
Il 4 gennaio 2026 la Corsa della Bora torna con un cast internazionale di primo piano. Da Portopiccolo prenderanno il via atleti provenienti da oltre 40 nazioni, impegnati sulle principali distanze del trail, dalla 34 km fino alle ultra. L’edizione 2026 conferma una start list di alto profilo, con nomi già protagonisti nel panorama internazionale e una partecipazione in forte crescita.
Mancano pochi giorni alla Corsa della Bora, evento di punta del trail running in Italia, che il 4 gennaio 2026 porterà sul Carso atleti da oltre 40 nazioni, dall’Europa fino all’altra parte del globo, in Australia. Dal Bora Village di Portopiccolo partiranno tutti partecipanti in un evento che unisce le eccellenze dello sport ai simpatizzanti della corsa, uniti dallo spirito di scoperta del territorio che caratterizza la manifestazione. Anche quest’anno è boom di iscrizioni, con un picco anticipato rispetto agli anni scorsi, anche se il tetto massimo, quest’anno, sarà di “solo” 3.000 iscrizioni, per garantire a tutti un’esperienza di qualità. Le premiazioni si terranno nella Sala Panorama di Portopiccolo a partire dalle ore 14:00, nel corso di una diretta multilingue.
Top runner uomini
Ecco alcuni dei nomi più attesi, a partire dal runner tedesco Julius Ott, reduce dal trionfo alla Garda Trentino Xmas Trail (30 km) dopo aver guadagnato il terzo posto alla mezza maratona del Salzburg Trailrunning Festival, il primo alla 4 km e il secondo alla 50 km del Sanct Bernhard Sport Obertauern Trailrun Summit Ots. Ott gareggerà nella 34 km, come l’ex ciclista professionista russo Alexandre Bazhenov, che ha vinto per due anni di seguito la 50 km del Piglione Trail e lo scorso febbraio la 42 km della White Marble Marathon a Marina di Carrara. Grande aspettativa, nella Transkarst Ultra 57 km, anche per l’australiano Billy Curtis, che quest’anno è salito in cima al podio nella 42 km della Arezzo Wild Trail 2025, alla Wandi Cross in Australia e al Korea Dongducheon 20 km. Nella 100 km correrà l’atleta italo francese Nicolas Lemoine, che lo scorso giugno ha vinto la Dolomiti Extreme Trail in val di Zoldo e la 34 km del Trail des Loups in Francia.
Top runner donne
Tra le donne spicca la triestina Nicol Guidolin, già vincitrice della scorsa edizione della Corsa della Bora. Quest’anno sarà di nuovo in prima linea alla 100 km. Da segnalare anche la slovacca Lenka Hiklova, già terza alla 57 km della Corsa della Bora nel 2024, e la svizzera Caroline-Claudia Erhart, che quest’anno ha raggiunto il secondo posto alla Puglia by Utmb (84 km) e il terzo gradino del podio sia al RunThrough Trails Ascona-Locarno che al Bisalta Trail. Entrambe le atlete affronteranno la 57 km. Sempre dalla Svizzera arriverà, pronta per la 100 km, Katherine Gamble, che vanta un secondo posto alla Les Défis des Chalets e un primo posto al Trail du Velant nel 2023.
Le novità del 2026
La Corsa della Bora si articola su otto distanze (più le gare collaterali), dalla “regina” Anniversary Ultra 105 km, unica gara del Carso che attraversa tre riserve naturali, fino alla Borin da 4 km, la camminata per tutti lungo il Sentiero della Cava Alta a Duino Aurisina, solitamente chiuso al pubblico. Non mancherà la Family Hike & Trail, quest’anno da 14 km, con un tracciato ancora più ricco, pensato per rendere accessibile a tutti la bellezza del territorio attraverso percorsi panoramici sul mare, sentieri di montagna e perle nascoste nel contesto urbano. Non mancherà, dopo la pausa della decima edizione, lo sconfinamento in Slovenia con la Transkarst Ultra 57 km.
Tra gli eventi collaterali, il “Warm Up”, un’inedita collaborazione con la running community Cavana Run Club alla scoperta degli angoli nascosti della città ma con elementi di trail. Il 2026 è anche l’anno della sinergia culturale con la mostra “Tolkien. Uomo, Professore, Autore” al Salone degli Incanti (tutte le informazioni sul sito s1trail.com).

