Oggi conferenza stampa di presentazione della Gf Liotto del 10 aprile, giunta alla 18ĀŖ edizione. Sono intervenuti lāassessore Dalla Pozza, Claudio Pasqualin, Doretta, Luigina e Pierangelo Liotto. Percorso mediofondo di 95 km e 1400 m di dislivello e granfondo di 130 km e 2300 m di dislivello. Gara del Campionato Nazionale ACSI, Zero Wind Show ed AlĆ© Challenge.
Oggi, nella maestosa sala consigliare del Palazzo Trissino a Vicenza, ĆØ stata presentata la Granfondo Liotto, una classica primaverile che attende lāarrivo di oltre 2000 cicloamatori nella cittĆ palladiana. āSport, natura e culturaā ĆØ lo slogan della diciottesima edizione del 10 aprile, un āmottoā che coinvolgerĆ in tutto e per tutto la cittĆ di Vicenza, candidata a gran voce ad essere la āCittĆ Europea dello Sport 2017ā.
Lo scorso anno a salire sul gradino più alto del podio ĆØ stato Alessandro Bertuola, anche grazie alla performance della propria bicicletta firmata Liotto: āNon ero al 100% fisicamente, ma sono riuscito ad arrivare mentalmente pronto con la testa, ed ho vinto. La nuova Granfondo Liotto ĆØ molto bella, suggestiva la sfilata iniziale, per poi partire alla volta di strade poco trafficate, allāinsegna della sicurezza. Un percorso fattibile sia per i più allenati che per i meno pronti.
Questāanno sarĆ molto dura, ci saranno più partecipanti e quindi più rivalitĆ . Non nascondo la mia voglia di rivincerlaā. Lāallestimento della competizione ĆØ andato di pari passo con le istituzioni, come ha sottolineato lāAssessore alla Progettazione e sostenibilitĆ urbana Antonio Marco Dalla Pozza: āLa Granfondo Liotto e la cittĆ di Vicenza sono un connubio vincente, ne siamo orgogliosiā. La palla ĆØ passata (ĆØ proprio il caso di dirlo) ad una figura storica della cittĆ di Vicenza, del mondo del calcio e del ciclismo, lāavvocato e procuratore sportivo Claudio Pasqualin, da sempre fra i partecipanti della manifestazione assieme a Matteo Marzotto. Il discorso ĆØ stato aperto dalla consueta poesia:
āLāora ĆØ giunta finalmente,
della bici rilucente,
di agonistico furore,
per dar sfogo a gambe e cuore.
Da Vicenza tutta in festa,
cāĆØ la Liotto che si appresta,
a dar corso alla stagione,
su un percorso sopraffino,
nel ricordo del buon Ginoā¦ā
Arricchita da un sogno: āā¦quello di portare nel 2020 a Vicenza il Campionato del Mondo di ciclismo, abbiamo giĆ in mente i percorsi che potrebbero partire da Venezia, in Piazza San Marco, con lāarrivo nella stessa location finale della Granfondo Liotto, in Viale Roma, con Monte Berico punto clou dellāevento. La Liotto anche in prospettiva mondiale ha un significato, poichĆ© ĆØ uno dei momenti in cui la cittĆ esprime la propria anima ciclistica, mi piacerebbe riuscire a dire che il Campionato del Mondo di Ciclismo si farĆ cinque mesi circa dopo la Granfondo Liottoā.
Da un sogno sperato ad uno realizzato, quello di Pierangelo Liotto: āAvevamo un sogno nel cassetto, dare vita ad unāiniziativa che potesse coinvolgere anche i giovanissimi. E ci siamo riusciti. Sabato pomeriggio organizzeremo questa gara allāinterno di Campo Marzo per far divertire anche i più piccoli. Percorso ed atmosfera saranno le stesse delle gare dei professionisti, avendo inoltre un evento in concomitanza con il ritiro dei pacchi gara, per godersi tutti assieme questo appuntamento dedicato ai più piccoli. Per quanto riguarda il percorso della Granfondo Liotto, abbiamo portato qualche leggera modifica a causa di alcuni lavori in corso. Si sono aggiunte, inoltre, una salita ed un ristoro in più. Sul āmediofondoā ci saranno cinque salite mentre sul āgranfondoā sei. Chi non conosce i Colli Berici potrĆ visitare il nostro sito www.granfondoliotto.it scoprendo nel dettaglio tutti i percorsi, anche se non abbiamo dei passi dolomitici consigliamo ai cicloamatori di avere comunque molti chilometri nelle gambeā.
Dellāaspetto sicurezza ne ha parlato il responsabile, Stefano Tronca: āDopo la felice esperienza del 2015 ci siamo subito messi al lavoro. Attraversiamo dodici comuni con circa 160 volontari dislocati. Abbiamo limitato al minimo il rischio dāincidenti svolgendo il percorso lungo parecchi tratti a senso unicoā, ci saranno inoltre quattro ambulanze e due medici, con una postazione fissa situata a Campo Marzo, come ha sottolineato il delegato della Croce Rossa cittĆ di Vicenza, Andrea Turchetti. La Granfondo Liotto sarĆ anche prova unica ā50&Piùā, come ha ribadito il presidente Fiorenzo Marcato: āLa nostra ĆØ unāassociazione di over 50, che ha come scopo quello di valorizzare le passioni e gli interessi dei nostri associatiā.
Le sorelle Luigina e Doretta Liotto hanno poi chiuso la serie dāinterventi della conferenza stampa, con la prima a āraccontareā il pacco gara: āCome sempre, abbiamo voluto premiare i prodotti e le aziende del territorio vicentino, con dellāottimo miele, un cavatappi della cantina San Valentino di Brendola, una crema protettiva Ć©lite studiata appositamente per i ciclisti, oltre ad un coupon per lāacquisto di un prodotto presso āSorelle Ramondaā, un detergente per capi sportivi āBiolen Sportā ed una borraccia da 500 ml realizzata artigianalmente con la firma del nostro marchioā. Doretta Liotto ha confermato il riso party che tanto piacque lo scorso anno: āIl riso party finale verrĆ preparato dal āComitato festa del riso di Grumolo delle Abbadesseā, nuovamente allāinsegna dellāutilizzo di prodotti vicentini e dellāeccezionalitĆ del nostro territorioā. La Granfondo Liotto del prossimo 10 aprile ĆØ valevole per il Campionato Nazionale ACSI, per lo Zero Wind Show – il circuito che premia la passione e per lāAlĆ© Challenge.
Info: www.granfondoliotto.it
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