente forte anche nei piattoni tipici dellāasfalto! E anche se la monotonia data dal ritmo costante e della conformazione del percorso di queste gare tende a non incontrare le caratteristiche e le preferenze del giovane campione, Francesco ci svela che le emozioni non sono mancate nemmeno durante questa gara: Ā«Ho corso i primi 3-4 km studiando gli avversari, quando poi ho deciso di allungare il passo e ho realizzato di essere solo, ĆØ stato davvero un bel momentoĀ». Questo momento speciale si accompagna allāarrivo in Piazza della Loggia, dove Francesco dopo la sua vittoria, si ĆØ goduto gli arrivi della Maratona, una gara su strada che non manca di esercitare il suo fascino magnetico anche su un atleta di corsa in montagna.
Sara Taiocchi
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