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sabato, Marzo 15, 2025

Castelfalfi Paradise Run, vittorie prestigiose anche a livello organizzativo

Nella suggestiva cornice di Castelfalfi, nell’entroterra fiorentino, domenica 25 ottobre si ĆØ corsa la prima edizione della Castelfalfi Paradise Run, eco-corsa in semi-autosufficienza sulle distanze di 23 e 10 km. Tra gli uomini, vittoria di Giacomo Mugnai, podio femminile stellare con vittoria di Denise Cavallini, seguita da Azzurra Agosti e Matilde Marziali. Un assoluto successo, favorito dall’organizzazione impeccabile e chiuso da un vero e proprio pranzo: nel pomeriggio, infine, si sono aperte per tutti le porte dei campi da golf del Golf Club Toscana Resort Castelfalfi.

Castelfalfi_Paradise_Run_2015_photo_credit_organizzazione

Castelfalfi (Fi) – Domenica 25 ottobre si ĆØ tenuta la prima edizione della Castelfalfi Paradise Run, eco-corsa collinare in semi-autosufficienza in ambiente boschivo divisa in due percorsi, uno lungo di 23 km con 800 metri di dislivello positivo ed uno corto di 10 km con 300 metri di dislivello positivo. Cento gli atleti che hanno preso il via di entrambe le gare al Castrum Faolfi, maniero che sorge nella frazione del Comune etrusco di Montaione.

Nella 23 km il primo gradino del podio maschile ĆØ stato conquistato da Giacomo Mugnai della Polisportiva Atletica I’Giglio che ha chiuso la gara in 1h39’01”, seguƬto a quasi sette minuti da Ottorino Piras dell’Ads Podistica Peralto Genova. Ultimo gradino del podio, invece, per Mirco Caleo, del Pisa Road Runners Club, che ha chiuso la sua gara in 1h48’18”.

Podio di primissimo piano per la gara femminile che ha visto trionfare, con il tempo di 1h55’33”, Denise Cavallini del Gruppo Sportivo Lammari, ottava assoluta. La neo vice-Campionessa italiana a squadre ai Campionati di societĆ  su strada e recente vincitrice nella staffetta mista dell’undicesimo Elbaman Triathlon, ha preceduto sul traguardo Azzurra Agosti, dell’A.S.D. Mezzana Le Lumache, che ha concluso la propria gara in 2h13’26”. Terzo posto con il tempo di 2h19’16” per l’atleta dell’Associazione Rondinella del Torrino Matilde Marziali, giĆ  terza alla Casa Color Run 2015.

Nella 10 km, infine, vittoria maschile per Giovanni Pellegrini in 52’27”, tallonato da Massimo Bernardis, del Centro Sportivo Accademia Navale Livorno, secondo per soli 10 secondi, e Alessandro Chelli, del Livorno Team Running, a 12 secondi. In campo femminile, vittoria della lituana del Pisa Road Runners Club Smaliukaite Victorija in 58’36”, seguita da Arianna Arcangeli dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Oltrarno Polisportiva in 1h01’04” e da Nadia Lecci, del Pisa Road Runners Club, che ha completato la propria fatica in 1h05’39”.

Al di lĆ  dei risultati prettamente sportivi, la prima edizione della Castelfalfi Paradise Run ha rappresentato un’eccellente opportunitĆ  sia per far conoscere la cultura, le tradizioni, la storia e la natura di quest’entroterra toscano, costellato di vigne, olivi e castelli, sia per coniugare in un’unica, magica location due sport come il podismo ed il golf: accanto alla gara, infatti, il Golf Club Toscana Resort Castelfalfi ha accolto tutti gli atleti aprendo le porte dei propri campi da golf. Ma non ĆØ tutto! Al grido di Castelfalfi chiama il Giglio, la Castelfalfi Paradise Run ha rappresentato l’evento apripista di una serie di avvenimenti che, come trait d’union, avranno la ‘contaminazione’ tra la corsa ed altri sport: appuntamento, quindi, sull’Isola del Giglio dove, il 15 maggio 2016 prenderĆ  il via l’omonimo Trail che affiancherĆ  ai due percorsi da 12 km e 30 km arrampicate sui boulders.

