Si ĆØ chiusa sabato 23 gennaio la decima edizione di Orobie Film Festival – Festival Internazionale del documentario di montagna e del film a soggetto, promossa dallāAssociazione culturale āMontagna Italiaā e da Teamitalia, con un buon bilancio registrando unāottima affluenza di pubblico durante tutto il corso del Festival.
Ecco tutti i vincitori dellāedizione 2016
OROBIE E MONTAGNE DI LOMBARDIA concorso fotografico
Proiezione naturale – Luca Bentoglio
Il piĆ¹ famoso spettacolo naturalistico della bergamasca, le cascate del Serio, viene immortalato con prospettiva diversa e fascino inalterato in questo scatto originale, dove la suggestione regalata dal fascio di luce e dalla ghirlanda degli spettatori dĆ luogo a una vera e propria coreografia notturna. Ritira il riconoscimento lāautore premiato dal Console della Lombardia per il Touring Club Italiano, Giuseppe Spagnulo.
PAESAGGI DāITALIA concorso fotografico
Ribollire di nubi sull’alta Valdivedro ā Sergio De Leo
Un mare magnum di nuvole padane infilatesi nelle coste delle nostre valli. Un ritratto naturale turbolento e al contempo rilassante, riservato a chi sa scegliere giorni speciali per salire ai limiti del cielo. Ritira il riconoscimento lāautore premiato dallāInterior Design di Maison Arreda, Mimmo Pezzoli, che si ĆØ occupato degli allestimenti dellāAuditorium durante OFF.
TERRE ALTE DEL MONDO concorso fotografico
La forza della natura – Michela Scandinaro
Una soggettiva dal sapore fantasy della mitica terra d’Islanda, luogo estremo dove la natura ĆØ ancora padrona indiscussa e il viaggiatore puĆ² sentirsi a cavallo del tempo e alla ricerca di emozioni remote. Ritira il riconoscimento lāautore premiato dal Presidente del Cai-Bergamo, Piermario Marcolin.
Concorso cinematografico
OROBIE E MONTAGNE DI LOMBARDIA
Film vincitore: Al gir di sant di Carlo Limonta. Premio Riccardo Cassin. Il film mette in risalto le tradizioni, gli usi e i costumi delle popolazioni dei borghi lombardi nonchĆ© la storia e lāarte di importanti monumenti del territorio. Ritira il premio il regista premiato da Marta e Guido Cassin della Fondazione Cassin.
PAESAGGI DāITALIA
Menzione speciale: Zanzara e Labbradoro di Lia Giovanazzi Beltrami dedicato a un alpinista che ĆØ entrato nella storia dellāarrampicata trentina: Roberto Bassi. Ritirano il premio la regista con Alberto Beltrami che ha composto la colonna sonora. Consegna il riconoscimento per Ubi-Banca Popolare di Bergamo, Partner ufficiale di OFF, il Direttore territoriale di Bergamo e Valle Brembana, Luca Gotti.
Film vincitore: Cervino la montagna del mondo di NicolĆ² Bongiorno per il modo semplice e quasi didattico con cui accompagna lo spettatore nella salita del Cervino mettendo in risalto il rapporto umano tra la guida Marco Barmasse e il protagonista. Ritira il riconoscimento il regista accompagnato dallāautore delle musiche, lāirlandese Ray Heffernan premiati dal Presidente del Festival Roberto Gualdi.
TERRE ALTE DEL MONDO
Film vincitore: China jam di Evrard Wendenbaum perchĆ© ĆØ unāopera che racconta una bella impresa alpinistica in una regione remota della Cina compiuta da un team di alpinisti di grande esperienza internazionale sottolineando come si possa affrontare una salita impegnativa anche in modo non serioso, ma con una giusta dose di allegria trasmettendo quindi il concetto che si va in montagna anche per divertirsi con gli amici, nonostante le difficoltĆ oggettive.
Menzione speciale: Find the line di Eye of the storm production, per la capacitĆ di trasmettere in un film breve l’emozione adrenalinica delle discese verticali sugli sci del campione freerider Richard Amacker, in particolare con riprese in volo di eccezionale suggestione visiva. Attraverso un montaggio serrato e inquadrature al limite del possibile, lo spettatore ha l’impressione di trovarsi al posto dello sciatore nelle sue discese estreme, con una efficacia raramente incontrata nei film di alpinismo sportivo.
Orobie Film Festival