Sicurezza prima di tutto alla più tecnica delle skyrace, il Trofeo Kima. Sulla scia delle grandi classiche scialpinistiche e prendendo spunto da quanto fatto dai trail più duri, anche il comitato organizzatore della Grande Corsa sul Sentiero Roma ha deciso di introdurre un materiale obbligatorio che ogni singolo concorrente dovrĆ avere con sĆ© lungo tutto lāarco della competizione. Materiale che sarĆ controllato in fase di partenza e arrivo.

Non solo, in collaborazione con lāazienda sondriese Sete Track, i 300 eroi dellāedizione 2018 saranno dotati di un rilevatore gps cosƬ da poterli monitorare sul percorso e potere intervenire tempestivamente in caso di soccorso. Lāimpiego della tecnologia al fine della sicurezza sarĆ inoltre tema di una tavola rotonda, indetta da Associazione Kima e Regione Lombardia, che si terrĆ nel pomeriggio da sabato 25 agosto presso il centro polifunzionale di Filorera. Tale incontro sarĆ aperto a pubblico e addetti ai lavori e avrĆ la finalitĆ di sfruttare il volano sportivo per abbattere il digital divide e implementare le infrastrutture tecnologiche al servizio di chi vive in montagna o di chi la frequenta.
Ma andiamo per ordine, quali sono le novitĆ 2018 del Trofeo Kima? A livello logistico non cambia nulla. Per la quinta tappa delle Migu Run Skyrunner Extreme Series, i migliori interpreti della specialitĆ e una lista di atleti appositamente selezionati, avrĆ la possibilitĆ di competere su un tracciato unico al mondo: 52 km di sviluppo, 8.400 m di dislivello totale e sette passi tutti sopra i 2500 m (quota massima passo Cameraccio 2.950 m). Bocchetta Roma, Cameraccio, Camerozzo, Barbacan, valichi alpini da nominare con rispetto e un pizzico di devozione. La tecnicitĆ dellāitinerario, le quote raggiunte e le indispensabili esigenze di sicurezza hanno però spinto verso lāintroduzione di regole precise che non pregiudicheranno la spettacolaritĆ dellāevento. Anzi, contribuiranno a renderlo ancora più bello.

Gps in gara
In collaborazione con lāazienda Sete Track ĆØ stato mappato lāintero percorso e riscontrata una copertura dellā80-85%. Restano delle zone dāombra, opportunamente segnalate, che non impediranno di seguire i concorrenti live dallāarea parterre o semplicemente connettendosi a internet con pc e smartphone. Unāora prima della partenza, al controllo materiale, verrĆ consegnato a ogni atleta un gps acceso e funzionate. Questo piccolo e silenzioso compagno di viaggio verrĆ riconsegnato al traguardo, ma permetterĆ agli uomini dellāorganizzazione di avere sottāocchio il regolare svolgimento della gara.
Materiale obbligatorio
Il Kima non ĆØ la solita sky e nemmeno una comune gara podistica. La Grande Corsa sul Sentiero Roma ĆØ una competizione alpinistica che si sviluppa in gran parte sopra i 2500m di quota. Di qui la decisione di optare per un materiale minimo che verrĆ controllato in partenza e arrivo. Sono obbligatori scarpe da trail running, calzini, fuseaux ¾ oppure fuseaux sopra il ginocchio indossati con gambale, guanti, giacca antivento* e telo termico al seguito, Tshirt o maglia tecnica sotto il pettorale. Nei tratti tecnici ĆØ proibito lāuso di bastoncini ed ĆØ consigliato lāuso del casco. Ogni atleta dovrĆ inoltre presentarsi in partenza con una riserva dāacqua di 1 litro (borraccia a collo largo o camel bag con bicchiere personale).
(*Verranno ritenute valide le giacche tecniche adatte al trail running con cappuccio integrato costruite con delle membrane aventi tecnologie certificate, come riportato da etichetta, di traspirabilitĆ ed impermeabilitĆ allāacqua. Vista lāimprevedibilitĆ delle condizioni metereologiche in ambiente alpino noi consigliamo giacche con valori di impermeabilitĆ pari alle 20000 colonne dāacqua e traspirabilitĆ RET < 6).

Cancelli orari
Grazie allāesperienza maturata nelle ultime edizioni e tenendo conto dei consigli utili ottenuti dagli atleti i cancelli orari sono stati uniformati e ritoccati. Anche in questo caso lāaspetto sicurezza di atleti e dei volontari disseminati lungo il tracciato ha inciso non poco sul risultato finale, ma in base ai test effettuati, le barriere sono risultate alla portata di molti skyrunner. Il tempo massimo per concludere la gara sarĆ di 11h. Saranno disposti cancelli orari alla Bocchetta Roma (3:15ā), al Rifugio Allievi (6h) e al Rifugio Gianetti (8h).
Tempi da battere
Il giro originale misurava sui 50 km ed aveva un dislivello positivo di 3800 m (record Mauro Gatta 5h49ā10ā e Gloriana Pellissier 7h48ā27ā). Dopo gli ultimi ritocchi, La Grande Corsa sul Sentiero Roma risulta ancora più lunga e impegnativa (52 km con 4200 m D+). I tempi da battere sono quelli dello nepalese Bhim Gurung 6h10ā44ā e Nuria Picas 7h36ā21ā.
Percorso Kima in pillole
Partenza da Filorera (870 m), Val di Predarossa, Rifugio Ponti, Passo Cameraccio, Passo Torrone, Rif Allievi-Bonacossa, Passo Averta, Passo Qualido, Passo Camerozzo, Rif Gianetti, Passo Barbacan, Rif Omio, Bagni di Masino, Piana di Bregolana, San Martino e arrivo a Filorera (870m). Sviluppo 52 Km dislivello in salita di 4.200 m e altrettanti in discesa valicando sette passi tutti sopra i 2500 m; quota massima passo Cameraccio 2.950 m (traguardo volante).