Horn Attacke 2025
Giornata da cartolina per la mitica Horn Attacke che porta la firma di Reiterer e Felderer. Il campione Reiterer al comando della gara da subito festeggia la 3a vittoria al duathlon. Per Felderer una rimonta da campionessa su una scatenata Falchetti, ottima seconda. Soddisfazione nel comitato organizzatore di GĆ¼nther Plattner fra āmontanariā e staffettisti.

Una giornata cosƬ bella nemmeno a prenotarla: la 6.a Horn Attacke ĆØ stata un successo di atleti, pubblico e bel tempo, con un cielo terso e il bel sole ad incorniciare le performance sportive di centinaia di āattaccantiā del Corno del Renon, che da Bolzano si sono lanciati in una sfida da 20 km (2000 metri di dislivello) a colpi di corsa in montagna e sci alpinismo. Vittoria che vale il 3Ā° successo alla gara di casa per il fuoriclasse Andreas Reiterer, con la collega Annelise Felderer a siglare la rimonta perfetta e aggiudicarsi la quinta Horn Attacke della sua carriera nellāabbraccio di un panorama a 360Ā° dal Corno del Renon.
Partenza puntuale alle ore 9 di fronte al negozio Mountainspirit di Bolzano con un colpo di pistola di Angelo Gennaccaro, vicepresidente del consiglio provinciale, e i partecipanti della Horn Attacke hanno salutato in fretta il contesto urbano del capoluogo arrampicandosi, quasi letteralmente, sullāirto sentiero che porta a Soprabolzano. In una gara dove le pendenze vanno in doppia cifra, fin dalle prime battute a fendere lāaria ĆØ stato lāatteso campione di trail running e habituĆØ della competizione Andreas Reiterer, che transitava per primo proprio nei pressi di Soprabolzano tallonato dai rivali.
Come lui stesso ha raccontato, ha saputo fare la differenza nel tratto intermedio della gara, quello di corsa in montagna fino a Pemmern e piĆ¹ ācorribileā: dalla zona di cambio ha calzato gli sci con le pelli affrontando in passerella i 7 km sulle nevi del comprensorio sciistico del Renon e mettendosi al collo allāarrivo sia la medaglia da finisher che la corona dāalloro da campione. Alle sue spalle un brillante Andreas Innerebner che dopo aver pasticciato al cambio, dimenticandosi in un primo momento di indossare gli sci (dimenticanza non da poco per una gara di skialpā¦), ha festeggiato il 2Ā° posto al traguardo. Matthaeus Zoeggeler dopo aver patito un pochino la prima parte di corsa in montagna ha invece ritrovato un passo gara che gli ha permesso di recuperare dalla 4.a alla 3.a posizione, salendo quindi sul gradino piĆ¹ basso del podio.

Lungo un tracciato preparato alla perfezione e che conosce come le sue tasche, la campionessa Annelise Felderer ha compiuto unāimpresa delle sue: fino a pochi minuti prima del suo arrivo sul traguardo nemmeno lei si sarebbe aspettata di poter trionfare nuovamente nella gara di casa, visto che fin dalla partenza la giovane campioncina di corsa in montagna Martina Falchetti aveva fatto il vuoto facendo da apripista con margine a tutte le colleghe. āSono partita come sempre molto forte e a un certo punto pensavo di non farcela nemmeno. Man mano che la gara continuava ho ritrovato il mio ritmo e da lƬ non mi sono arresa fino alla fine. Ć stata una sorpresa anche per me rivedere Martina nel tratto di skialp, ma metterla nel mirino mi ha dato ulteriore carica per poi superarla e vincere di nuovo! Ho fatto un grande tempo e sono davvero contentaā ha raccontato la vincitrice Felderer allāarrivo, che con 2h30ā42ā precede di 35ā la gardenese Falchetti. A chiudere il podio Anna Lena Hofer, piĆ¹ staccata.
La mitica Horn Attacke ĆØ stata una festa per ogni suo concorrente, animata anche dagli infaticabili āmontanariā che si sono lanciati allāattacco del Corno dotati di tutta lāattrezzatura da skialp sulle spalle da Bolzano a Pemmern. In questa a dir poco suggestiva categoria, hanno bissato il loro successo come nellāedizione 2024 gli atleti locali Patrick Gross e Priska Gasser.
Come ricorda sempre il presidente del comitato organizzatore della gara, GĆ¼nther Plattner āqui possono partecipare atleti con tanti livelli di allenamento diverso, non serve essere grandi campioni, ma semplicemente grandi amanti della montagnaā. Ed ecco che di amanti della montagna ce nāerano tanti e fra questi, numerosi sono stati quelli che si sono āsmezzatiā la fatica con un compagno di squadra gareggiando a staffetta. Nella categoria al femminile si sono imposte le āMarch&Maschā, le due podiste Sophie Maschi e Giulia Marchesoni, mentre al maschile lāaffiatato Team Salomon/Skinfit di Samuel Demetz e MatthƤus Berger ha avuto la meglio sulla concorrenza. Primo posto che significa doppietta per il team Metallformer di Patrick Prantl ed Elisabeth Kofler, coppia in gara e nella vita.
