Il diluvio non ha fermato i temerari che si sono presentati al 40° Trofeo della Montagna angolo Vareno. La gara corsa sotto un diluvio mai visto è stata vinta da Fabio Bazzana in 40’24” seguito da Alessandro Rambaldini e da Giampaolo Crotti. Quarto posto per Claudio Amati. Tra le donne ha vinto Monica Pont in 50’25 davanti a Dorina Salci e a Romina Pellegrinelli.
Il meteo non ha certamente aiutato gli animatori dell’Unione Sportiva Oratorio Angolo Terme in occasione della quarantesima edizione del Trofeo della montagna. Più che a ferragosto sembrava infatti di essere in pieno autunno con pioggia e freddo; al di là del meteo la manifestazione podistica nel centro termale camuno ha confermato di essere un appuntamento di primo piano nel panorama della corsa in montagna richiamando sulla linea di partenza duecento appassionati. Nemmeno l’aspetto tecnico della corsa di ferragosto ha risentito delle condizioni ambientali sfavorevoli con il vincitore Fabio Bazzana, grande interprete delle Skymarathon, che ha sfiorato il muro dei quaranta minuti, crono da parecchi anni inavvicinabile. Resiste però il record della gara e l’assalto agli 85 grammi d’oro viene rinviato al prossimo anno.
La vittoria del “camoscio di Cene” ha un significato particolare per il gruppo sportivo di Angolo Terme, attento ai contenuti educativi della proposta sportiva; nell’ultima edizione del prestigioso “Giir di Mont” Fabio Bazzana ha meritato una menzione speciale fermandosi a cento metri dal traguardo per spingere verso lo striscione d’arrivo la carrozzina di una ragazza diversamente abile, un gesto che ha strappato al sindaco del paese la promessa della cittadinanza onoraria. Alle spalle del portacolori del Team Salomon si è piazzato Alessandro Rambaldini, vincitore dell’ultima edizione della Blumon Marathon, a completare il podio il camuno Gianpaolo Crotti staccato di un minuto dal primo classificato. In campo femminile a dominare il Trofeo della montagna è stata l’atleta della Free zone Monica Pont Chàfer, ex nazionale di maratona della Spagna ed ora specialista delle corse in montagna, che ha preceduto la bresciana Dorina Salvi e Romina Pellegrinelli, portacolori del Gav Vertova.
La prova riservata ai veterani ha registrato il successo di Paolo Tomasoni, Atletica Lumezzane, seguito da Giancarlo Fraquelli (Centro Lario) e Flavio Mangili (Runners Bergamo) mentre in campo femminile si è imposta Maria Grazia Boesi (Atletica Paratico). Anche quest’anno il Trofeo alla memoria di Angelo e Luigi Castelletti è stato dominato dall’Atletica Valli Bergamasche che ha piazzato cinque atleti nei primi venti classificati, seconda piazza per l’Atletica Paratico che ha preceduto la Recastello. Bilancio positivo per gli organizzatori che non hanno mancato di ringraziare i numerosi volontari impegnati nella complessa macchina organizzativa; una menzione speciale per il gruppo di protezione civile di Angolo Terme che, sotto il diluvio, ha vigilato sulla sicurezza degli atleti arrivati tutti in perfetta salute al traguardo.
