fbpx
sabato, Luglio 27, 2024

Limone Extreme: Davide Magnini demolisce il record della gara

Davide Magnini demolisce il record di Marco De Gasperi di oltre 7 minuti alla Limone Extreme. Sotto il precedente primato anche gli altri bad boy dello skyrunning Rèmi Bonnet, Oriol Cardona e Petter Engdahl. Nella gara in rosa riconferma per la svedese Tove Alexandersson. Ranking delle Skyrunner World Series: Pascal Egli e Holly Page hanno vinto la specialità classic, mentre Kilian Jornet e Ragna Debats si sono imposti nella classifica overall. classifica | foto

Davide Magnini vince la Limone Extreme 2018 | ph credit Cristian Riva – Montagna Express

Giusto il tempo di mettere in archivio le performance da record di Rémi Bonnet e Judit Wyder nella finalissima di Vertical World Series, che luci e riflettori si sono accesi nella gara principe del lungo week end limonese. Il popolo delle corse a fil di cielo e i campionissimi della specialità schierati fianco a fianco nella suggestiva location di lungo lago Marconi per una delle sfide più dure e attese della stagione.

Sei volte consecutive finale delle Skyrunner World Series, la belle kermesse disegnata sulle vette di confine tra Lombardia e Trentino proponeva un selettivo circuito vista lago da 29 km (2500 D+). Tutti si aspettavano l’assolo del fenomeno catalano Kilian Jornet, mentre a prendere in mano le redini della gara ci ha pensato il soldatino del Team Salomon Davide Magnini. Per lui una cavalcata trionfale a tempi di record. Al suo inseguimento si sono buttati Rémi Bonnet, Petter Engdahl, Orion Cardona Col e Stian Angermund.

Nessun dubbio, nessuna incertezza. Magnini è piombato a folle velocità sul rettilineo d’arrivo in 2h59’24” centrando di fatto il più importante successo della sua giovane, ma sfavillante carriera. Il crono? Impressionante. 2h59’24”, vale a dire oltre 7’ al di sotto del precedente griffato Marco De Gasperi. Prestazioni impressionanti anche per altri giovani emergenti come Rémi Bonnet 3h04’13” e Oriol Cardona 3h06’07”. A completare una top ten stellare ci hanno pensato Petter Engdahl, Stian Angermund, Kilian Jornet, Marco De Gasperi, Marc Pinsach, Wild Finlay e Pascal Egli.

La svedese Tove Alexandersson | Limone Extreme 2018 | ph credit Cristian Riva | Montagna Express

Al femminile la vincitrice 2017 Tove Alexandersson ha subito tenuto a debita distanza Michelle Maier e Ragna Debats confermando sul gradino più alto del podio. La sette volte iridata dell’orienteering ha nuovamente vinto la Limone Skyrunning Extreme in 3h31’36”. Ragna De Bats ha conquistato con i denti una seconda piazza (3h40’07”) che le è valsa il titolo over all, mentre terza in 3h45’28 si è piazzata la spagnola Sheila Aviles. Quarta piazza per la tedesca Michelle Maier, mentre quinta e prima delle italiane è giunta Elisa Desco.

10 km
Difficile chiamarla gara di contorno. Per durezza e tecnicità la mini sky limonese è davvero un test probante anche per gli atleti più allenati. Classifica alla mano performance da record per la giovane stella del team Tornado Gabriele Bacchion. Per lui un finish time di 49’15”. Sul podio anche Alberto Vender 51’38” e Mirko Bertolini (52’10”). Al femminile tutte dietro alla slovacca Patricia Puklova piombata sul lungo lago di Limone in 1h07’11”. Nella classifica in rosa molto bene pure Giulia Portaluri (1h08’28”) 2ª e Sarah Völkel (1h11’33”). 

RELATED ARTICLES

Most Popular