Il fiemmese segna il terzo successo consecutivo nella scalata fino a Passo Pampeago. Nulla da fare per il biker outsider Gabriele Depaul, secondo a 48ā, davanti a Loris Casna. Claudia Wegmann reginetta della cronoscalata. Alle sua spalle Ciacci e Adami. Regia organizzativa dellāUs Litegosa col supporto di Ski Center Latemar.
Jarno Varesco piĆ¹ forte di tutti, anche del vento, nella quarta edizione del Trofeo Passo Pampeago, la cronoscalata da Tesero al Passo di Pampeago (Tn) proposta dalla Us Litegosa. Il corridore del Carraro Team ĆØ salito come un razzo, anche se lontano dal record, relegando un inaspettato Gabriele Depaul, di indirizzo off road, al secondo posto a 48ā. Al tris di vittorie di Varesco ha fatto eco il bel bis dellāaltoatesina Claudia Wegmann, capace di mettersi dietro a 2ā32ā Lorna Ciacci. Come sempre gara entusiasmante, grazie soprattutto al percorso tosto e che ha costretto i partecipanti ad affrontare i 10,5 km a tutta, sempre in ascesa con 1019 metri di dislivello da Tesero al Passo di Pampeago, a quota 2000 metri. Giornata bella, probabilmente fra le ultime veramente estive di questa stagione anche se in quota la brezza era decisamente frizzante con la temperatura di poco superiore allo zero, soprattutto al mattino, per stemprarsi poi allāarrivo dei corridori col pubblico che ĆØ potuto salire in quota grazie agli impianti dello Ski Center Latemar, partner dellāevento.
Ultimo a partire, Jarno Varesco ha ingranato subito le marce veloci e ha iniziato ad agganciare quanti erano partiti prima di lui dalla pedana modello ācronoā da Piazza Nuova a Tesero. Non ci sono mai stati dubbi sulla sua superioritĆ , anche se, partito diversi minuti prima di lui, il fassano Gabriele Depaul ha mostrato una certa dimestichezza in salita. Depaul ĆØ scattato infatti quasi un quarto dāora prima del fiemmese e non aveva grandi riferimenti su cui basarsi. Non ha mai mollato la guardia nemmeno un attimo, per un poā ha fatto ācoppiaā con Ciech, ma da Pampeago al Passo ha davvero fatto la differenza, sul tratto aperto ed asfaltato in occasione del Giro dāItalia 2012 appositamente per la mitica tappa della Val di Fiemme con arrivo in quota a Pampeago. Dunque Jarno Varesco ĆØ salito come ĆØ abituato a fare, testa bassa e rapporti duri. A due chilometri dal traguardo ha raggiunto Claudia Wegmann (partita 8ā prima) e i due si sono salutati con uno sguardo da leaders. I due infatti, decisamente senza rivali, oltre che essere al comando della gara a quel punto avevano in mano anche la vittoria dellāUp Hill Challenge, che somma i risultati anche delle cronoscalate Volano-Monte Finonchio e Punta Veleno.
Varesco ĆØ giunto sotto lo striscione dāarrivo dopo 40ā14ā20, con Depaul giĆ rivestito e concentrato sul cronometro, piĆ¹ per controllare il tempo degli altri rivali che quello di Varesco, reuccio di questa gara che culmina tra le stupende piste del comprensorio sciistico del Latemar e con Pampeago a fare da fulcro. E infatti alle spalle di Varesco ĆØ giunto al traguardo Loris Casna, lui che era partito 30ā prima del vincitore. Casna ha fermato il cronometro su 41ā58ā ed ĆØ stato cosƬ che Depaul ha avuto la conferma del suo secondo posto. I distacchi alle spalle dei primi tre si sono fatti piĆ¹ concreti e tutti ben oltre i due minuti, dunque un podio decisamente veritiero. La gara tra le donne era limitata a Wegmann, Ciacci e Adami. La prima a prendere il via ĆØ stata la bolzanina Lorna Ciacci. Un via convulso perchĆ© lāatleta dello Sportler Team ĆØ ā¦ partita ben tre volte. Lāadrenalina era a mille e cosƬ non ha saputo aspettare lo scoccare del ābipā. E quando era in effetti il momento giusto stava risalendo a ritroso la pedana. Concentrazione persa, un poā di rabbia in corpo che comunque non le poteva negare il podio. CosƬ al traguardo, dove era arrivata in 52ā27ā, si ĆØ complimentata con Claudia Wegmann, riconoscendo il divario di livello. Annalisa Adami, terza, ĆØ andata vicina alla Ciacci, a 32ā.
Curiosi i testa a testa lungo il percorso, soprattutto nel tratto finale, tra i corridori e Antonella Confortola che saliva con gli skiroll in allenamento, e curiosa anche la partecipazione di Silvano Sozzi, quattro partecipazioni in quattro edizioni. La cosa strana ĆØ che ĆØ un āclasse 1941ā ma che evidentemente sa ancora far girar bene i pedali. Ultimo tempo il suo, ma arrivare sul traguardo al Passo di Pampeago a 74 anni suonati non ĆØ da tutti. Col conforto del bel tempo, di una organizzazione di gran livello della US Litegosa e della preziosa partnership dello Ski Center Latemar, il 4Ā° Trofeo Passo Pampeago va in archivio e guarda giĆ allāedizione 2016 del primo lustro. www.latemar.it
(Ph Newspower Canon)
Classifica maschile
1 Varesco Jarno Carraro Team – Trentino – Ale’ 40:14,20; 2 Depaul Gabriele Fassa Bike 41:02,70; 3 Casna Loris BrĆ£o Caffe’ – Unterthurner 41:58,70; 4 Verra Manuel Fassa Bike 42:35,40; 5 Lutricuso Dario Skatenateam Bike 42:40,40; 6 Sogne Alessandro A.S.D. Girelli Cicli 42:54,40; 7 Donei Tommaso Bren Team Trento Asd 43:26,80; 8 Vigl Alois Rewel-Texmarket Team 43:38,30; 9 Stuffer Herbert Asv Rodes Gherdeina 43:50,10; 10 Mich Maurizio Xx 44:12,90
Classifica femminile
1 Wegmann Claudia S.V. San Genesio 49:55,30; 2 Ciacci Lorna Sportler Team 52:27,30; 3 Adami Annalisa Team Bici E Sport 52:59,50