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martedƬ, Settembre 10, 2024

Piz Tri Vertical: la settima sinfonia di Andrea Mayr e l’impresa di Josphat Kiprotich

PIZ TRI VERTICAL 2024

Mountain running show al Piz Tri Vertical 2024. Josphat Kiprotich raccoglie la corona del compagno di squadra Kipngeno e stampa un incredibile 32ā€™42ā€, ĆØ il secondo crono di sempre al Piz Tri. Dietro battaglia superlativa: 2Ā° posto per un Tiziano Moia da 33ā€™26ā€, anche Aymonod da sub 34ā€™ torna sul podio. Che gara! Lā€™austriaca Andrea Mayr centra il 7Ā° successo consecutivo eguagliando il primato di Felter, proprio nel giorno del ricordo di Costantino. Sul podio con lei Philaries Kisang e una grande Susanna Saapunki.

Piz Tri Vertical 2024 Josphat Kiprotich
Piz Tri Vertical 2024 | il dominatore Josphat Kiprotich | photo credit Davide Vaninetti

Malga CampĆ©l, Malonno – Lā€™atmosfera della corsa in montagna e tutta la passione del tifo di Malonno, come da tradizione uno spartito di gara ideale che ha spinto a tutta, atlete ed atleti, fin dal primo metro. Il Piz Tri Vertical 2024 si regala e regala al pubblico unā€™edizione votata al puro agonismo ed allo spettacolo. Non cadono i record, ma si ĆØ assistito ad una battaglia sportiva corretta, feroce, spettacolare.

GARA MASCHILE

Jospath Kiprotich, un anno fa bronzo mondiale ad Innsbruck nella gara uphill. Lo manda Kipngeno e si ĆØ visto! Lā€™alieno che un anno fa aveva sbalordito Malonno con il 32ā€™03ā€ passa la mano, ma il successore ĆØ ben degno di raccoglierne la corona. Il Piz Tri Vertical 2024 si consegna alla storia come quello con la piĆ¹ alta densitĆ  di sempre. In 5 vanno sotto i 34 minuti, cosa mai accaduta, la top ten ĆØ da campionato del mondo.

La gara esplode subito, ed il detonatore ĆØ lā€™atteso americano Christian Allen che impone un ritmo folle giĆ  nella salita tra ā€œCasgiolaā€ ed il ā€œTomelā€. La bionda criniera del forte runner dello Utah sfilaccia il gruppo e mette spalle al muro i favoriti, mietendo anche alcune vittime. Il momento della veritĆ  ĆØ sempre intorno al passaggio del ā€œCap di LandĆ²ā€, tradizionale intermedio.

Allen si pianta, e lo stesso destino tocca al campione europeo Joe Steward. A fare la mossa decisiva ĆØ cosi il keniano di Run2Gether Josphat Kiprotich che stacca la compagnia e si presenta al muro finale addirittura in media per accarezzare il primato. Fatali gli ultimi 100 metri, dove anche un pizzico di tattica lo consiglia di alzare il piede dallā€™acceleratore e gestire una vittoria ormai certa. Vittoria e crono stellare da 32ā€™42ā€, solo in due sotto il muro dei 33ā€™, lui e Kipngenoā€¦ noblesse oblige.

Dietro ā€œsi apreā€ sul serio, Tiziano Moia ritenta un numero che qualche anno fa gli sfumĆ² a pochi metri dalla finish line, beffato in quel caso da Aymo. Ma questa volta il friulano fa i calcoli corretti, si attacca a Kiprotich al momento giusto e capisce quando rialzarsi per gestire un mini vantaggio che gli permette di sigillare un 2Ā° posto in 33ā€™26ā€ che ha il profumo della vittoria in quello che si era trasformato in un derby tra verticalisti con lui, Aymonod, Delorenzi ed Elia, impegnati in una sfida ā€œa tuttaā€ e capaci di correre sotto il muro dei 34ā€™, il limite cronometrico che demarca la grandissima prestazione.

Esulta Moia, lo stesso puĆ² fare Henri Aymonod, che batte Roberto Delorenzi ed Andrea Elia per il rush al 3Ā° posto e sale sul podio che ha dominato giĆ  in passato. Aymo centra il suo miglior crono di sempre qui a Malonno: 33ā€™43ā€. La condizione sta tornando per lā€™hombre vertical, pronto ai prossimi impegni decisivi come Vertical Nasego e Chiavenna Lagunc, dove la rivincita contro Moia sarĆ  il tema piĆ¹ appassionante di questo finale di stagione.

Top 10 Men
1 Josphat Kiprotich (Run2Gether) 32’42”
2 Tiziano Moia (Gemonatletica) 33ā€™26ā€
3 Henri Aymonod (Us Malonno – The North Face) 33’43”
4 Roberto Delorenzi (Brooks Trail Runnes) 33’50”
5 Andrea Elia (La Recastello Radici Group) 33’56”
6 Sylvain Cachard (EA Grenoble) 34’51”
7 Michael Saoli (Run2Gether) 35ā€™19ā€
8 Andrea Rostan (Atletica Saluzzo – LaSportiva) 35’20”
9 Joe Steward (Salford Harriers) 35’39”
10 Timotej Becan (KGT Papez) 36’04”

Al maschile in gara anche gli Junior, vittoria per il malonnese Andrea Zenoni (Us Malonno) in 39ā€™30ā€, 2Ā° Ethan McMullan (Newcastle & District Ac) in 43ā€™04ā€, 3Ā° posto per Mathias Mora (Us Malonno) in 44ā€™35ā€.

GARA FEMMINILE

Andrea, suona la settima! Solo Felter come lei nella gara di Malonno.

