Il 27 e 28 marzo prima edizione della Alpenplus Ötzi Trailrun. Tracciati Skyrace Naturns (15 km) e Sunny Mountain Trail (30 km). Intervista all’ideatore dei percorsi (e della gara) Daniel Jung. Partnership con l’Ötzi Alpin Marathon del 25 aprile.
L’idea di creare un contest di trail running tra Naturno e il Monte Sole, in Alto Adige, è stata di Daniel Jung, atleta provetto di skyrunning che si cimenta con alcune fra le gare più dure al mondo, preparate però sempre sugli scenari di casa: “Mi alleno sempre a casa mia, c’è il sole tutto l’anno e in inverno faccio scialpinismo. Vado in bici per allenare i muscoli in salita e in discesa, cosa per me molto importante”, afferma Daniel. E così la prima edizione della Alpenplus Ötzi Trailrun andrà in scena il 27 e 28 marzo, regalando una contesa spettacolare lungo i percorsi “Skyrace Naturns” di 15 km e “Sunny Mountain Trail” di 30 km.
Daniel, com’è iniziata la tua carriera? “Ho iniziato a giocare a calcio quand’ero giovane. A 21 anni ho deciso di cambiare sport e vita, iniziando a correre in mountain bike e praticando questo sport per 8 anni ad alto livello, gareggiando anche contro gli élite. Dopo 8 anni ha smesso di piacermi, ed ho provato così a cimentarmi con la corsa, sembrava più facile per stare in forma e per prepararmi alle gare di mountain bike. Mi sono reso conto sin da subito che in gara andavo forte, trovandomi a gareggiare con i migliori, e lì è iniziata la mia carriera nel trail running. Ho ottenuto alcuni risultati a livello internazionale, ma notando la mia abilità nelle gare lunghe ho deciso di fare le ultra-marathon che superano gli 80 o 100 km, ottenendo anche lì dei bei risultati al Campionato del Mondo e nelle series di sky running”.
Un atleta che negli ultimi due anni è riuscito finalmente a coronare il proprio sogno di diventare trail runner professionista, nonostante rimanga guida di mountain bike in estate e maestro di sauna in inverno: “Grazie ai miei sponsor posso praticare ciò che amo, questa è una bella cosa. In questo sport non è così facile ottenere uno sponsor: le gare sono dure, i premi sono pochi”. Ma si sa, quando si corona un sogno, subito dopo ve n’è un altro: “Il sogno che avevo da sempre era quello di organizzare una gara “mia”, e diventerà realtà alla Ötzi Trailrun, una bella occasione per il turismo di Naturno. Alcuni miei amici corridori, atleti forti, si sono già iscritti, un livello così alto non si è mai visto in una gara alla prima edizione”. E infatti al via ci sarà la crème de la crème della corsa: “Tanti mi hanno chiesto di venire perché è una gara che si svolge a inizio anno, dove si può testare la propria forma, dove si ha la possibilità di correre contro campioni del calibro di Marco De Gasperi: in pochi sono al suo livello e questa è un’occasione per vedere come si corre con e contro un tale fuoriclasse”.
Daniel Jung non gareggerà, per una regola non scritta tra i corridori che ‘impedisce’ a questi ultimi di partecipare se i percorsi sono stati ideati da loro: “Mi sono allenato sui due percorsi di gara, si svolgono tutti lungo sentieri segnalati, non vogliamo andare fuori pista o lungo tracciati troppo duri e pericolosi, è meglio evitarli e restare tranquilli. Forse l’anno prossimo potremo aggiungere qualcosa di nuovo. Per ora i partecipanti sono 150, che per una prima edizione è un buon risultato, stiamo cercando di fare un bel lavoro sempre richiamando Ötzi e la partnership con l’Alpin Marathon (25 aprile), con la quale, prima o poi, si potrebbe organizzare una “Ötzi Bike Marathon” e magari, in collaborazione con le istituzioni, anche un assoluto di 3 gare: i posti e le opportunità non mancano”.