Ć stata lāaffinitĆ di coppia, nel vero senso della parola, fra i coniugi Michele Boscacci e Alba De Silvestro il leit motiv della seconda giornata dei Campionati italiani di sci alpinismo, organizzati dal Gs Pavione nel campo gara allestito sulla pista Valbonetta, a San Martino di Castrozza. Una competizione valida anche come prova di qualificazione per la tappa di Coppa del Mondo in Andorra della prossima settimana.

In palio i titoli della disciplina olimpica della Mixed Relay, quella che fra un anno e un mese in quel di Bormio assegnerĆ le prime medaglie della storia di staffetta mista. Per i due concorrenti doppio giro di tracciato con i suoi 130 metri di dislivello, composti da tre tratti con inversioni a rombo, una gradinata con gli sci nello zaino, altri tre tratti verticali, due discese con porte da snowboard, delle quali lāultima con salto Itas.
Secondo titolo italiano in questa specialitĆ , dunque, per Michele Boscacci ed Alba De Silvestro, con in aggiunta anche due affermazioni in Coppa del Mondo, grazie ad una prova dominata dal primo allāultimo metro.
GiĆ nel primo tratto verticale la veneta di Padola si ĆØ messa a fare il ritmo, riuscendo a staccare la rivale Giulia Murada, fresca di titolo sprint, guadagnandosi 15 secondi di distacco al primo cambio testimone. Poi lāatleta di Albosaggia ha confermato il vantaggio su Luca Tomasoni, ma nella seconda rotazione Alba ha ancora aumentato il ritmo, cambiando con un margine di 20 secondi sui rivali e nel finale Michele ha strappato ulteriormente. A fine gara la Coppia De Silvestro – Boscacci ha chiuso con il tempo di 39ā16ā86, ad 1ā02ā Murada – Tomasoni per un monopolio del Cs Esercito, mentre il bronzo ĆØ andato al collo delle Cs Esercito per merito della piemontese Ilaria Veronese e del bormino Andrea Prandi, con un ritardo dai vincitori di 2ā01ā. Quarta la coppia composta da Giulia Compagnoni e Robert Antonioli, quinte le Fiamme Gialle con Katia Mascherona e Cedric Christille.
Senza storia la competizione under 20: il team composto da Lorenzo Milesi di Lecco e da Silvia Boscacci di Albosaggia ĆØ rimasto al comando nei vari cambi assetto e si ĆØ imposto nella categoria con ben 1ā19ā sulla squadra veneta, formata da Martina Scola e Andrea Gasperi. Terzi a 2ā21ā Olga Corti e Luca Curioni.
Il successo della under 18 ĆØ da dividere fra Brescia e Bergamo, visto che ad imporsi ĆØ stata la grintosa Tesesa Schivalocchi di Bagolino con Gioele Migliorati di Castione della Presolana. La coppia ha duellato a lungo con il team trentino composto dalla neo campionessa della sprint Giorgia Pollini della Val Rendena, in testa al primo cambio, e NiccolĆ² Santoni di Pietramurata. Poi ĆØ stato il motore di Gioele Migliorati a fare la differenza e sul traguardo il gap fra i due team ĆØ stato di 45 secondi. Bronzo per Vittoria Tomasoni ed Emanuele Bertolina delle Alpi Centrali.
Particolarmente combattuta la gara under 16, con le due coppie di testa che hanno battagliato fino allāultimo. A trionfare ĆØ stata la squadra delle Alpi Centrali con Sofia Bortolotti e Riccardo Migliorati, che hanno preceduto di 23 secondi il Veneto con Veronica Bandiera e il grintosissimo Alex Wierer. Altra coppia lombarda in terza posizione grazie a Lucrezia Buccio e Gabriel Marca.
