Il 12 giugno 2016 al via la decima Marcialonga Cycling Craft. Pacco gara arricchito dalle calze Ekoi e bici da corsa Merida Reacto 400 in palio. Percorsi mediofondo di 80 km e granfondo di 135 km. Prova del Campionato Nazionale Acsi, Zero Wind Show e Gran Fondo World Tour.
Oggi ultimo giorno per i concorrenti della Marcialonga Cycling Craft del 12 giugno per sfruttare lāopportunitĆ di āidentificarsiā. Iscrivendosi entro oggi alla gara trentina, infatti, i partecipanti potranno gareggiare con il proprio nome stampato sulla tabellina. Le iscrizioni sono attualmente ferme alla quota di 35 euro, comprensive di un fornito pacco gara composto dal capiente zaino tecnico CRAFT che conterrĆ formaggio Trentingrana, pasta Felicetti, una borraccia ed il gel One hand Enervit, un coprisella marchiato Sportler, due sgrassanti WD-40, detergente Nuncas, uno stick Blistex per labbra, una crema soprasella Ozone Elite, oltre alla medaglia di partecipazione e due buoni pasto omaggio per accedere al Pasta Party. E non ĆØ finita qui. Il comitato organizzatore della Marcialonga metterĆ a disposizione anche un paio di calze tecniche firmate Ekoi di colore rosa in onore del Giro dāItalia, ed una miriade di iniziative, a cominciare dalla possibilitĆ per tutti gli iscritti di partecipare allāestrazione di una bici da corsa Reacto 400 in carbonio color nero metallizzato, messa a disposizione dal nuovo partner Merida. Il ānome fatidicoā uscirĆ al termine delle premiazioni alle ore 14 in piazza a Predazzo.
Dopo la partenza in quel di Predazzo i pedalatori percorreranno per intero la Val di Fiemme attraversando i punti focali di Ziano, PanchiĆ , Tesero e Cavalese, prima di proiettarsi in localitĆ San Lugano nel vicino Alto Adige. Una rapida discesa su unāampia carreggiata farĆ giungere allāimbocco del primo āostacoloā di giornata, 9 km ad inerpicarsi sino ad Aldino e culminanti fra i prati verdeggianti di Monte San Pietro, ove vi sarĆ il primo ristoro. La contesa proseguirĆ sino a Nova Ponente, con i gruppi montuosi dolomitici del Latemar e del Catinaccio a fare da sfondo, scendendo per qualche chilometro e trovando davanti a sĆ© lāimbocco dellāardua salita di Passo LavazĆ©. La prima parte dei 9 km da superare presenterĆ pendenze superiori al 10%, mentre negli ultimi 3 km i tratti saranno piĆ¹ lievi, toccando il secondo ristoro di giornata. Al rientro in Trentino seguirĆ la picchiata verso Tesero e nuovamente la vista della Val di Fiemme. Giunti nuovamente a Predazzo i concorrenti dovranno decidere se portare a termine le proprie fatiche tagliando il traguardo del percorso āmediofondoā, al termine di 80 km e 1894 metri di dislivello, oppure se proseguire la propria cavalcata verso la gloria, avviandosi a completare lāitinerario āgranfondoā.
I fenomeni del pedale che effettueranno la seconda scelta entreranno a Moena, in territorio fassano, attaccando i 12 impegnativi km di Passo San Pellegrino, luogo ove vi sarĆ un altro provvidenziale ristoro. Terminato questo particolare tratto ricco di avvenimenti del passato, ci si porterĆ sulle strade della provincia di Belluno superando lāultimo vero ostacolo, Passo Valles, al confine fra Veneto e Trentino. Tosti i chilometri della prima sezione, ma fuori dal bosco ci si presenterĆ al cospetto del Gruppo delle Pale di San Martino e la vista sarĆ mozzafiato, nonchĆ© preludio dellāultimo ristoro e della lunga discesa di 24 km fluttuanti fra gli abeti di Paneveggio, a scorgere lāhappy ending predazzano, dopo 135 km e 3279 metri di dislivello. La manifestazione trentina sarĆ valevole per il Campionato Nazionale Acsi, per lo Zero Wind Show ā il circuito che premia la passione, per lāinternazionale Gran Fondo World Tour e secondo appuntamento della Combinata Punto3 Craft, la speciale classifica di casa Marcialonga volta a sommare i tempi ottenuti dagli atleti nellāimponente trittico fra sci, ciclismo e lāultima fatica dellāanno, la Marcialonga Running Coop del 4 settembre.