Domenica 8 novembre 2015 Giovanna Epis sarĆ al via della Garda Trentino Half Marathon. L’abbiamo incontrata per farci raccontare il suo anno funesto, ma anche per scoprire le tappe di questo suo ultimo scorcio di 2015: nel mirino, saltata la Venicemarathon per infortunio, unāaltra maratona a fine novembre. Perfetto, quindi, il percorso mosso della 21 km gardesana, definita dall’atleta veneziana āparticolarmente allenanteā.
Riva del Garda (Tn) ā Siamo nella settimana clou, siamo nella settimana della 14ĀŖ edizione della Garda Trentino Half Marathon che aprirĆ i battenti ufficialmente giĆ venerdƬ con lāinaugurazione di Expo Sport e poi domenica la grande gara. Anzi, le grandi gare, perchĆ© da questāanno cāĆØ anche la 10 km con partenza da Arco di Trento alle ore 9.15. Sembrava una gara minore, invece ĆØ giĆ diventata grande, con centinaia di partecipanti.
Mezza maratona femminile che entra nel vivo con la conferma delle atlete che cercheranno di vincere e perchĆ© no anche di battere il primato della corsa di 1h12ā54ā che appartiene ad Ivana Iozzia firmato nel 2009. Italia che sarĆ rappresentata da Giovanna Epis, portacolori della Forestale, atleta veneziana classe 1988 che ha un personale sulla distanza di 1h13ā02ā fatto a Cremona nel 2011. Campionessa italiana di mezza maratona 2010 categoria promesse, ha iniziato a correre seguendo lāesempio del padre. GiĆ più volte maglia azzurra, questāanno ha corso la Stramilano in 1h15ā24ā.
Tra le sfidanti in primis la tedesca Andrea Diethers vincitrice dellāultima edizione della Garda Trentino Half Marathon imponendosi allāesordio in 1h19ā19ā. Questāanno ha portato il suo personale a 1h17ā06ā e ha esordito in maratona, ad Amburgo, chiudendola in 2h44ā38ā al 15° posto.
Ancora Germania con Tinka Uphoff, classe 1983, ha un personale di 1h16ā59ā fatto a Freiburg nel 2014. Questāanno ha corso la mezza in 1h18ā41ā a Francoforte e anche lei la maratona in 2h43ā50ā ad Amburgo. Arriva dalla Germania anche Christina Van Heukelum, nata nel 1992 e ha da poco portato il suo personale a 1h20ā38ā, piazzandosi seconda alla mezza di Lipsia dello scorso 11 ottobre. Più anziana, classe 1963, ma sicuramente tosta, Karsta Parsiegla sempre tedesca con un primato personale di 1h24ā31ā fatto a Berlino nel 2012. Questāanno ha corso la maratona di Milano in 2h58ā43ā, ma il suo personale ĆØ di 2h51ā47ā fatto a Berlino nel 2014.
Ha poco meno di trentāanni lāinglese Felicity Milto che ha anche partecipato ai mondiali di cross a Mombasa piazzandosi al 47° posto, non male per unāatleta europea. Ha un personale sulla distanza di 1h16ā29ā e questāanno ha corso in 1h18ā57ā vincendo la mezza di Wurzburg, in Germania. Tra fine settembre ed inizio ottobre ha vinto le mezze di Warrington e di Nuremburg.
SarĆ una gara combattuta, ancora in campo la tedesca Lena Schmidt classe 1986 che ha un personale di 1h23ā16ā e questāanno ha costo la maratona di Monaco in 2.47.55 arrivando sesta. CāĆØ anche altra Italia grazie a Sarah Aimee LāEpee nata nel 1983 con un primato di 1h21ā39ā fatto qui a Riva del Garda nel 2014 quando arrivò quarta, mentre questāanno ha corso la distanza in 1.24.23 a Dalmine.
