Il Trofeo Kima ha un nuovo re, il nepalese Bhim Gurung che allāultimo chilometro passa uno stremato Marco De Gasperi e vince con record la Grande Corsa sul Sentiero Roma. Lui e il campionissimo bormino sono scesi sotto il precedente primato dello spagnolo Kilian Jornet, ma nelle edizioni a venire il tempo da battere sarĆ quello di Gurung: 6h10ā44.

Vittoria con record per il nepalese Bhim Gurung al Trofeo Kima 2016. Seconda piazza per uno stoico Marco De Gasperi (6h12ā09) che ha fatto sognare il pubblico sondriese correndo con il cuore. Per lui tentativo di fuga sul finale e un allungo che sembrava vincente sfumato a poco, pochissimo dal traguardo. Sul terzo gradino del podio il ācrazy boyā Leo Viret (6h13ā19). Quarto Alexis Sevennec (6h15ā05) e quinto il britannico Tom Owens (6h15ā55). A seguire troviamo Genis Zapater, Jonathan Albon, Christian Minoggio, Matteo Piller Hofer e Stefano Butti. Bene pure i ragazzi di casa Alessandro Bonesi 14Ā° e Valentino Speziali 19Ā°. Nella gara in rosa la svedese del Team Salomon si ĆØ rifatta della beffa 2014, quando aveva perso un vittoria che sembrava certa per un dritto fuori programma. Per lei strepitoso successo in 7h49ā06ā su Ruth Croft 8h06ā45ā e Emanuela Brizio 8h21ā42ā.
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278 eroi, un tracciato mitico, pubblico delle grandi occasioni, 52 tecnicissimi chilometri, 7 valichi alpini sopra i 2500 metri, 30 anni di storia sono solo e 8400 m di dislivello totale sono i numeri rendono del piĆ¹ bel Kima degli ultimi 10 anni. Buona la prima per gli operatori della Valmasino che da questāanno hanno preso in consegna la grande Corsa sul Sentiero Roma giĆ forti dellāesperienza maturata con il Melloblocco. Viste tali premesse, la Isf (International Skyrunning Federation) ha nuovamente inserito questo evento come seconda tappa di Skyrunner Extreme Series, le prove piĆ¹ tecniche del circuito di coppa del mondo.
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Pronti, via e giĆ nella prima lunga ascesa verso bocchetta Roma i migliori si sono messi davanti a fare lāandatura. Archiviati i primi 2000 m di salita e al primo valico sono transitati i transalpini Leo Viret ā Alexis Sevennec insieme allāitaliano Marco De Gasperi. Seguivano molto vicini il britannico Tom Owens e lo spagnolo Manuel Merillas. Gara vera anche al femminile con la svedese Emelie Forsberg tallonata dalla neozelandese Ruth Croft. Terza, piĆ¹ staccata lāitaliana Brizio. Al Passo del Cameraccio ancora un terzetto al comando con i transalpini Viret-Sevennec e l’italiano De Gasperi. All’altezza del Torrone, al terzetto di testa si ĆØ aggiunto anche il nepalese Bhim Gurung. Mentre Emelie Forsberg ha continuato la propria cavalcata trionfale, al maschile i 4 fuggitivi si sono alternati ritmicamente. Alla Gianetti Viret conduceva su De Gasperi, Sevennec e Gurung. Nella picchiata verso i Bagni Masino, ultima discesa della gara, al quartetto di testa si ĆØ aggiunto uno dei protagonisti piĆ¹ attesi, il britannico Tom Owens. Scintille e colpi di scena negli ultimi chilometri con lāattacco di un coraggioso De Gasperi e la risposta vincente di Gurung.
Foto Ā© Ian Corless