
aLoha Trail 2025 – Berzo Demo – 10 km e 550 m d+
āValorizzazioneā ĆØ la parola che racchiude al meglio i tanti significati di questo evento.
Manca poco: sabato 17 maggio ĆØ dietro lāangolo e questa sembra proprio essere una di quelle esperienze che non ci si può far scappare.
LāaLOhA Trail ĆØ una ācompetizioneā di corsa in montagna nata solo nel 2024, dopo alcune edizioni di gara di sola salita organizzate nello stesso territorio negli anni passati. Pur se giovane, la corsa ĆØ stata inserita nel prestigioso circuito Valle dei Segni Mountain Cup che da molti anni si svolge in Vallecamonica. Ricopre inoltre un ruolo di primaria importanza, sia come evento che come partecipazione nel comitato organizzativo nella ValSaviore Mountain Challenge. Questāultimo e neonato circuito ha conquistato tantissimi consensi giĆ nel suo primo anno ed ha tutte le potenzialitĆ per riconfermare ed accrescere tale successo.
LāUS Berzo Monte ĆØ unāassociazione sportiva particolarmente attiva sul territorio della ValSaviore e durante tutto lāanno offre numerose iniziative mirate alla valorizzazione della cultura sportiva, con lāobiettivo di promuoverlo e di unire lāintera comunitĆ . Dal ciclismo allo yoga, dal calcio alle attivitĆ di mantenimento rivolte alla terza etĆ , tutte attivitĆ che oltre al benessere individuale sono pensate per creare momenti di condivisione e coesione.

Con il chiaro desiderio di voler mettersi in gioco anche nel mondo dellāatletica, lo scorso anno ha trovato il giusto connubio tra tante idee e possibilitĆ e da qui ĆØ nato lāambizioso progetto dellāaLOhA Trail. Lāobbiettivo dichiarato e sicuramente raggiunto, cosƬ come per tutto il circuito della ValSaviore Mountain Challenge, ĆØ di valorizzare in un unico evento: sport e territorio. Grazie infatti alla corsa in montagna si vuol far conoscere e premiare dei bellissimi posti, ricchi di particolaritĆ e specificitĆ , ognuno con la propria storia, la propria cultura e le proprie tradizioni uniche.
Nel caso specifico: Berzo Demo, un comune della media-alta Vallecamonica di poco meno di millecinquecento abitanti divisi tra il capoluogo Berzo che si trova a circa 600 m slm e le sue frazioni di Demo situato a fondo valle e Monte arroccato poco più a nord alle porte di Cevo. La ricchezza di questi posti, oltre ad aver in dono dei paesaggi naturali suggestivi e panoramici, è la capacità delle persone che ci vivono di aver salvaguardato le tradizioni rurali, di aver mantenuto e trasmesso nel tempo di generazione in generazione la loro storia vissuta.
Gente che continua a voler vivere, e non solo abitare, arroccati nelle proprie valli, sulle loro montagne. Gente capace di non perdere lāoccasione di progredire, ma restando fedeli ad una solida base di radici contadine e boscaiole. Proprio quel territorio boschivo ed arido che qui ha dato da mangiare in passato con le sue castagne, quel bosco che qui circonda tutto, quel bosco che confina con molte case e che diventa una semplice e naturale continuazione dei giardini privati, quel bosco che tanto viene ancora amato e rispettato da coloro che lo vivono quotidianamente. Non ne abbiamo le prove, ma chissà ⦠questa gente potrebbe sussurrare davvero agli alberi!
Deve essere stato facile, vista la moltitudine di viali e strade agro-silviopastorali ben tenute, tracciare un percorso attraverso queste affascinanti zone. Si parte appena fuori dal centro abitato di Berzo a 600 m slm, dove si scorge dalla strada provinciale un piccolo campo da calcio. Si inizia fin da subito a percorrere una strada sterrata che porta in paese dove passiamo attraverso vicoli pregni di storia ed architetture dāaltri tempi, per poi lasciarlo alle nostre spalle ed imboccare una mulattiera che diventa single track.
