Trionfo sui 42,195 km di Andrew Rotich Kwemoi con 2.07.14. Impresa di Yeman Crippa, quinto e migliore degli italiani. Al traguardo della Milano Marathon 2023 anche Matteo Renzi, che chiude sotto le 4 ore. Oltre 18 mila i runner al via, tra i partecipanti alla Enel Milano Marathon e le staffette della Lenovo Relay Marathon. Vinta la sfida della solidarietà: raccolti 900 mila euro sulla piattaforma di Rete del Dono.
Grande successo per la Enel Milano Marathon e la Lenovo Relay Marathon 2023. Tutta la gioia di correre.
Milano, 2 aprile 2023 – Che domenica! La vittoria per distacco di Andrew Rotich Kwemoi al debutto sulla distanza, l’impresa di Yeman Crippa anch’egli esordiente sui 42,195 km, la maratona lombarda che si conferma la più veloce d’Italia del 2023. Ma soprattutto, la carica degli oltre 18mila runner della Enel Milano Marathon e della Lenovo Relay Marathon, che hanno riempito di gioia e colori la città. Come se fosse una pennellata guidata dalla mano di Marc Chagall, la scia di campioni, amatori ed entusiasti ha tinto il profilo severo della capitale economica d’Italia e l’ha trasformata, ancora una volta, nella capitale del running.
Milano Marathon 2023
Andrew Rotich KWEMOI, Uganda, in 2.07.14, è il nuovo re della 42,195 km meneghina. Piazza d’onore per Timothy Kipkorir KATTAM, Kenya, con 2.07.53 e terzo John HAKIZIMANA, Rwanda, con 2.08.18.
Con questo crono è la maratona più veloce d’Italia dell’anno.
Yeman CRIPPA, come Kwemoi al debutto sulla distanza, è l’eroe della giornata. Spinto da un caloroso tifo, è rimasto sempre nel gruppo di testa, che è transitato ai 10 km in 30.10, ai 15 in 45.11, ai 20 in 63.51, ai 30 in 1.40.48. Al km 38 sono rimasti in testa in cinque, ma al km 39, mentre Kwemoi scattava, Yeman ha vissuto un momento di difficoltà. Da quel punto, l’assolo dell’ugandese, che ha tagliato il traguardo in solitaria. Ma la prova di Crippa è stata maiuscola: quinto posto, migliore degli italiani, con un tempo di 02.08.57.
In campo femminile, successo di Sharon Jemutai CHEROP, Kenya, con un eccezionale cambio di ritmo nell’ultimo chilometro, per chiudere in 02.26.13. Il podio è stato completato da Sintayehu Ethlemahu DESSI, Ethiopia, con 02.26.30 e da Emily Chebet KIPCHUMBA, Kenya, con 02.28.08.
Tra i partecipanti illustri della Enel Milano Marathon, il senatore Matteo Renzi, alla sua prima 42,195 km lombarda, dopo averne disputate già due a Firenze. È partito con Mario Vanni, Capo di Gabinetto del Comune di Milano, e ha tagliato il traguardo con il crono di 03.58.00.
La Enel Milano Marathon è stata trasmessa da Sky Sport, il broadcaster ufficiale, con il commento tecnico di Nicola Roggero, Stefano Baldini e Lucilla Andreucci, coordinati da Federica Frola. Mentre RDS 100% Grandi Successi, con i suoi conduttori ha incitato e sostenuto gli atleti.
CLASSIFICA MASCHILE
- KWEMOI ANDREW ROTICH, Uganda, 02.07.14
- KATTAM TIMOTHY KIPKORIR, Kenya, 02.07.53
- HAKIZIMANA JOHN, Rwanda, 02.08.18
CLASSIFICA FEMMINILE
- CHEROP SHARON JEMUTAI, Kenya, 02.26.13
- DESSI ETHLEMAHU SINTAYEHU, Ethiopia, 02.26.30
- KIPCHUMBA EMILY CHEBET, Kenya, 02.28.08
Immagine che contiene aria aperta, persona, edificio, folla Descrizione generata automaticamente
LENOVO RELAY MARATHON
Corso Venezia, il Castello sforzesco, piazza Duomo, piazzale Cadorna, CityLife e San Siro: le icone della città hanno fatto da sfondo a una meravigliosa giornata di sport, per un tributo a quella che Haruki Murakami ha definito “l’arte di correre”.
Tremila le staffette partite, per 900 mila euro di raccolta su Rete del Dono, un risultato che conferma la grande solidarietà del movimento del running.
Tra i tanti personaggi che hanno vissuto una domenica da frazionista, le stelle rossonere Dida, Billy Costacurta e Massimo Ambrosini per Fondazione Italiana Diabete, Alessandro Fabian, le Legend di Sport e Salute Filippo Magnini, Gabriella Dorio e Luana Pilia,
CLASSIFICA
- ESET – TD SYNNEX, 02.08.47
- DON KENYA TEAM, 02.10.15
- CUS PRO PATRIA 3, 02.28.08
Immagine che contiene persona, aria aperta, sport, gruppo Descrizione generata automaticamente
LE DICHIARAZIONI
Andrew Rotich KWEMOI, vincitore Enel Milano Marathon 2023: “Era il mio debutto in maratona e non potevo chiedere di meglio dalla giornata di oggi su un percorso veloce come quello di Milano. Stavo bene e sono riuscito a fare l’azione decisiva che mi ha condotto alla vittoria contro avversari di grande prestigio”.
Sharon Jemutai CHEROP, vincitrice Enel Milano Marathon 2023: “Ho patito un po’ di confusione con i pacemaker nella prima parte della gara, ma il mio obiettivo era vincere, sono rimasta concentrata e l’ho ottenuto. Volevo fare l’azione gli ultimi due chilometri cercando di fare selezione prima, all’ultimo chilometro ho dato tutta me stessa, tagliando il traguardo da sola. Ringrazio Milano perché è una città bellissima, il pubblico mi ha applaudito tutto il tempo. Sono felice”.
Yeman CRIPPA: “Come crono speravo meglio, ma visto come è andata la gara e visti gli imprevisti, mi ritengo soddisfatto. MI farò trovare ancora più preparato per la prossima maratona. Nella prima metà è stata una gara un po’ più lenta del previsto, ma poi abbiamo recuperato. Il pubblico mi ha sostenuto tantissimo, mi ha incitato per tutto il percorso, grazie Milano per l’energia che mi hai dato”.
Paolo BELLINO, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport: “Siamo molto soddisfatti, è stata una fenomenale giornata per lo sport e per la città di Milano, il modo migliore per chiudere la nostra quattro giorni dedicata al mondo della corsa. Siamo orgogliosi della solidarietà dimostrata ancora una volta dal movimento del running con la Lenovo Relay Marathon e dello spettacolo offerto dai top runner che non si sono tirati indietro in un appuntamento importante come la Enel Milano Marathon”.
Matteo RENZI: “Bello, molto bello correre tra i simboli di Milano. Per me poi è stata una soddisfazione personale: volevo stare sotto le quattro ore, perché non c’ero mai riuscito, e ce l’ho fatta. Mi piace darmi sempre nuovi traguardi, perché cogliere le sfide è la cosa più bella della mia vita”.
Massimo AMBROSINI: “Che bello! Ho fatto la quarta frazione. Non sono stato il più veloce di noi, Billy (Costacurta, ndr) non si batte, è velocissimo. Ma l’obiettivo non era andare forte, era raggiungere tanta gente con il nostro messaggio in favore della Fondazione Italiana Diabete. Oggi ha vinto l’organizzazione, ha vinto il cuore della gente”.