Soddisfazione sincera per il team del comitato organizzatore della Horn Attacke, che grazie al supporto di 70 volontari ha reso realtĆ una gara piĆ¹ unica che rara. āUn grazie sentito ai concorrenti, agli accompagnatori e poi a tutti i nostri collaboratori e sponsor. Dalla Croce Bianca al Soccorso Alpino, passando per le Truppe Alpine di Bolzano. Grazie a quanti rendono speciale questa Horn Attackeā ha ricordato il responsabile Plattner.
Con i panorami mozzafiato del soleggiato Altopiano del Renon che oggi si ĆØ mostrato in tutta la sua bellezza, lāappuntamento con la Horn Attacke ĆØ al 2026.
Individuale maschile
1. Reiterer Andreas La Sportiva 02:05:10,9; 2. Innerebner Andreas Lauffreunde/Alpin Speed Sarntal 02:07:24,2; 3. Zoeggeler Matthaeus ASV Telmekom Team 02:11:38,1; 4. Ramoser Patrick Laufverein Freienfeld 02:15:27,1; 5. Stecher Frowin ASV Oberland 02:19:40,3; 6. Steiner Toni Dynafit Vinschgau 02:22:25,8; 7. Thaler Matthias SG Eisacktal/Asv LĆ¼sen 02:22:28,0; 8. Gasser Stefan 02:25:04,0; 9. Erhard Alexander ASC Meran 02:25:57,7; 10. Mair Helmuth SG Eisacktal Raiffeisen 02:27:21,7
Individuale femminile
1. Felderer Annelise Asc Lf Sarntal Raiffeisen 02:30:42,1; 2. Falchetti Martina Sportclub Meran 02:31:17,8; 3. Hofer Anna Lena Sc Meran 02:37:44,8; 4. Keuschnig Sarah 02:43:48,1; 5. Rossi Raffaella Team Valtellina 02:50:31,5; 6. Plaikner Tanja Asv Oberland/Pro:Cursu 02:51:44,9; 7. Pfitscher Anna Ttvinschgau 02:52:28,7; 8. Pfeifer Heidi Ttvinschgau 02:54:24,1; 9. Spiess Regina Asc Lauffreunde Sarntal 02:56:21,4; 10. Angerer Katja Stelvio Trail Run 03:03:35,0
Montanari maschile
1. Gross Patrick Asc Alpin Speed Sarntal 02:23:10,7; 2. Schuchardt Hannes D’Schuchi Buabm 02:38:43,6; 3. Thaler Philipp Alpin Speed Sarntal 02:41:01,4; 4. Forni Alessandro SC Valle dei Laghi 02:43:40,0; 5. Gross Ulrich Asc Alpin Speed Sarntal 02:46:16,3; 6. Bailoni Claudio SC Vigolo Vattaro 02:50:50,5; 7. Senoner Jonas Bike Prn Val Gardena 02:52:07,3; 8. Sieder Werner Fzv Hofern 02:57:44,8; 9. Mazzerbo Walter Atl. Valle Di Cembra 03:00:54,7; 10. Pittschieler Gerhard Lc.Kaltern 03:04:28,0
Montanari femminile
1. Gasser Priska SG Eisacktal Skialp Gossensass 3:10:34,2; 2. Lang Sonja 3:36:16,9
Staffette maschili
1. Team Salomon/Skinfit Demetz Samuel, Berger MatthƤus 02:00:51,4; 2. Soldi che volano Marco Zanoner, Massimino Chiocchetti 02:12:51,1; 3. Team Mountain Spirit Fabian Pichler, Carmine Del Riccio 02:14:27,4; 4. Montatori di catene Yuri Trentin, Michele Chietera 02:16:43,0; 5. Sci Club Valle dei Laghi Cattani Maurizio, Zeni Davide 02:17:44,8
Staffette femminili
1. Le March&Masch Maschi Sophie, Marchesoni Giulia 02:31:41,2; 2. Ladin Team Plancker Romina, Mottin Kristel 02:37:00,1; 3. Thaler-Dapunt Thaler Edeltraud, Dapunt Heidi 02:41:21,8; 4. Speedy Gonzales Moser Maria, Gruber Nadia 03:05:16,1; 5. Kzza Lulumana Sonia 321 Lisa Thaler, Jana Spƶgler 03:17:25,9
Staffette miste
1. Metallformer Performance Prantl Patrick, Kofler Elisabeth 02:26:24,5; 2. Vinschger Wind Anna Hofer, Gabriel Pichler 02:29:55,5; 3. Vinschger Paarl Schƶpf Thomas, Bardroff Carina 02:48:06,6; 4. Flying Striezl Rottensteiner Lydia, Marcher Damian 02:49:42,4; 5. Tucc Un Bieleis Giuseppina Feo, Taracco Roberto 02:49:43,9