Il 16 e 17 settembre si calzano gli skiroll nella Fiemme Rollerski Cup. Presenti Gjerdalen, Dahl, Kjƶlstad, Kowalczyk, RĆøthe e Anders Aukland. Tra gli azzurri ci saranno Debertolis e Nƶckler, primi di una lunga serie. Il ricco parterre di atleti prevede anche cinque nigeriani. Evento aperto agli amatori.
Negli anni ā80 in materia di skiroll imperversava la Skirollonga, altra long distance che seguiva i passi della prestigiosa Marcialonga sfilando veloce fra le Valli di Fiemme e Fassa (Tn), utilizzando questi attrezzi per fondisti in attesa di neve ed inverno. E se la Skirollonga aveva come riferimento la Marcialonga, la Fiemme Rollerski Cup nuova di zecca del 16 e 17 settembre avrĆ il mitico Tour de Ski, con la celeberrima erta finale del Cermis a decretare i campioni del Guide World Classic Tour e delle sfide fra amatori. Questi ultimi, in particolare, avranno a disposizione una 50 km ed una 20 km dedicata ai meno allenati, mentre sulla prima distanza competeranno anche i fuoriclasse dello sci di fondo mondiale, con il comitato Nordic Ski Fiemme a non star fermo un momento nemmeno quando i fiocchi innevati sono lontani.
Al via ci saranno fenomeni del calibro di Tord Asle Gjerdalen, vincitore delle ultime tre edizioni della Marcialonga, Anders Aukland, figura storica ed imponente degli sci stretti mondiali, e ancora Johan Kjƶlstad (campione del mondo a Liberec 2009 nella team sprint) e John Kristian Dahl (tre volte vincitore della Vasaloppet), poi, udite udite, Sjur RĆøthe e Justyna Kowalczyk, domatrice per ben quattro volte dellāimpennata piĆ¹ celebre dello sci di fondo, con anche tanti azzurri a calarsi nella parte giocandosi il titolo italiano, uno su tutti Dietmar āDiddiā Nƶckler, ma lāaltoatesino non sarĆ il primo e nemmeno lāultimo. Incredibile ma vero, ci saranno anche cinque skirollisti nigeriani al via: Patrick Ebhomen Innocent, Onyeka Obi Prosper, Joseph Nwafor Chuwunmweike, Chikelue Umeh Bonaventure e Abiye Agbudeloye, i quali, guidati dal coach Owolabi Ayebogbon Shola, faranno vedere che non sono capitati nella āculla dello sci nordicoā per caso e che la passione per questa innovativa disciplina non ha confini.
Le origini dello skiroll risalgono agli anni ā30 del secolo scorso, nellāepoca in cui in Scandinavia vennero costruiti i primi modelli artigianali in legno per consentire ai fondisti di allenarsi anche in estate e in assenza di neve. Il nord Europa accolse subito la disciplina nel migliore dei modi, mentre in Italia il vero precursore fu un artigiano di Sandrigo, Fabio Crestani. Dalla provincia vicentina allāAlpe Cermis il passo ĆØ breve, ed ora tutti ma proprio tutti, campioni ed amatori, avranno un evento loro dedicato con gli skiroll ai piedi: la Fiemme Rollerski Cup, perchĆ© il comitato Nordic Ski Fiemme pensa a 360Ā° e, come nel caso del Tour de Ski, riserva sempre agli amatori un angolo speciale, come accade con lāevento promozionale āRampa con i Campioniā.
Le iscrizioni stanno pervenendo āa cadutaā e tra di esse si nota anche quella interessante di Bruno Debertolis, uno che di skiroll se ne intende, nel senso che il fondista trentino quasi tutti i giorni percorre Fiera di Primiero – Passo Rolle con gli attrezzi per andare al lavoro, il quale ha giĆ risposto presente. Secondo Debertolis lāappuntamento non ĆØ proibitivo, e dunque anche i meno preparati o i semplici appassionati potranno parteciparvi: Ā«Sul Cermis non si sale per la pista ma per la strada, quindi il compito ĆØ assai piĆ¹ agevole del Tour de Ski, ma lāimpegno ĆØ per forza di cose richiesto dopo aver affrontato tutti quei chilometri e non sarĆ comunque facile. La gara in tecnica classica verrĆ effettuata dai big in double poling, come oramai in tutti gli itinerari granfondo. Tutti i 200 pro gareggeranno con gli stessi skiroll, magari fosse cosƬ anche con lo sci di fondo, avrei vinto molte piĆ¹ gareĀ».
Info: www.fiemmerollerskicup.it.