Le prime sfide a partire, non valide per il campionato italiano, hanno visto gareggiare coppie esclusivamente della categoria maschile. Nella under 20 hanno vinto le Alpi Centrali con Martino Utzeri e Nicola Rossi, con 46 secondi di vantaggio sul team del Trentino forato da Umberto Ferrazza e Giulio Zanelli, quindi terzo il Veneto a 2ā22ā con Giorgio Svalduz e Martino Ceola. Trionfo lombardo anche fra gli under 18 con Matteo Bonetti e Luca Bazzani, davanti alle Alpi Occidentali con Mattia Barbero e Matteo Blangero, quindi Alpi Centrali con Andrea Pelizzati e Giacomo Illini. Infine fra gli under 16 ha primeggiato il Veneto con Simone Tomasoni e Pietro Pilat, davanti alle Alpi Centrali con Edoardo Corradini e Tommaso Coda Fanetti a 2ā07ā, terzo il Trentino con Sebastian Thaler e Mattia Casarotto.
Per il Comitato Organizzatore diretto dal Gs Pavione e da Adriano Bettega esame superato a pieni voti, testimoniato dai tanti complimenti ricevuti da dirigenti, allenatori e atleti, e con lāidea di riproporre questo appuntamento anche per la prossima stagione.
Hanno detto
Michele Boscacci (primo senior): Ā«Anche oggi io e Alba abbiamo dimostrato che nella mixed relay siamo in grado di dire la nostra. Per la distanza la staffetta mista si addice alle nostre caratteristiche. Dopo la vittoria a Cortina di due anni fa e alle due affermazioni in Coppa del Mondo, abbiamo centrato nuovamente la medaglia dāoro tricolore. Siamo una copia collaudata e questo successo speriamo sia il primo di una lunga serie in questo formatĀ».
Alba De Silvestro (prima senior): Ā«Siamo una coppia nella vita e anche in gara e questo alle volte puĆ² essere un valore aggiunto. Rispetto alle sprint nelle quali ci manca qualcosina, nella mixed relay abbiamo dimostrato di poter essere particolarmente competitivi. Speriamo di indossare il pettorale lāanno prossimo nella sfida olimpica di Milano-CortinaĀ».
Lorenzo Milesi (primo under 20): Ā«Sono arrivato proprio bollito al traguardo, ma felice per questa vittoria condivisa con lāamica Silvia. Due medaglie in due giorni ĆØ davvero un bel bottinoĀ».
Silvia Boscacci (prima under 20): Ā«CāĆØ uno spirito particolare nelle gare a squadre. Ho dato il massimo e sono contenta di aver vinto lāoro in condivisione con Lorenzo. Doppio oro in due giorni, Fantastico. Ora spero di far bene in Coppa del MondoĀ».
Gioele Migliorati (primo under 18): Ā«Doppio titolo in due giorni. Non potevo chiedere di piĆ¹. Sono proprio contento delle mie gare e della forma, su un tracciato che mi ĆØ piaciuto moltoĀ».
Teresa Schivalocchi (prima under 18): Ā«Un argento nella sprint che non ĆØ proprio la mia gara e un oro nella mixed. Felicissima. Mi piace poi gareggiare a squadre, dove si riesce sempre a tirar fuori qualcosa in piĆ¹. Ed avevamo vinto il titolo anche lo scorso anno con GioeleĀ».
Adriano Bettega (Presidente Comitato Organizzatore): Ā«Ć stata una bella edizione dei Campionati italiani. Per il nostro team si ĆØ alzato il livello dell’impegno rispetto allo scorso anno, ma ĆØ andato tutto bene e siamo orgogliosi di quanto abbiamo messo in campo. Un grazie va al nostro tracciatore con esperienza internazionale Rocco Romagna, che si ĆØ superato nellāallestire il percorso, fra lāaltro perfettamente visibile integralmente per il pubblico. Un ringraziamento va poi a tutto lo staff coinvolto in questi giorni, una quarantina di amici infaticabili. Di questo passo in futuro magari possiamo ambire anche ad un evento internazionaleĀ».