Il futuro dello sci alpinismo si ĆØ ritrovato sulle nevi del ghiacciaio Presena per la 5ĀŖ edizione dellāAdamello Ski Raid Junior, valido anche per lāassegnazione del 25° Memorial Fabio Stedile, il tradizionale opening dedicato allāuniverso under 20. E rispetto a dodici mesi fa cāĆØ stato un significativo cambio generazionale con molti volti nuovi protagonisti sul podio nelle 4 categorie previste, in parte anche per lāassenza degli azzurrini impegnati in raduno a Cervinia. classifica

CosƬ i trionfatori dellāedizione 2018 disputata in un contesto paesaggistico puramente invernale con tanta neve in quota e un percorso inedito rispondono ai nomi di Daniele Corazza dello Sci club Valtartano e Lisa Moreschini del Monte Giner nella gara junior, quindi Rocco Baldini della Polisportiva Albosaggia e Silvia Berri sempre dellāAlbosaggia fra i cadetti. Tutti al termine di una prova autoritaria, nella quale hanno dimostrato di avere una marcia in più rispetto agli avversari e in particolar modo ha destato curiositĆ il successo della trentina di Pejo Lisa Moreschini alla sua prima gara ufficiale federale e capace di staccare di ben 8 minuti la seconda classificata, la valtellinese Valentina Giorgi.
La portacolori del Monte Giner ha però un significativo passato agonistico, ma nelle discipline del salto speciale e combinata nordica, dove ha gareggiato fino allo scorso anno, collezionando parecchi podi in Alpen Cup e gare Fis. Un talento non indifferente, chissĆ se la vedremo in gara anche nei prossimi appuntamenti di Coppa Italia e tricolori. La Moreschini ĆØ transitata in testa anche alla prima salita, ma ĆØ stata raggiunta dallāavversaria nel cambio pelli (dove non ha ancora esperienza), ma in discesa ha messo il turbo e per le compagne di avventura non cāĆØ stato nulla da fare. Sul traguardo di Passo Presena, a quota 2573 metri di altitudine, dopo aver affrontato un tracciato di 6 chilometri e 484 metri di dislivello la Moreschini ha concluso con il tempo di 57ā04ā, precedendo di 8ā39ā Valentina Giorgi e di 9ā02ā Michela Scherini (entrambe della Polisportiva Albosaggia). Quarto posto poi per Margherita Hofer dello Sci club Brenta Team.

Lo sci alpinismo ha scoperto un altro talento interessante, ovvero Daniele Corazza del Valtartano che si ĆØ imposto nella categoria junior, sul percorso più lungo che prevedeva uno sviluppo di 8,5 km e un dislivello di 819 metri, con una salita e una discesa in più rispetto alle altre categorie. Il valtellinese sempre da solo al comando ha terminato la sua prova con il tempo di 1h02ā15ā, precedendo Davide Lucchini dello Sci club Sondalo di 5ā36ā, quindi lāaltro lombardo dello Sci club Lanzada Alessandro Rossi a 5ā38ā. Seguono più staccati Alesandro Gadola, Christian Lucchini e il trentino Francesco Ferrari, che era secondo al passaggio sulla prima salita.
Più contenuto il distacco della sfida maschile cadetti, dove ha primeggiato Rocco Baldini dellāAlbosaggia con il tempo di 45ā31ā, anticipando sotto lo striscione dāarrivo Luca Tomasoni dello Sci club Presolana di 51ā e Marco Salvadori dellāorganizzatore Adamello Ski Team di 1 minuto. Poco distanti sono poi giunti Simone Murada, Luca Vanotti e Francesco Gianola, seguiti da altri 40 concorrenti, un bel segnale di partecipazione per la gara riservata ai più giovani.

Prestazione perentoria fra le cadette per Silvia Berra della Polisportiva Albosaggia, che non ha gestito la gara senza problemi, marcando da vicino la più grande Moreschini, visto che affrontavano lo stesso percorso. Ha concluso la sua prova con il tempo di 57ā50ā, staccando di 8ā02ā Noemi Gianola dellāAs Premana e la sua compagna di squadra Nicole Valli.
Il 25° Memorial Fabio Stedile per la migliore societĆ se lāĆØ aggiudicato la Polisportiva Albosaggia con 609 punti, davanti al Brenta Team a allāAs Premana.
Per gli organizzatori dellāAdamello Ski Team un altro esame superato a pieni voti, attendendo lāappuntamento più prestigioso, quello fissato per domenica 7 aprile, quando andrĆ in scena la settima edizione dellāAdamello Ski Raid, tappa de La Grande Course.