Mancano ormai 16 giorni alla sesta edizione del Collontrek che questāanno ha un preciso obiettivo: sconfinare in Svizzera e arrivare ad Arolla dopo due edizioni stravolte per le avverse condizioni meteo. Il 7 settembre si tornerĆ a correre sui sentieri una volta utilizzati dai contrabbandieri e diventati, in questi ultimi anni, teatro di una prova spettacolare, quanto particolare.
Da Bionaz (Italia) ad Arolla (Svizzera): 22 chilometri da percorrere a coppie, attraverso il Col Collon, a 3080 metri di altitudine. Un tracciato che raggiunge quote elevate e che prevede anche un tratto in ghiacciaio.
Una tipologia di evento che ha sempre riscosso successo e che anche per la sesta edizione sta facendo registrare numeri di assoluto rilievo. A oggi sono quasi 900 i concorrenti che si schiereranno al via di una delle due partenze (agonisti e non). Oltre 700 sono elvetici, 120 invece gli italiani che arriveranno da Aosta, Torino, Varese, Biella, Genova, Cuneo, Como, Perugia, Rimini, Siena e Vercelli.
Le iscrizioni non sono ancora state chiuse. In via eccezionale Laurent Pitteloud (organizzazione svizzera) e Maurizio Lanivi (organizzazione italiana) hanno deciso di chiudere le adesioni alle ore 24 del 31 agosto. Termine inderogabile perchƩ non verranno accettate iscrizioni sul posto, neanche il giorno prima.
Ć ormai in via di definizione tutto il programma della manifestazione, cosƬ come tutta la sistemazione alberghiera e gli orari per le navette che porteranno gli svizzeri alla partenza e successivamente gli italiani indietro da Arolla, dopo la gara.
VenerdƬ 6 settembre, a Valpelline, si svolgeranno tutte le operazioni preliminari. Dal pomeriggio consegna pettorali, buoni pasto e materiale informativo. Poi la cena, il briefing tecnico e le ultime indicazioni dal Col Collon.