Nella quarta edizione della manifestazione amatoriale che ha portato oltre tremila ciclisti a conquistare i 2.758 metri del Passo dello Stelvio, successo di Enrico Zen del team Beraldo. Tra le donne vittoria di Manuela Sonzogni del team Isolmant. Successo organizzativo in vista dei festeggiamenti per il cinquantesimo dalla fondazione di Santini, l’azienda bergamasca protagonista mondiale nel campo dell’abbigliamento tecnico da ciclismo.
Bormio (So) 7.06.2015 – Erano tremila ciclisti questa mattina a Bormio al via della Granfondo Stelvio Santini, e a mettere il sigillo a questa quarta edizione di una delle competizioni amatoriali più affascinanti e impegnative del panorama alpino è stato il 29enne Enrico Zen, che i compagni di squadra del team Beraldo Greenpaper Biomin chiamano “la Gazzella”.
Il veneto ha concluso il percorso “lungo” di 151,3 chilometri in 5h17’47” sconfiggendo la concorrenza di Tiziano Lombardi del team Legend Factory Miche e del francese Loac Ruffat del team Les Sybelles La Toussuire, a cui ha lasciato gli altri due gradini del podio. In classifica finale anche il triatleta Alessandro Degasperi, fresco vincitore dell’Ironman di Lanzarote, che ha concluso la prova in 6h06’07” al 55esimo posto.
Nella classifica femminile vittoria di Manuela Sonzogni del team Isolmant che in 5h55’46” ha fatto segnare il 34esimo tempo assoluto; al secondo e terzo posto rispettivamente Chiara Ciuffini e Stefania Lovati.
I concorrenti che hanno concluso il percorso lungo hanno dovuto superare un dislivello complessivo di 4.058 metri: dopo la partenza da Bormio, hanno dapprima superato Teglio e da qui scalato il Mortirolo (1.727 metri), per poi ridiscendere a Bormio nuovamente e affrontare lo Stelvio, dove a quota 2.758 metri, era collocato lo striscione d’arrivo.
«Siamo particolarmente soddisfatti per come la nostra manifestazione è cresciuta in così poco tempo, non solo in termini organizzativi, ma anche per l’entusiasmo che circonda la granfondo – commenta Monica Santini, amministratore delegato dell’azienda bergamasca di abbigliamento da ciclismo – e se abbiamo raggiunto questo risultato lo dobbiamo ad un gruppo di lavoro straordinario, a cui vanno i ringraziamenti di tutta la nostra famiglia».
Famiglia Santini presente al gran completo a partire dal fondatore, Pietro Santini, che esattamente cinquant’anni fa diede inizio ad una avventura straordinaria, portando l’azienda d’abbigliamento tecnico sportivo ad essere uno dei brand mondiali più riconosciuti nel ciclismo su strada.
Sulla linea d’arrivo il cavalier Pietro ha consegnato personalmente a tutti i partecipanti che hanno concluso la granfondo, il cappellino limited edition con la scritta “Finisher”, che orgogliosamente andrà a riempire gli scaffali dei ricordi di 3000 ciclisti (provenienti da 45 nazioni) che hanno partecipato ad una edizione della Granfondo Stelvio Santini che resterà nei ricordi dei partecipanti per la splendida giornata di sole.
Per chi tra i concorrenti non ha avuto sufficienti energie per affrontare la dozzina di chilometri dell’ascesa al Passo del Mortirolo (salita da Tovo Sant’Agata e discesa verso Tiolo) con quasi 1.200 metri di dislivello, gli organizzatori hanno offerto due tracciati ridotti: il “medio” di 137.9 chilometri e 3.053 metri di dislivello (con passaggio a Teglio) e il “corto” di 60 chilometri con 1.950 metri da scalare. Per tutti un comune denominatore: raggiungere il Passo dello Stelvio e tagliare il traguardo.
Nel percorso medio vittoria di Luigi Salimbeni del Cicloteam San Ginese in 4h30’12”; nello stesso tracciato è tornato a gareggiare l’amatore di lusso Paolo Savoldelli (vincitore del Giro d’Italia 2002 e 2005). Nella classifica femminile successo della tedesca Caroline Kopietz in 4h59’20”. A vincere la classifica del tracciato corto è stato Dario Giovine del team Velo Club Pontois in 2h27’19” e di Erica Magnaldi del Team De Rosa Santini in 2h39’01”.
«I partecipanti e i rispettivi accompagnatori hanno apprezzato l’atmosfera che si è respirata in questo weekend valtellinese – ha concluso Paola Santini, che ha concluso la prova in 4h41’ – e tutte le iniziative collaterali che abbiamo allestito per il nostro anniversario, come i cinquanta ritratti di ciclisti delle passate edizioni, le maglie speciali riservate ai nati nel 1965».
A sottolineare la ricorrenza dell’anniversario è stato istituito il traguardo volante posto al chilometro 50 dove è stato premiato il cinquantesimo uomo Andrea Bulfoni e la cinquantesima donna Lucia Petrini.
Si conclude così la due giorni della Granfondo Stelvio Santini che ha visto ieri lo svolgimento della Stelvio Kids con oltre 50 bambini e ragazzi sfidarsi in bici per le vie di Bormio.
Ora l’azienda Santini sarà impegnata nei festeggiamenti di martedì sera presso il Museo GAMeC di Bergamo per il cinquantesimo anniversario dalla fondazione: attesi oltre 200 ospiti tra atleti, ex professionisti su strada, partner, dirigenti sportivi e giornalisti provenienti dai cinque continenti.
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