Il Lombardia scalda i motori per la partenza dal cuore di Bergamo, fissata per domenica 4 ottobre e organizzata da Promoeventi Sport, braccio operativo di Rcs Sport per quanto riguarda lo start della gara. La salita al Colle Gallo sarà in memoria di Don Aldo Nicoli, che ha fortemente voluto il restauro del Santuario dedicato ai ciclisti. Sabato 3 un ricco antipasto di ciclismo, sempre a Bergamo, dove andrà in scena la diciottesima edizione del premio internazionale Vincenzo Torriani, dedicato a chi ama il ciclismo e lo promuove.

Bergamo, 2 ottobre 2015 – Domenica 4 ottobre alle ore 10.30 partirà da Piazza Matteotti, di fronte al Comune di Bergamo, la “classica delle foglie morte”, il Lombardia. Gara autunnale promossa da Rcs sport, e una delle competizioni monumento del ciclismo mondiale. «Siamo orgogliosi di lavorare a fianco dell’organizzazione de il Lombardia – spiega il presidente di Promoeventi Sport, Giovanni Bettineschi, che supporta Rcs sport nell’organizzazione della partenza di Bergamo – per riconfermare la nostra città, il nostro territorio e la sua vocazione per il ciclismo internazionale». Una gara storica, giunta alla 109esima edizione, che richiama ogni anno i migliori interpreti della disciplina, che quest’anno avranno uno stimolo in più per spingere sin da subito.

È stato infatti ideato un premio per la salita al Colle Gallo: il primo che scollinerà salirà sul palco delle premiazioni di Como, con uno speciale riconoscimento intitolato a Don Aldo Nicoli, arciprete di Nembro scomparso nel 2009. Il premio è promosso dalla Onlus “Insieme con Don Aldo”, che grazie alle sinergie costruite proprio dall’uomo di chiesa, cerca di sostenere progetti di beneficenza. Grande appassionato di ciclismo, monsignor Nicoli, ha promosso attivamente la ristrutturazione del Santuario posto sulla sommità del Monte Gallo, meta tradizionale per i ciclisti bergamaschi. Così il Colle Gallo è diventato ancora più simile a un’altra grande salita della Lombardia, ed è appunto chiamato anche il “Ghisallo bergamasco” come l’aveva definito proprio Don Aldo. Nel percorso il Colle Gallo rappresenterà la prima salita della competizione. Infatti, dopo che i partecipanti avranno sfrecciato per la bassa bergamasca, si porteranno verso Casazza, attraverseranno Gaverina, paese che ha dato i natali a Don Aldo Nicoli, per poi puntare a scollinare sullo storico Monte Gallo, celebre salita non solo per la Lombardia, ma più volte inserita nel Giro d’Italia.
In questo week end di grande ciclismo bergamasco c’è spazio anche per un ricco antipasto, che verrà servito sabato sera nel centro di Bergamo, presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, dove andrà in scena la diciottesima edizione del premio internazionale Vincenzo Torriani. A ricevere l’ambito riconoscimento “per chi ama il ciclismo e lo fa vivere” saranno Pietro Santini, fondatore di Santini Maglificio Sportivo, Giambattista Baronchelli, ex ciclista professionista e vincitore di due Giri di Lombardia nel 1977 e nel 1986, e lo chef Gualtiero Marchesi, grande appassionato di ciclismo. Verrà conferito invece a Don Antonio Mazzi il riconoscimento speciale “cuore d’argento”. Nel corso della serata verrà onorato anche Felice Gimondi, che sarà presente alle premiazioni, per il cinquantesimo anniversario della sua vittoria del Tour de France.