Piz Tri Vertical 2024 Andrea Mayr
Piz Tri Vertical 2024 | la settima sinfonia di Andrea Mayr | photo credit Marco Gulberti

Nessuno aveva mai inanellato tanti trionfi consecutivamente, a parte il compianto Costantino Felter. Anche il recordman Antonio Molinari (10 trionfi malonnesi) ne ha centrati solo al massimo 6 consecutivi. Da oggi lā€™austriaca Andrea Mayr entra nel ristretto club.

7 volte di fila imperatrice del Piz Tri, un record che ĆØ talmente incredibile da risultare inafferrabile, unā€™altra impresa, una vittoria mai veramente in discussione. Per dovere di cronaca va detto che nel 2022 vinse anche il Fletta Trail, quindi per quelle 8 ci saremmoā€¦

I numeri sono in linea con le attese delle attuali condizioni della campionessa austriaca: un minuto abbondante sopra il suo crono record dello scorso anno (37ā€™16ā€). Andrea ĆØ alle prese con un infortunio alla spalla sinistra che si trascina dallā€™inverno e che ha richiesto anche un intervento chirurgico.

Non una Mayr al meglio dunque, ma che chiude in 38ā€™28ā€ esprimendosi con la consueta potenza nei tratti piĆ¹ ripidi, in cui le avversarie hanno dovuto alzare una volta ancora bandiera bianca. Sotto al portale posto alla Malga CampĆ©l non ĆØ comunque mancato il sapore della sfida. Philaries Kisang e Susanna Saapunki duellano senza risparmiarsi. La finlandese, da questā€™anno in forza allā€™Us Malonno, si arrende solo nei metri finali alla forte keniana. Sorpresa ai piedi del podio, dove si accomoda la verbanese Benedetta Broggi, autrice di gara solida e capace di domare la leonessa Valentina Belotti, ancora comunque nella top 5 di un vertical di alto livello, anche al femminile.

Top 10 Women:
1 Andrea Mayr (Svs Schwechat Hoolirun) 38’28”
2 Philaries Kisang (Run2Gether) 40ā€™20ā€
3 Susanna Saapunki (Us Malonno) 40’45”
4 Benedetta Broggi (Sport Project VCO) 42ā€™38ā€
5 Valentina Belotti (Us Malonno) 43’50ā€
6 Corinna Ghirardi (Us Malonno) 45ā€™17ā€
7 Sarah McCormack (Ireland) 45ā€™52ā€
8 Charlotte Cotton (Belgium) 46’47”
9 Leane Rossat (Nike Trail – France) 46’47ā€
10 Nives Carobbio (Atletica Paratico) 47’34ā€

Le dichiarazioni dei protagonisti

Andrea Mayr (winner) Non potevo chiedere di piĆ¹ oggi. Alla fine della scorsa stagione, che ĆØ stata magica, mi sono dislocata una spalla che mi dava giĆ  problemi, ho dovuto anche affrontare unā€™operazione chirurgica e quando ero quasi recuperata sono di nuovo caduta, dislocandomela un’altra volta e rompendomi anche una costola. Oggi lā€™obiettivo era solo vincere, qui ĆØ stupendo e venire a Malonno per la mia famiglia ĆØ soprattutto una festa ed un modo per stare insieme in gioia e spensieratezza, il pubblico come sempre incredibile. Forse tornerĆ² per tentare lā€™8^ vittoria, ma si avvicina il momento del ritiroā€¦

Susanna Saapunki (3^) Sono felice della mia gara, penso di aver fatto una buona prima parte, poi quando la pendenza ĆØ davvero ripida Andrea ĆØ incontenibile e bisogna lasciarla andare. Questo 3Ā° posto mi da fiducia, vediamo come prosegue la stagione, vado alla Sierre Zinal con un pizzico di serenitĆ  in piĆ¹.

Tiziano Moia (2Ā°) Sono super soddisfatto della mia gara. Ad un certo punto quando Kiprotich ĆØ partito sono riuscito a stare con lui per un buon tratto, quando ho capito che il ritmo si stava facendo troppo elevato per me ho mollato un pelo ed ho capito che avrei potuto gestire quella posizione che si era creata, con me a metĆ  tra lui ed i migliori inseguitori. Quando arrivi qui sopra poi il pubblico ĆØ decisivo e ti da quel qualcosa in piĆ¹. Queste sono le gare a cui non voglio mancare, sono quelle in cui ti confronti con i migliori e che ti fanno davvero capire come stai e dove puoi arrivare. Adesso testa alla staffetta Tre Rifugi, voglio tentare di stare sotto i 30ā€™ nella salita al Lambertenghi – Romanin, e poi andrĆ² al Vertical Nasego.

Henri Aymonod (3Ā°) Finalmente trovo buone sensazioni dopo un infortunio che mi ha afflitto a lungo e che mi aveva messo in testa qualche dubbio di troppo. Una bella gara ed anche se non ĆØ arrivata la vittoria questo ĆØ di gran lunga il mio miglior Piz Tri Vertical di sempre, il crono lo testimonia. Felice anche per un amico come Tiziano Moia, che questa volta ĆØ riuscito a battermi in questa gara e si merita i miei complimenti.

SHOW MUST GO ON

Questa sera si apre il capitolo Fletta Trail 2024. Grande vernissage in piazza Repubblica a Malonno con apertura del villaggio della corsa in montagna con ristori, buon cibo e musica dalle ore 19.00, Su il sipario alle ore 21.00 con la cerimonia del Memoriale della Corsa in Montagna, le intro degli Elite per la gara di domani e ancora tante sorprese ed ospiti speciali.

Foto credit Marco Gulberti e Davide Vaninetti

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