
Salomon Running Milano 2025
In 2700 a Milano nella tradizionale gara che fa correre i partecipanti nei luoghi più verdi e inusuali.
Edizione 2025 a Riva
Milano ā Ć ancora Alessandro Riva del Team Salomon e portacolori della Sky Lario Runners il re della Salomon Running Milano che ha vissuto lāennesima entusiasmante giornata fatta di corsa, sorrisi, divertimento con un percorso mai banale nella Milano più verde. Riva, oggi sul traguardo in 1h10ā14ā, aveva giĆ vinto la distanza maggiore dellāevento meneghino lāanno scorso e anche in questa occasione non cāĆØ stato scampo per gli inseguitori.
Podio maschile
Alle sue spalle sono finiti Luca Rossetto (Asd Ortica Team Milano) in 1h13ā40ā e Manuel Molteni (S. Coop Arl Gs Villa Guardia) in 1h13ā43ā, pochissimi secondi di distanza tra questi due atleti che hanno dato tutto fino allāultimo metro compiendo un duello terminato con uno sprint finale. Molteni ĆØ stato 8° nel 2024, ma soprattutto vincitore nel 2023 oltre a diversi piazzamenti negli anni precedenti.
Profilo di Alessandro Riva
Laureato in Ingegneria Aeronautica a Milano con un Master in Manufacturing 4.0 al Politecnico di Torino, Alessandro Riva oggi lavora e vive come organizzatore industriale nella sede italiana di una multinazionale ad Alessandria. Classe 1999, nato a Galbiate in provincia di Lecco, Riva ha praticato per anni il ciclismo a livello agonistico, ma ĆØ nella corsa in montagna che ĆØ sbocciato il suo grande talento. “Alla prima gara mi sono presentato quasi per gioco, nel 2018, senza nessun allenamento specifico e senza esperienza”, racconta l’ex ciclista. “Ma il risultato ĆØ stato al di sopra delle aspettative e ho deciso di iniziare a correre seriamente.” Il suo sogno nel cassetto ĆØ riuscire a scalare tutti gli ottomila, le quattordici montagne più alte della terra e in questi anni con il Team Salomon ha colto diversi successi nel mondo della corsa. Suoi i primi posti alla Dolomiti Primiero Marathon nel 2024 e nel Valmaremola Trail 2025, mentre per il successo odierno, il bis alla Salomon Running Milano, la vede cosƬ: āĆ stato un bellāallenamento, un gran test, ora so come sto, erano due mesi che non gareggiavoā.

Podio femminile
Gara femminile dominata da Laura Brenna (Dk Runners) che ĆØ arrivata in solitaria in 1h26ā41ā, fu quarta nel 2022, mentre anche in questo caso per il secondo e terzo posto si ĆØ disputato un avvincente sprint finale nel rettifilo dāarrivo. Lāha spuntata Alessia Basso (Urban Runners) seconda in 1h29ā31ā davanti a Marina De Cesare (Road Runners Club Milano) sullāarrivo con il medesimo tempo. Per la De Cesare da segnalare il secondo posto nellāedizione 2024.
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CityLife base logistica della manifestazione
Ben 2700 gli atleti al via di questa Salomon Running Milano che ha visto ancora una volta il centro base sia come partenza e arrivo e per il Villaggio presso CityLife, un evento che da tanti anni apre ufficialmente la stagione del running sulle strade milanesi. Oltre alla distanza di 20 km i partecipanti hanno dato il meglio di loro stessi anche sui percorsi da 15 km e 10 km. Nel parterre di partenza e arrivo presente Ilaria Cestonaro, Marketing Manager Salomon Italia, title sponsor da sempre dellāevento, mentre nella 10 km ha partecipato anche Martina Riva, Assessora allo Sport del Comune di Milano, alla sua prima gara in assoluto.
Luoghi simbolo attraversati
Salomon Running Milano che ha vissuto il suo momento forse più bello con il passaggio, apprezzatissimo, nel fossato del Castello Sforzesco, così come sono un grande classico il passaggio nel Velodromo Maspes Vigorelli, nel Parco Alfa Romeo con il suo spettacolare cono elicoidale e, come sempre, sfidando le alture del Monte Stella, la montagnetta di San Siro.
Il messaggio di Aido
Importante il messaggio rilasciato da Aido, lāAssociazione Italiana Donatori Organi, Tessuti e Cellule, organizzazione di volontariato disciplinata dal Decreto Legislativo 117/2017, apartitica, aconfessionale, interetnica, senza scopo di lucro, fondata sul lavoro volontario, impegnata da quasi 50 anni nel diffondere la cultura della donazione. Con uno stand al villaggio, oltre a sensibilizzare la popolazione sulla donazione degli organi e promuovere uno stile di vita sano, ha fatto correre un suo team composto sia da volontari che da ben cinque trapiantati.