Definiti i percorsi di nuoto, bici e corsa che domenica 27 luglio 2014 attraverseranno il centro nevralgico del capoluogo lombardo. Il Tri@MI si prepara alla sua seconda edizione racchiuso ancora fra i confini della cittĆ , proprio come i triathlon delle grandi cittĆ europee.
Un triathlon compreso allāinterno della cittĆ più viva dāItalia? Si può (ri)fare! Friesian Team e A&C Consulting annunciano i percorsi della seconda edizione del Tri@MI, il triathlon olimpico interamente compreso nella cittĆ meneghina, in programma domenica 27 luglio.
La partenza della prima frazione di nuoto ĆØ fissata allāaltezza del Pontile della Canottieri Olona del Naviglio Grande, dove i triatleti si tufferanno e nuoteranno per poco più di 1.500 metri (in leggero favore di corrente) in direzione est per arrivare alla prima zona cambio, allestita in Vicolo delle Lavandaie.
Percorso ciclistico chiuso al traffico.
Qui i concorrenti inforcheranno la loro ādue ruoteā e cominceranno la seconda frazione, ovvero i 40 chilometri di ciclismo, che saranno suddivisi in due parti: una breve bretella di congiunzione di 7,5 chilometri e un circuito di 5,6 chilometri che i concorrenti dovranno ripetere cinque volte in senso orario. Questāultimo anello ĆØ ricavato tra le vie Canova, Corso Sempione (con un ābastoneā andata e ritorno), via Melzi dāEril per poi proseguire sul bordo di Parco Sempione e transitare davanti al Castello Sforzesco e da qui continuare su via Gadio, via Alemagna, via Moliere e dopo essere passati in via Milton ritornare in via Canova per ricominciare il giro.
Al termine della quinta tornata i concorrenti compieranno un altro mezzo giro del circuito, per poi infilarsi tra via Minghetti e via Gadio (a fianco di Piazza Castello) dove troveranno la seconda zona cambio, quella bici/corsa.
Di corsa nel parco e arrivo nellāArena.
Tolto il casco e abbandonata la bicicletta i triatleti si infileranno le scarpette da corsa e inizieranno la terza e ultima frazione della competizione, correndo su un anello di due chilometri, racchiuso nel Parco Sempione, da ripetere quattro volte, a cui aggiungere un ultimo parziale giro con una deviazione per lo sprint finale e lāarrivo nellāArena Gianni Brera, dove si taglierĆ il traguardo concludendo i 10 chilometri finali di podismo.
LāArena sarĆ il centro nevralgico di Tri@MI 2014: tutte le funzioni logistiche e di segreteria saranno allestite nellāimpianto napoleonico, come il ritiro pacco gara, visita al Tri@Village (lāarea expo con le principali aziende del settore), servizio docce e servizi vari oltre al consueto pasta party al termine della competizione in attesa delle premiazioni.
Ā«Organizzare un triathlon in una cittĆ come Milano ĆØ sicuramente una sfida impegnativa, che richiede un grosso sforzo ā spiega Massimo Mapelli di A&C Consulting ā ma dopo il successo dello scorso anno non potevamo non replicareĀ».
Grazie ai volontari.
Per garantire la sicurezza dei partecipanti nei punti nevralgici e un capillare servizio di spugnaggio e rinfresco durante la gara il Friesian Team ha previsto una task force di circa 200 volontari, grazie anche alla partecipazione di numerose associazioni locali e di un considerevole numero di forze di Polizia Locale di Milano. Una gara spettacolare sƬ, ma la sicurezza degli atleti viene prima di tutto.
Infine ĆØ in via definizione il programma degli eventi collaterali che prevede nei due giorni precedenti il Tri@MI altre manifestazioni sportive (duathlon, staffette podistiche, gare di bambini) allāinterno dellāArena Gianni Brera con lāobiettivo di una partecipazione totale di oltre mille atleti.
Maggiori informazioni su www.triami.net
Definiti i percorsi di Tri@mi 2014
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