Nel panorama delle corse in montagna dāalta quota vi sono molte belle gare, gare che sanno regalare forti emozioni e altre leggendarie, dei veri e propri appuntamenti con il destino. In questa ristretta cerchia un posto principe lo riserva la āMaratona del Cieloā.
Per il secondo anno consecutivo prova unica di campionato italiano, la Skimarathon Sentiero 4 Luglio aprirĆ ufficialmente le iscrizioni il primo aprile per chiuderle il 30 giugno. In palio vi sono 400 pettorali, tetto massimo fissato dal comitato organizzatore presieduto da Tom Bernardi al fine di garantire un efficiente servizio agli atleti e regalare loro unāindimenticabile domenica di sport.
Formula vincente non si cambia: per gli amanti delle long distance il direttore gara Adriano Salvadori e il suo staff riproporranno la storica maratona alpina che ha scritto alcune delle pagine piĆ¹ belle dello skyrunning. Chi ama invece distanze e dislivelli piĆ¹ umani potrĆ mettersi in gioco su una mezza tuttāaltro che di contorno.
NB: Su entrambe le gare i primi 100 pettorali saranno a prezzo ridotto. Clicca qui per maggiori informazioni e iscrizioni: www.maratonadelcielo.it.
MARATONA La partenza della maratona 2015 ĆØ da Corteno centro (950) e lāarrivo a SantƬcolo (900), con dislivello di ca. 2700 m in salita e ca. 2750 m in discesa. Il percorso, da Piazza Giovanni Venturini – Medaglia d’Oro davanti al municipio, una volta attraversato il centro storico del capoluogo e lāunito nucleo di Piazza su selciato, va dapprima su un tratto di strada ondulata in asfalto, lungo almeno 1 km, poi ancora su asfalto per ca. 2 km, in salita, fino al borgo di SantāAntonio (1127). Da qui si continua a dx su sentiero in terra battuta e acciottolato, in salita moderata, per ulteriori ca. 2 km, fino a raggiungere il Rifugio Alpini di Campovecchio (1310), dove ha inizio il SENTIERO 4 LUGLIO vero e proprio (segnavia n. 7).
CāĆØ subito una ripida salita di ca. 1 km fino al crinale di PremĆ lt, poi ulteriori 2 km in pendenza meno accentuata per raggiungere, con dislivello di 700 metri complessivo, lo Zappello dellāAsino (2026). Da qui il sentiero passa di nuovo dal crinale al versante e si caratterizza, oltre che per 6 km di continui saliscendi fino alla Val Rƶsa, che non fanno praticamente guadagnare quota, anche per un andamento quasi sempre trasversale al versante e dunque non del tutto agevole. A partire dallāampio canale della Val Rƶsa si punta ora lungo la linea di massima pendenza e, su morene e terreno misto, si giunge dopo lunga salita a Passo TelĆØnek (2642). Successivamente, attraverso unāimpegnativa cresta, si guadagna Cima SĆØllero (tetto della gara a 2744 m). Unāardita discesa porta quindi a Passo SĆØllero (2423) e poi, proseguendo per non difficili creste, tratti esposti, canalini e infine pezzi di vecchie mulattiere, passando per il BIVACCO DAVIDE (2645), si arriva al Piz Tri (2308). La discesa finale che porta a SantƬcolo si snoda dapprima lungo mulattiere e sentieri, quindi su tratti di strada carrabile.
MEZZA MARATONA
Partenza da Corteno Golgi e arrivo a SantƬcolo, con un dislivello complessivo in salita di ca. 1500 m e ca. 1550 in discesa. Il percorso ĆØ lo stesso della maratona per i primi 4 km ca. A SantāAntonio si prende a sinistra in direzione Val BrandĆ©t, dapprima su ripido acciottolato, poi su strada sterrata in leggera salita, percorrendo praticamente tutta la valle. Poco prima di Malga Casazza, in loc. Piazzale Bondone (1382) si gira di nuovo a sinistra su un bel sentiero che sale snodandosi in mezzo a boschi e pascoli, e arriva, dopo piĆ¹ di mille metri, al Passo Salina (2433), dove sāinnesta nel SENTIERO 4 LUGLIO. Da qui il tracciato ĆØ lo stesso della maratona.
Maurizio Torri