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venerdì, Marzo 29, 2024

Alle origini del Fosso Bergamasco: come è nato il circuito di corse in notturna

Molti si chiedono come sia nato il Fosso Bergamasco, ecco una breve sintesi di come sono andati i fatti che hanno portato alla creazione del circuito provinciale, giunto alla 17ª edizione, che ogni anno cresce di livello e partecipazione.

Fosso2013Cologno07

La grande idea del Fosso Bergamasco è venuta a Luca di Ciserano; nella primavera del 2000, notò che molti amici amanti della corsa si trovavano, il venerdì sera, in compagnia ad allenarsi in preparazione delle varie gare della domenica. Parlandone con Giacomo dell’atletica Cologno al Serio e con il sottoscritto, Maurizio, esponente della polisportiva di Bariano, durante una non competitiva della domenica, abbiamo deciso di trovarci e creare un modo di allenarci e confrontarci in amicizia e di dare competitività ai nostri allenamenti.

Insieme ci siamo trovati un venerdì sera (e proprio da questo è nata la scelta del giorno); come per tutte le iniziative, con molti dubbi, abbiamo deciso di provare ad organizzare una specie di tour; la prima scelta da fare è stata il nome che, vista l’ubicazione dei paesi organizzatori delle prime gare, poteva solo essere legato al percorso del canale d’acqua: Fosso Bergamasco! Intuizione azzeccata, direi. Abbiamo cosi costituito uno statuto, un regolamento, e prese tutte le precauzioni per poter organizzare una manifestazione in sicurezza, come i vari regolamenti lo richiedono. Abbiamo approvato lo statuto, le gare, i premi e finalmente pronti a partire.

Edizione numero 1 del Fosso Bergamasco: Bariano, Cologno e gran finale a Ciserano.
Primo campione del Fosso maschile: Alfredo Cosentino.
Prima campionessa del Fosso femminile: Katiuscia Nozza Bielli.

Da quel momento in poi, altri Gruppi hanno creduto in questa iniziativa e si sono aggregati a noi e con grande impegno hanno organizzato la loro manifestazione. Nonostante le molte difficoltà e molti osteggiatori, dalle tre società organizzatrici della prima edizione si è passati alle cinque, poi sei, fino alle dodici prove effettuate nel 2011; circa cento i partecipanti per gara dei primi anni, oltre 300 per gara negli ultimi anni.

Con gli anni e con l’esperienza il “Fosso” ha compiuto molti passi in avanti: la sicurezza per gli atleti, il cronometraggio con chip, le regole di organizzazione, i Km più precisi possibile, gli organizzatori più responsabili, e non ultimo il direttivo, eletto lo scorso anno, che ha dato una sterzata con nuove idee, nuovi sponsor e complicate trattative con chi per anni ci ha messo in difficoltà e non ha creduto nel “FOSSO BRREGAMASCO”, giunto ormai alla sua diciassettesima edizione, speriamo porti bene. Oggi le regole sono un po’ cambiate, ma lo spirito del “Fosso” è e vuole restare lo stesso delle sue origini: sana competizione e momento di aggregazione.

Maurizio

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