Si avvicina l’appuntamento con la classica dello scialpinismo. Sfogliando lāalbo dāoro dellāAdamello Ski Raid appaiono i nomi di skialper che hanno fatto la storia di questa disciplina, da Guido Giacomelli a Mirco Mezzanotte, da Martin Riz a Dennis Trento, da Mireia MirĆ² a Laetitia Roux, da William Bon Mardion a Matheo Jacquemod, da Jennifer Fiechter ad Axelle Mollaret.
E a trionfare sul traguardo di Ponte di Legno, sabato 10 aprile, ci saranno anche questāanno atleti di spicco, protagonisti della Coppa del Mondo da poco conclusa e che aveva fatto tappa proprio nel comprensorio Ponte di Legno Tonale lo scorso dicembre. La conferma giunge dalle prime iscrizioni dei big, che hanno sciolto le riserve, ufficializzando i compagni di cordata. PerchĆ© lāAdamello Ski Raid ĆØ una gara a coppie, nel pieno spirito di chi affronta la montagna.
Il vincitore della recente Coppa del Mondo Individual Matteo Eydallin, orfano di Damiano Lenzi con il quale ha vinto le ultime due edizioni dellāAdamello Ski Raid, ha deciso che gareggerĆ assieme al giovane compagno dellāEsercito e atleta di casa Davide Magnini (fra lāaltro secondo nella generale di Coppa del Mondo individual). Lāinsolita coppia dovrĆ ben guardarsi dai compagni dellāEsercito Michele Boscacci e Robert Antonioli, ed ancora da Federico Nicolini ed Alex Oberbacher, dai giovani NicolĆ² Ernesto Canclini e Andrea Prandi e poi gli esperti Pietro Lanfranchi e Filippo Beccari. Questi i primi team italiani, mentre le squadre straniere verranno ufficializzate dopo Pasqua.
In campo femminile la bellunese Alba De Silvestro sarĆ in gara con la compagna valtellnese Giulia Murada, quindi Ilaria Veronesi con Mara Martini ed Elena Nicolini con Katia Tomatis, senza dimenticare poi le due atlete di casa Corinna Ghirardi e Bianca Balzarini.
In totale dunque oltre 160 coppie, con la starting list che ĆØ in via di definizione e che conferma la quota che si erano prefissati gli organizzatori dellāAdamello Ski Team, anche per gestire i protocolli sanitari in materia Covid. Proprio per questo motivo, nonchĆ© per la chiusura dei rifugi in quota, ĆØ mutato anche il percorso di gara. MisurerĆ infatti 34 km, con 3.180 metri di dislivello per la gara maschile e i passaggi piĆ¹ in quota sono previsti ai 2.610 metri di Passo Paradiso, quindi ai 2.860 metri della Selletta Sgualdrina, ai 3.000 metri di Passo Presena, ed ancora ai 2.400 metri del Lago Mandrone, ai 2.990 del Passo Tre Denti. E spettacolari e tecniche sono anche le discese, su tutte la Fossa del Diavolo nella prima parte di gara, quindi il discesone finale verso il traguardo. E poi la suggestione del passaggio nella galleria militare per l’occasione perfettamente innevata anche all’interno.
Centro nevralgico dellāAdamello Ski Raid sarĆ il palazzo dello sport di Ponte di Legno, dove giĆ da venerdƬ 9 aprile ĆØ previsto lāaccreditamento, quindi alle ore 18.00 il briefing. Sabato mattina la gara maschile prenderĆ il via alle ore 7.00 proprio nei pressi del palazzetto, mentre lo start della gara femminile ĆØ previsto per le ore 7.30 da Passo Tonale. Primi arrivi previsti per le ore 10.00.