2886 gradini, 2145 mt di sviluppo, 514 mt di dislivello positivo. Questi i numeri della Borgonuovo – Savogno, gara nazionale di corsa in montagna a cronometro, che si ĆØ disputata domenica 26 maggio 2013 in Valchiavenna. Il tracciato ha inizio nei pressi della Chiesa di Borgonuovo di Piuro 414 metri slm, ai piedi della cascata dellāAcqua Fraggia e percorre lāantica mulattiera fino al borgo di Savogno.
Borgonuovo di Piuro – Un centinaio di atleti si sono presentati al via della gara competitiva, fra cui alcuni elementi di spicco del panorama nazionale e non solo. La partenza a cronometro ogni 30ā non permette di fare calcoli e costringe a spingere a fondo dallāinizio alla fine della prestazione ed infatti questo ha portato la camuna Valentina Belotti ad abbassare il primato del tracciato, che lei stessa aveva stabilito lo scorso anno, fermando i cronometri su uno strepitoso 19ā25ā e distanziando ampiamente le avversarie, con la locale Ivonne Martinucci seconda e la maratoneta Ivana Iozzia terza.
Anche la maschile il record della Borgonuovo Savogno stabilito nel 2010 dal lecchese Nicola Golinelli ha tremato ma, seppur per soli due secondi, ha resistito allāassalto di Alex Baldaccini che ha chiuso in 16ā32ā; il bergamasco del Gs Orobie ha dominato la gara aggiudicandosela per il secondo anno consecutivo ed ha dato ulteriore prova della sua capacitĆ di affrontare tipologie di competizioni diametralmente opposte, essendo reduce dai campionati italiani dei 10.000mt in pista chiusi in 30.11, di una sola settimana fa. Alle sue spalle lāatleta lariano della Forestale Emanuele Manzi chiudeva con lāottimo crono di 17ā11ā, mentre a completare il podio ci pensava lo skyrunner Stefano Butti.