La Recastello sbanca il Campionato Italiano Vertical: doppia vittoria individuale e doppio titolo a squadre a Fénis

CORSA IN MONTAGNA. Fénis (Valle d’Aosta) – Un 1° maggio da incorniciare per la Recastello Radici Group, protagonista assoluta del Campionato Italiano di corsa in montagna – specialità Vertical disputato a Fénis, in Valle d’Aosta. La squadra orobica ha conquistato tutto: i titoli individuali assoluti maschile e femminile e le due classifiche per società. Un risultato straordinario che conferma la supremazia tecnica del club nelle gare in salita.
A firmare i successi individuali sono stati Andrea Elia tra gli uomini e Vivien Bonzi tra le donne. Elia ha dominato la prova maschile chiudendo in 34’03” con oltre un minuto di vantaggio sul secondo classificato. Bonzi ha regalato invece una delle emozioni più forti della giornata superando in volata l’inglese Emily Collinge negli ultimi metri del tracciato.
La gara, valida come Campionato Italiano Vertical Fidal, ha visto alla partenza oltre mille atleti, con gli iscritti alla prova tricolore che sono partiti in coda alla corsa open. La giornata è stata caratterizzata da cielo terso, temperature ideali e grande partecipazione lungo il tracciato valdostano.
Sul fronte a squadre, la Recastello ha primeggiato sia in campo maschile che femminile grazie al contributo determinante di tutti i suoi atleti. Nella prova maschile hanno corso Andrea Elia (1° assoluto), Luciano Rota (4°), Luca Magri (8°), Fabio Ruga (12°) e Francesco Bongio (18°). Tra le donne, decisive le prestazioni di Vivien Bonzi (1ª), Alice Gaggi (9ª), Claudia Previtali (8ª) e Beatrice Bianchi (15ª).
Le dichiarazioni
«Abbiamo fatto una bellissima gara, è stata una giornata splendida. Vivien Bonzi è stata stratosferica, ha battuto Emily Collinge in volata sull’arrivo e una lacrimuccia mi è scappata. Andrea Elia ha dimostrato ancora una volta di essere un fenomeno sulla salita e ha stravinto. Non solo doppia vittoria individuale, ma anche doppio titolo a squadre. Un 1° maggio vissuto benissimo» – Luciano Merla, presidente Recastello.
«Ho gestito la gara sin dai primi tratti più ripidi, sapevo che potevo fare la differenza e ci ho provato. Ringrazio la squadra, lo staff e chi ci supporta ogni giorno. Siamo un gruppo affiatato e vincere qui, in un contesto così bello, è davvero speciale» – Andrea Elia, vincitore assoluto.
«Una gara durissima ma bellissima. Negli ultimi 300 metri ho visto che potevo riprendere Emily e ho dato tutto. Vincere al fotofinish è un’emozione incredibile. Questo successo lo dedico alla mia squadra e a chi crede in me» – Vivien Bonzi, vincitrice assoluta.
La Recastello Radici Group conferma così la sua tradizione vincente anche nel 2025 e guarda con fiducia ai prossimi appuntamenti della stagione.
Titolo tricolore anche nello skyrunning
Valmadrera (Lc) – Il 1° maggio è stato una giornata memorabile per la Recastello Radici Group non solo per i successi al Campionato Italiano Fidal Vertical, ma anche per l’impresa firmata da Lorenzo Beltrami al Trofeo Dario e Willy, gara valida come Campionato Italiano Skyrace Fisky 2025.

L’atleta lecchese ha conquistato il titolo italiano dominando la prova da 25 chilometri con 2.000 metri di dislivello. Per Beltrami si è trattato di una vittoria speciale, ottenuta in una gara di casa e in uno degli appuntamenti più iconici del calendario nazionale.
«È andata molto bene, questa per me è una gara di casa e sono davvero felice di essere riuscito a partecipare anche quest’anno» – ha dichiarato Beltrami. «Sono partito abbastanza forte per cercare di fare un buon tempo. Nella prima parte ho dato il massimo, insieme a Danilo Brambilla abbiamo fatto una bella salita. Poi nella seconda parte, complice il caldo, ho dovuto gestire un po’ di più. Sono soddisfatto del mio tempo, anche se penso si potesse fare qualcosina meglio. Vincere il campionato italiano Skyrace in un contesto così è una grande emozione. Il tratto dello Zucon, a mio avviso, è il più tosto e il più emozionante: è ripido, arriva nel momento più caldo della gara e ogni anno mi regala i brividi.»
Con questo ulteriore successo, la Recastello consolida la propria posizione ai vertici della corsa in montagna e dello skyrunning italiano.