Ed ecco il āSentiero della Memoriaā: una salita dove si ĆØ vissuta e combattuta la Grande Guerra, un viale che trasuda storia, dove ogni pietra ĆØ testimone silenziosa. Si possono ancora vedere le postazioni di artiglierie, entrare nelle buie e fredde grotte antiaeree, immaginando i soldati che si rifugiavano al riparo da tutto. In cima alla salita, quasi fosse un premio e un ritorno al presente: il Dos de lāora, cosƬ chiamato in onore del vento che dal Lago dāIseo risale la Vallecamonica. Lo faceva in passato, ma la brezza la si percepisce ancora adesso durante il percorso.

Ma per gli atleti la salita non ĆØ ancora finita: si deve salire ancora più su, senza lasciare il viale, fino a scollinare in localitĆ Loa a 1200 m slm, che dĆ il nome al trail e da cui il panorama ĆØ davvero mozzafiato: in un solo colpo dāocchio cāĆØ tutto, il fondo valle e la sua ansa, il corso del fiume Oglio, da Breno fino ad oltre Malonno con tutte le sue piccole frazioni arroccate sui monti.
Ma non cāĆØ troppo tempo per i runner di guardarsi attorno, perchĆ© qui inizia una discesa veloce su strade bianche che senza lasciar loro il fiato, li riporta ad un piccolo rilancio e poi ancora a dei single track in discesa dentro un bosco fitto di castagni e radici che ti fanno vivere ogni passo con un misto di meraviglia ed apprensione. Usciti dal bosco infine, si rientra in paese per attraversarlo e lasciarlo lanciati verso un solo e finale obiettivo: il traguardo.
Lāevento della AaLOha Trail merita di essere vissuto, sia per lāesperienza sportiva che offre sia per ciò che permette di scoprire di quel tettorio. Ć però solo il primo passo del cammino che la ValSaviore Mountain Challenge si prefigge di raggiungere e di far raggiungere a tutti coloro che vorranno unirsi.
Il āmondo Valsavioreā ĆØ una piccola comunitĆ di soli cinque comuni, fatto di pochi abitanti ma tanto territorio, tanti volontari ed associazioni. Solo lo scorso anno queste associazioni hanno unito le loro forze per trasformare qualcosa che giĆ esisteva, ma solo in due comuni su cinque e che volevano trasformare in qualcosa di nuovo ed unico per la comunitĆ . Trasformare la corsa in montagna che era giĆ presente a Valle di Saviore dellāAdamello da decenni in un punto di incontro tra tutte le comunitĆ ĆØ il simbolo concreto di come lo sport può creare aggregazione e far accrescere la cultura sportiva e non solo.
Promuovere luoghi e storia attraverso un gesto semplice: la corsa. CosƬ nasce la Valsaviore Mountain Challenge che parte a Berzo Demo il 17 di maggio e dopo cinque tappe che coinvolgono tutti i comuni si concluderĆ con un evento finale lā8 novembre a Grevo di Cedegolo.
AllāALohA Trail non cāĆØ solo sport e solo corsa, ci sarĆ modo di divertirsi e di conoscere nuovi posti e persone. Ci sarĆ spazio anche per chi non essendo un agonista preferirĆ fare una passeggiata sul percorso. Inoltre ci sarĆ spazio per tutti i bambini, nati dal 2011 al 2017, di partecipare gratuitamente alla mini aLOhA Trail che si terrĆ durante la manifestazione. Avranno la possibilitĆ di correre per divertirsi provando lāebrezza della competizione, del sano agonismo, della vittoria, della sconfitta, ma soprattutto della condivisione.
Un post sui social della gara ci racconta che āla corsa non ĆØ solo fatica, ma passione, scoperta e sfidaā¦ā. Cosa volete fare voi? Non siete curiosi di capire se questi ragazzi dellāUS Berzo Monte sono davvero cosƬ bravi come dicono, non volete scoprire se questi posti sono cosƬ incantevoli come vi stiamo raccontando? Ci resta solo una cosa da fare: diamogli fiducia e corriamo. Corriamo ad iscriverci perchĆ© manca davvero poco!
Le iscrizioni sono possibili tramite form dedicato alla gara che trovate sui social ALOHA TRAIL e US Berzo Monte sia su Facebook che su Instagram. Ć possibile inoltre iscriversi alla gara anche facendo unāiscrizione cumulativa a 3 o 5 gare del circuito a prezzi agevolati su www.persechtrail.it.