Il countdown ĆØ cominciato. Sabato mattina alle 8.30 andrĆ in scena la Livigno Skymarathon, gara valida come tappa di Migu Run Skyrunner World Series, la coppa del mondo delle corse a fil di cielo.

Il Piccolo Tibet, per il terzo anno consecutivo, si appresta a ospitare un evento di livello che, oltre al classico tracciato di 34 km con 3000 m di dislivello positivo, affianca una nuovissima 17 km dal piglio davvero tecnico e spettacolare.
Sono giĆ oltre quota 450 gli iscritti alle due prove, suddivisi in 300 temerari del percorso āmarathonā e circa 150 della K17. LāinternazionalitĆ della manifestazione ĆØ data da un numero incredibile di stranieri iscritti alla gara clou, oltre il 60%, che fa capire quanto questa corsa in alta quota abbia giĆ fatto breccia negli appassionati dopo solo due edizioni.
La Livigno Skymarathon, insieme al Kima che si disputerĆ a fine agosto, ĆØ una delle quattro tappe italiane del circuito mondiale, le altre due saranno la Dolomythis Run a Canazei (Tn) e la finalissima della Limone Extreme a Limone sul Garda (Bs).

Fra i partecipanti sono attesi atleti di altissima caratura mondiale che si stanno disputando le World Series 2018. A livello maschile la sfida ĆØ davvero aperta con molti nomi che hanno affrontato con il coltello fra i denti questo primo scorcio di stagione. La gara lamenta lāassenza del dominatore delle prime due edizioni, lāitaliano Tadei Pivk, fermo ai box per problemi personali. Spazio quindi allāelvetico Pascal Egli, runner eclettico che su queste creste fu terzo due anni fa. Con il pettorale 2 ci sarĆ Pere Aurell, dalla Catalunya, recente vincitore della importantissima Transvulcania. Numero 3 per il giapponese Rui Ueda, una mina vagante in grado di fare il colpaccio. Il 4 andrĆ allo svedese AndrĆØ Jonsson, ottimo secondo due settimane fa alla Madeira Ultra Skymarathon. Poi con 5 lāultra trail runner catalano Pau Capell, quindi con il 6 il bulgaro Kyril Nikolov. Lo statunitense Morgan Elliot con il 7, il vincitore della Yading Skyrun Oscar Casal Mir (And), quindi lāitaliano più in forma del momento Gil Pintarelli col 9, e con il 10 lo neozelandese Ryan Carr.
Fra le donne, attesissima lāolandese Ragna Debats (Team Merrell), vincitrice un mese fa del Mondiale di Ultra Trail a Penyagolosa (Spa). Tra le forti contendenti, la seconda classificata a Zegama Laura Orgue (Team Salomon), poi la vincitrice della Yading Skyrun in Cina, Holly Page (GBR), e lāaltra spagnola del Team Buff Sheila Aviles, quinta a Zegama. Tra le italiane ci sarĆ lāattesissimo ritorno di Elisa Desco, fresca mamma di Cecilia, che due anni fa seppe conquistare questa durissima gara in una giornata davvero epica sotto il profilo meteorologico.
GiĆ il meteo, perchĆ© quando si corre sulle creste a 3000 metri non si può prescindere da un clima che consenta ai concorrenti di evitare dei rischi. Il āpiano Bā prevede due percorsi alternativi molto più sicuri e a quote inferiori, anche se la decisione finale verrĆ valutata solamente nelle ultime ore prima della gara.
Il percorso originale della SkyMarathon prevede la partenza degli skyrunner dal centro di Livigno in zona Cooperativa, per poi dirigersi verso il lago e iniziare a sua volta una serie di salite e traversate a fil di cresta che copriranno il Motto, la Cima Tropione, la Cima Cassana, il passo Cassana , il passo del Leverone e poi giù in Val Federia, per poi tornare a salire al Carosello 3000, cima del Madonòn e giù dai sentieri che portano di nuovo nel centro di Livigno. Il Cai di Livigno proporrĆ unāescursione su queste cime per la giornata di sabato, a cui ĆØ possibile aggregarsi per salire in quota in una delle più selvagge valli del territorio livignese e fare il tifo a questi eroi.
Al termine della manifestazione, dal primo pomeriggio ĆØ previsto il concerto rock-pop del gruppo dei Dinamika e la cover band di Vasco Rossi dei Mega Show. In serata ci saranno le premiazioni e la festa finale al Bivio Club. Insomma un fine settimana intenso per atleti e spettatori davvero da non mancare!