Corre da tre anni ma solo questāestate ha abbandonato il suo primo amore. Chiuso il capitolo calcio, Pietro Sonzogni si ĆØ dato interamente alla corsa. Classe 1994 (compirĆ 21 anni il 31 dicembre), tesserato nei Runners Bergamo, non ĆØ lāunico atleta della famiglia: Nives Carobbio, la madre, rientra nelle top runner della societĆ presieduta da Virgilio Barcella. Una passione in comune, e dei risultati incoraggianti che stanno giĆ arrivando.
Pietro Sonzogni, studente al terzo anno di ingegneria al Politecnico di Milano, ha ottenuto il secondo miglior tempo RB alla Mezza Maratona di Bergamo (davanti a lui, con la stessa casacca, solo il brillantissimo Franco Zanotti). Ā«Intorno al km 18 ho pagato le conseguenze di una prima parte di gara condotta a un ritmo troppo sostenuto. Ho dovuto rallentare e mi sono concentrato su un unico obiettivo, finire la garaĀ». Finisher in 1h13ā05ā, Sonzogni si piazza in dodicesima posizione assoluta e sale sul podio della categoria promesse vestendo la medaglia dāargento. Ā«Mi sono reso conto di essere piĆ¹ predisposto per la corsa che per il gioco del palloneĀ», spiega il giovane RB. Cosa ĆØ meglio? Ā«Mi sto appassionando sempre piĆ¹ al podismo. Rimpiango nel calcio le amicizie consolidate e la strategia di squadra. Ma lāagonismo che si respira in gara, provato questāoggi sulle strade di Bergamo, ĆØ una sensazione impagabileĀ». Sonzogni, che si allena alla pista di Brembate con i propri compagni di squadra, aveva messo in previsione di stare sotto lāora e quindici. Pronostico azzeccato. Ma il risultato ottenuto alla Mezza di Bergamo segna solo il punto di partenza: Ā«Sono contento e voglio migliorare ulteriormenteĀ». Per proseguire avrai bisogno di un preparatore. Ā«Spero che Franco Togni e Franco Zanotti accettino si seguirmiĀ».
En.Ba.