Judit Varga ĆØ lāatleta italo-ungherese ,classe 1976, ha un personale sulla distanza di 1h18ā09ā con il quale due domeniche fa ha vinto la maratonina di Cotignola. Italiana dal 2004, con la nazionale ungherese ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati europei indoor 1998 sui 1500metri mentre nel 2004 ha partecipato alle Olimpiadi di Atene sempre nei 1500mt e nel suo palmares ha anche presenze ai mondiali di Siviglia 1999 e Parigi 2003. Ancora oggi ĆØ detentrice dei record nazionali ungheresi sugli 800 e 1500 metri. Ultimo nome di rilievo da segnalare ĆØ la tedesca Alexandra Tiegel con 1h24ā55ā fatto questāanno allāesordio alla Starkes halbmarathon, potrebbe correre per entrare nella top-five.
(Ph. Matteo Bridarolli)
Intervista a Giovanna Epis
Prima al Giro Podistico CittĆ di Udine e al Grand Prix del Sebino, terza alla 10 Miglia Internazionale di Bibione: questi i risultati più prestigiosi conseguiti da Giovanna Epis (nella foto di Giancarlo Colombo/Fidal) nel 2015. Un anno complicato, questo, per la forte e giovane (Classe ’88) podista veneziana che gareggia con il Gruppo Sportivo della Forestale e che vanta, al suo attivo, due maglie della Nazionale. Un anno iniziato con un infortunio, ma anche un anno completamente dedicato alla preparazione della ‘sua’ Venice Marathon, la 42 km di casa.
Maratona che, tuttavia, non ha potuto correre, Giovanna, in seguito ad una sosta forzata di due settimane a causa di un infortunio. Ma non per questo si ĆØ persa d’animo: āLa mia preparazione 2015 era stata tutta dedicata all’appuntamento veneziano ā ci ha raccontato ā, ma non ho potuto partecipare: ma non mi sono persa d’animo e l’ho sostituita con unāaltra maratona che correrò a fine novembreā.
Come mai hai deciso di correre proprio la Garda Trentino Half Marathon?
Stavo cercando una bella mezza maratona da correre ed ho deciso di partecipare alla Garda Trentino Half Marathon, una gara sempre molto ben partecipata: a dire la veritĆ non conosco nĆ© la zona, nella quale non sono mai stata, nĆ© il percorso… so solo che sarĆ una gara mossa, caratterizzata da molti chilometri di saliscendi… Certo, sarebbe stato meglio se fosse stata piatta, filante, ma nessun problema, sarĆ un percorso ancor più allenante in prospettiva maratona.
Cosa ti aspetti dalla gara? Quale la tua strategia?
Al momento sto bene, quindi ho intenzione di correrla al massimo. La mia intenzione ĆØ quella di accodarmi al gruppetto dei primi uomini e di fare la mia gara. Ma, innanzitutto, sono alla ricerca di ‘good sensations’ in ottica maratona. Al momento la Garda Trentino Half Marathon ĆØ l’appuntamento più importante al quale parteciperò: fungerĆ da ‘prova del nove’. Dopo vedrò cosa fare: mi piacerebbe correre anche all’estero, ma per ora non ci voglio pensare. Vedremo.
Hai giĆ ‘studiato sulla carta’ il percorso?
Certo… nella prima parte di gara, dalla partenza al 4° chilometro, cercherò di prendere il ritmo, dato che il percorso sarĆ piano, mentre dal 5Āŗ chilometro, e fino all’11°, ci sarĆ la parte più muscolare che affronterò con intelligenza, cercando di spendere il meno possibile per poter dare il mio meglio da metĆ gara in poi (dal 12° al 18° chilometro), dove il percorso, su pista ciclabile, diventerĆ molto più scorrevole. Cercherò di non pensare agli ultimi 3km di saliscendi e di concentrarmi solo sulle mie sensazioni…
I PERCORSI – La giornata dellā8 novembre 2015 vedrĆ al suo interno tre differenti gare: la Half Marathon da 21,097 km, la 10 Km e la 21 Km Fit Walking. Ciascuna delle gare ha dei regolamenti, tipologie di iscrizioni e requisiti di partecipazioni propri.. Per informazioni: www.trentinoeventi.it
Cesare Monetti