I quindici giovani selezionati del Cai Eagle Team hanno svolto il modulo dedicato allāarrampicata su vie lunghe sulle montagne lecchesi.
Il CAI Eagle Team ĆØ entrato finalmente nel vivo, con i quindici giovani selezionati, quattro ragazze e undici ragazzi tra i 19 e 28 anni, che si sono trovati domenica 7 maggio nella zona della Grigna, tra Piani dei Resinelli, Sassocavallo e Medale, per iniziare il primo modulo, dei sei previsti, dedicato allāarrampicata su vie lunghe, muovendo cosƬ i primi passi verticali insieme.
Il progetto Cai Eagle Team
Il progetto, pensato dal Club alpino italiano e dal Club alpino accademico italiano insieme allāalpinista, Ragno di Lecco e accademico del CAI Matteo Della Bordella, intende offrire ai selezionati lāopportunitĆ di sviluppare il talento alpinistico grazie al supporto di tutor scelti tra i migliori alpinisti italiani e internazionali.
A dare il via alle attivitĆ sono stati il Presidente generale del Cai Antonio Montani, che ha auspicato che questa esperienza rappresenti per tutti unāopportunitĆ di crescita tecnica e umana, aiutandoli a fare dellāalpinismo la propria professione e, contemporaneamente, rilanciando questa pratica allāinterno del Sodalizio.
Il past president dei Ragni di Lecco Fabio Palma ha tenuto un intervento teorico sulle tecniche di allenamento per lāalpinismo, mentre il giornalista Serafino Ripamonti ha raccontato la storia dei Ragni, gruppo lecchese che scritto importanti pagine di storia
alpinistica sulle maggiori montagne del mondo.
Le attivitĆ
Matteo Della Bordella, coordinatore del progetto, Luca Schiera, Marco Majori, e Federica Mingolla sono i tutor coinvolti nelle varie attivitĆ di scalata su roccia, che giĆ in questi primi giorni ha visto belle realizzazioni sulla parete del Medale.
Ā«La meteo non ĆØ stata perfetta, ma ci siamo divertiti, scalando su tiri duri e vie impegnativeĀ», ĆØ il commento che accomuna tutti i ragazzi dellāEagle Team. Ā«Si ĆØ formata una bella squadra in poco tempo, motivata e affiatata. Questi primi giorni sono stati di aiuto sia per conoscerci, sia per apprendere nuove tecniche grazie a tutor espertiĀ».
Matteo Monfrini, in cordata con Luca Schiera, ha ripetuto e liberato la via āCapolavoro di Nataleā (7c max). Ā«Una bella via impegnativa, che ci ha stupiti. Come grado massimo abbiamo proposto un 7c, un tiro che ci ha sorpresi per la tecnica. Abbiamo dovuto fare qualche lavoro di disgaggio ma in generale la via era pulita e si ĆØ lasciata salireĀ», spiega Monfrini.
Ā«Queste prime giornate sono state un importante rodaggio sia per i ragazzi che per tutto il progettoĀ», afferma Matteo Della Bordella. Ā«Sono molto contento di vedere entusiasmo e voglia di mettersi alla prova da parte di tutti, sia con salite impegnative, sia con un tipo di alpinismo pulito che mette al primo posto il rispetto per lāambiente e la montagnaĀ».
I componenti del Cai Eagle Team
Il CAI Eagle Team ĆØ composto da Alessandra Prato (28 anni, Milano), Iris Bielli (19 anni, Merate), Erica Bonalda (25 anni, Trento), Camilla Reggio (26 anni, Torino), Marco Cordin (23 anni, Trento), Giacomo Meliffi (26 anni, Urbania), Carlo Filippi (24 anni, Torino), Luca Ducoli (22 anni, Breno), Riccardo Volpiano (24 anni, CiriĆ©), Matteo Sella (26 anni, Biella), Dario Eynard (23 anni, Bergamo), Lorenzo Toscani (24 anni, Firenze), Matteo Monfrini (26 anni, Mantova), Marco Cocito (28 anni, Alba) e Daniele Lo Russo (26 anni, Valle Camonica).
Il secondo modulo formativo, dedicato all’alpinismo e alle salite su roccia, si terrĆ dal 27 agosto al 2 settembre sulle Dolomiti.