Spettacolare. Sensazionale. Superlativo. Il fattore āSā la fa da padrone in quel di Premana (Lc) dove domenica 26 luglio il Giir di Mont tornerĆ per la sua 23esima edizione di sempre e per parlare ancora una volta di Skyrunning con la āSā maiuscola.

La storia del Giir di Mont, capitanato come tradizione dallāAs Premana, rimanda allāinizio degli anni ā60 e da allora la passione per la corsa in montagna, per i propri alpeggi e per lo stare insieme in quota non si ĆØ mai affievolita. Con partenza e ritorno nel centro del paese lombardo, si corre per 32 km e 2400 metri di dislivello totali andando a toccare con mano i dodici alpeggi attraverso lāAlta Valsassina, la Valvarrone e la Valfraina.
Si tratta di una skymarathon dove lāallenamento ĆØ una variabile di indubbia importanza, ma la fatica in fondo ĆØ oltremodo ripagata dagli scenari attraversati fino ad oltre 2000 metri di quota. Per coloro che non intendono āosareā con i numeri troppo grandi, cāĆØ anche la Mini SkyRace di 20 km lungo un itinerario con dislivelli minori ma non certo meno spettacolari. Le iscrizioni sono in corsa anche da www.tds-live.com e fino a fine aprile si puĆ² approfittare della quota agevolata di 30 euro per la Skymarathon.
Il Giir di Mont 2015 ĆØ penultima prova del circuito La Sportiva Mountain Running Cup che legge il seguente calendario da maggio a settembre: Trentapassi SkyRace (24 maggio), ResegUp (6 giugno), Stava Mountain Race (28 giugno), Giir di Mont (26 luglio) e International Rosetta SkyRace (6 settembre).

Il paese di Premana si trova a 1000 metri sul livello del mare, con i monti Legnone e Pizzo Alto a dominare austeri sullāabitato. Qui la tradizione in campo siderurgico va indietro nei secoli e si dice che perfino i Celti avessero giĆ individuato le ricchezze del territorio in questo senso. Lāindustria legata allāestrazione e lavorazione del metallo ferroso, perĆ², viene concepita in epoca medievale quando effettivamente ci si rende conto delle potenzialitĆ di una terra dove oltre ai giacimenti, foreste e torrenti non mancano, e tra il XIV e XV secolo Premana diviene principale fornitore di armi per la cittĆ di Milano.
Dalla metĆ del XIX secolo lāattivitĆ siderurgica attraversa una forte crisi, gli abili lavoratori del ferro locali sono costretti ad emigrare andando a diffondere le proprie conoscenze in altri paesi del mondo. Tuttavia, in molti decidono ben presto di rientrare e con notevoli sacrifici ma grande voglia di ricominciare vengono rimesse in moto le officine per la produzione di coltelli, forbici e articoli da taglio, ma anche di attrezzature da montagna e da alpinismo, portando un nuovo āboomā nella seconda parte del secolo scorso. La produzione di prodotti da taglio professionali e unici su scala mondiale viene riconosciuta dal marchio āPremana-QualitĆ ad alta quotaā che Premana ha ricevuto nel 2013 dalla Regione Lombardia.