Ci siamo fatti raccontare il week-end da Simone Ferrisi, uno dei creatori del progetto e presidente di 1063AD, che ha precisato subito come la gara podistica fosse secondaria rispetto alla filosofia delle Paradise Run, ma non meno importante. ā€œPuĆ² vincere chiunque ā€“ ha spiegato ā€“, basta solo iscriversi e godere, con la vista e lo spirito, l’ambiente circostante. Nella gara corta ha vinto una lituana, Viktorija Smailiukaite, che ha dato un tocco di internazionalitĆ  in un ambiente ‘foreign’, dato che location ĆØ meta ambita dagli stranieri. Denise Cavallini ha vinto, arrivando con il marito Luca Fiasconi, giĆ  calciatore professionista di Perugia, Pisa e Crotone, e con le due gemelline per mano. Ha vinto nel giorno della LuccaMarathon, da lei vinta ben due volteā€.

Com’Ć© andata questa prima edizione della Castelfalfi Paradise Run & Golf?

Abbiamo avuto, alla partenza, un centinaio di partecipanti per un inizio volutamente ricercato, con una gara corsa in un ambiente delicato dal punto di vista naturalistico, ma anche aderente alla filosofia rilassata dei golfisti che, nel frattempo, hanno potuto giocare lungo le ventisette buche del Golf Club Toscana di Castellfalfi, che ĆØ il campo da golf piĆ¹ importante della Regione.

Cavallini, Agosti e Marziali: il podio femminile della gara lunga ĆØ di primissimo livello… quasi uno slogan a favore dello sport al femminile.

SƬ, si sono iscritte molte donne che ci hanno regalato molti sorrisi. Delle belle cartoline lungo tutto il percorso ed all’arrivo.

Quali i plus messi in campo per rendere quello di Castelfalfi un evento cosƬ ben riuscito?

Durante la gara, sulle due distanze ĆØ stato possibile far partecipare i figli dei concorrenti ed i i bambini delle scuole primarie e secondarie di Montaione, consentendogli di giocare sul green numero uno del Resort, tutti scalzi, per il divertimento loro, ma anche per favorire il contatto diretto con la natura che li ospitava. Poi i partecipanti hanno potuto provare la pratica golfistica fino al pomeriggio con gli istruttori messi a disposizione gratuitamente dal golf club. Quindi ĆØ seguito il pasta party presso il vicino ristorante ‘Il Rosmarino’.

Com’Ć© stata vissuta la liaison tra podismo e golf?

Sicuramente sono stati molti i podisti a provare il golf, che poi era l’obiettivo finale: il nostro scopo era quello di far conoscere la location ad altri ‘mondi’. Con un’adeguata promozione, anche straniera, nel mondo golfistico, l’evento potrĆ  trovare una sua collocazione speciale.

Ed i golfisti, come se la sono cavata nei panni dei runner?

I golfisti che hanno partecipato erano una decina, quasi tutti legati al golf club locale e sono rimasti tutti soddisfatti della nuova esperienza. Curioso che il vincitore della gara lunga sia proprio di Montaione, quindi ha giocato in casa… sicuramente conosceva bene i luoghi e le insidie.

Quali le considerazioni degli atleti sul percorso?

Secondo i partecipanti il percorso ĆØ stato bellissimo e per niente facile, con la salita finale che doveva riportare i partecipanti al castello. Un po’ tutti hanno evidenziato che il lago del golf club sembrava non finire mai, in realtĆ  stanchi per la gara particolarmente tecnica, ma tutti hanno portato le immagini del territorio e della mattinata nelle proprie case, oltre alla pallina da golf brandizzata con il logo dell’evento data come ‘medaglia’ a tutti i finishers.

Lā€™organizzazione, affidata a1063AD ssdarl con la co-organizzazione dei padroni di casa del Golf Club Toscana Resort Castelfalfi, ha visto il patrocinio del Comune di Montaione e del CONI regionale con lā€™intervento di Nencini Sport e di Diadora come partner tecnici.

Cesare Monetti

(Ph: organizzazione)

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