La āstoricaā dello sci di fondo delle Valli di Fiemme e Fassa (Tn) si arricchisce di novitĆ : comitato organizzatore della Marcialonga e Comune scelgono il centro di Canazei come nuovo passaggio. Marcialonga Baby, in centro a Predazzo, coprirĆ lāunica fascia dāetĆ mancante. GiĆ completati 35 km per la gara del 31 gennaio nonostante lāassenza di precipitazioni.
La parola entusiasmo deriva dal greco āenthÅ«siasmĆ³sā ed ĆØ costituita da due espressioni: āenā (dentro) e āthĆØosā (Dio), ovvero avere un Dio dentro di sĆ©, un sentimento appassionato che pervade internamente, una forte emozione verso una causa in particolare. Ebbene, questa ĆØ anche lāessenza Marcialonga; il binomio della storica gara di sci di fondo con lāentusiasmo della gente ĆØ inscindibile, la fiumana di persone che accoglie i fondisti in tutti i centri delle Valli di Fiemme e Fassa ĆØ una delle ragioni che hanno reso la manifestazione una delle piĆ¹ celebri ski-marathon in Italia e nel mondo. Per giunta, il comitato organizzatore e il Comune di Canazei per lāevento del 31 gennaio 2016 hanno deciso concordemente di effettuare un passaggio anche nel centro dellāestremitĆ settentrionale della Val di Fassa.
Non ĆØ stata lāunica novitĆ trapelata negli ultimi giorni, Marcialonga realizzerĆ anche unāiniziativa atta a coprire lāultima ed unica fascia dāetĆ mancante fra i partecipanti. Anche i piĆ¹ piccoli, i bambini fino ai 6 anni, potranno godere di una propria manifestazione, la Marcialonga Baby, che permetterĆ loro di effettuare una āpasseggiataā sulla neve con gli sci āallacciatiā alle scarpine in una giornata, quella di venerdƬ 29 gennaio, che regalerĆ unāatmosfera gioiosa a concorrenti e genitori, ed un primo assaggio di Marcialonga.
Dopo la competizione tradizionale e quella in versione āLightā, Marcialonga Story, Stars, Young e Minimarcialonga, si aggiunge dunque un ulteriore appuntamento. Ora Marcialonga ĆØ al completo, dai āprimi passiā sugli sci della Baby agli āamarcordā della Story per rivivere lāebbrezza di concorrere ad una gara con gli sci in legno e lāabbigliamento del secolo scorso, ogni generazione avrĆ il proprio evento, e con esso le proprie emozioni.
Nonostante lāinsufficienza di neve di questo inizio dāinverno, il tracciato per la sfida āprincipeā della Marcialonga del 31 gennaio ĆØ in fase di allestimento, da Molina di Fiemme a Predazzo la pista ĆØ giĆ stata completata, cosƬ come da Canazei a Soraga, e le altre piccole interruzioni sono in via di risoluzione. Il totale di chilometri realizzati porta il computo ad oltre 35 e, come si suol dire, āsiamo giĆ a metĆ dellāoperaā.
Un risultato che va celebrato nel migliore dei modi, indi per cui stasera il comitato organizzatore e tutti i capi servizio, anche di Marcialonga Cycling Craft e Running Coop, si riuniranno per la tradizionale cena di Natale, valutando i prossimi passi per quanto riguarda il completamento della pista, coordinando i lavori per lāimminenza degli eventi, nellāattesa di essere accompagnati da un aiuto imbiancato dal cielo.
Marcialonga non sarebbe arrivata ad un tale livello di efficienza senza il sostegno di tutti quei volontari che, nel corso degli anni, si sono alacremente adoperati per allestire questo mirabile spettacolo internazionale. Un ringraziamento venuto anche dalle parole di Roberto Moggio, uno degli ideatori di Marcialonga, che tanti anni fa con gli altri tre āpionieriā piantĆ² un seme in grado di smuovere montagne e creare dal nulla eventi capaci di segnare unāintera epoca.
Info: www.marcialonga.it
(Ph: Newspower Canon)