Dopo la conquista della sommitĆ di una montagna ĆØ bello ritornare bambini. E cosa fa un piccino? Corre incoscientemente a rotta di collo giĆ¹ per la discesa. Un adulto invece deve vincere la resistenza della materia grigia che tenta in tutti i modi di frenare lāavanzata della corsa.
Primo consiglio. Non strafare! Calcola bene che correre in discesa non ĆØ una passeggiata e con buone probabilitĆ se sei un trail runner o uno skyrunner stai affrontando superfici in cui lāaderenza ĆØ carente per via di fango, sassi, radici e gradoni naturali o costruiti dallāuomo. Ostacoli che possono farti scivolare rovinosamente.
Secondo consiglio. Alza bene ginocchia e piedi. Correndo velocemente in discesa cāĆØ il rischio di cozzare contro gli ostacoli del sentiero quindi ĆØ fondamentale che i quadricipiti richiamino bene in alto le ginocchia e i santi piedi.
Terzo consiglio. Non ti senti sicuro, le gambe fanno Giacomo, Giacomo? Calmati un attimo, frena. Una perla di saggezza di Confucio spiega che mentre corri in discesa e percepisci una calura o intravedi fiamme attorno a te ĆØ perchĆ© ti sei trasformato in unāatleta infuocato, per cui anzichĆ© un corridore del cielo ti sei trasformato in un missile di fuoco. Non inchiodare perĆ² la tua andatura, non hai lāabs, per rallentare usa la corsa a zig zag.
Quarto consiglio. Non sai dove mettere i piedi? Dopo la doverosa premessa che un corridore del cielo per andar forte in discesa si deve allenare molto in discesa, il consiglio ĆØ di guardare bene dove metterai i piedi e non dove hai messo i piedi. Bisogna guardare bene davanti per capire come sarĆ la superficie che incontrerai fra 2 o 3 passi. Se guardi dove hai messo i piedi si rischia di inciampare e farsi male ĆØ unāattimo.
Quinto consiglio. Vuoi spiccare il volo? Non allungare la falcata ma adotta la corsa a piccoli passi e imposta una frequenza molto veloce. Questo perchĆ© i muscoli delle gambe e della schiena non lavorano in condizioni normali ma sono in continua compressione. La tecnica di corsa dei piccoli passi eviterĆ i ripetuti microtraumi ai muscoli e alle articolazioni. Senza le cosiddette botte da impatto sul terreno la tua azione resterĆ molto elastica.
Sesto consiglio. Porta il peso del tuo corpo in avanti. Non portare mai il baricentro dietro le ginocchia perchĆ© la tua corsa diventerĆ molto instabile. Se la corsa avrĆ piĆ¹ peso del tuo corpo in avanti riuscirai ad atterrare sullāavampiede, quindi avrai unāandatura piĆ¹ efficace e lāazione diventerĆ sempre piĆ¹ veloce.
Appuntamento a Brumano allora, in valle Imagna (Bergamo) il prossimo 30 maggio per la Running Downhill Valetudo – Gran Prix Racer Professional Solution. Iscrizioni aperte fino alle ore 12,30 del giorno stesso. Partenza dalla croce del Resegone a cronometro dalle ore 14,00 alle ore 15,00.
Buon divertimento a tutti.
Giorgio Pesenti