Pettorali sold out nella Scarpadoro 21 km e a breve si preannuncia la chiusura delle iscrizioni della StraVigevano di 10,2 km. Svelato il nuovo logo dell’edizione 2021.
Un arcobaleno che risplende in cielo dopo una tempesta; un runner che corre indossando una mascherina e l’hastag #ripartiamodaqui. Da questi 3 nuovi elementi inseriti nel logo riparte la Scarpadoro di Vigevano, che domenica 2 maggio festeggerà 41 anni di storia. Una manifestazione organizzata da Atletica Vigevano, nata nel 1980 con una 8 km internazionale vinta da Sebatian Coe, l’attuale presidente della Federazione Mondiale di Atletica Leggera, e che vide la partecipazione dei più importanti mezzofondisti. Nel 2006 la gara si trasformò in una mezza maratona aperta a tutti, affiancata da corse più brevi.
Tra i runner è forte la voglia di tornare a correre, e lo dimostra la rapidità con cui sono andati a ruba i 200 pettorali messi a disposizioni dall’organizzazione nella mezza maratona. La 21 km è quindi sold out, mentre nella StraVigevano restano a disposizione solo una decina di posti.
Ricordiamo che nella mezza maratona, come da protocollo organizzativo Fidal per l’emergenza Covid-19, saranno ammessi 500 atleti, che potranno partire tutti insieme (ore 9.00) in un unico scaglione, mantenendo però il distanziamento di un metro tra un concorrente e l’altro e indossando la mascherina sia in partenza che in arrivo. Nella StraVigevano saranno al via in 200 con le stesse modalità.
Questa mattina gli organizzatori della Scarpadoro hanno messo a punto anche gli ultimi dettagli organizzativi con gli uffici dell’amministrazione comunale di Vigevano coinvolti nell’organizzazione dell’evento, e si sta delineando la squadra di volontari che domenica 2 maggio presidieranno strade e incroci della città a tutela dei corridori.
Saranno 200 gli addetti dislocati lungo il percorso della manifestazione che, ricordiamo, parte dallo stadio Dante Merlo di Vigevano per svilupparsi dapprima nel centro storico della città, con suggestivi passaggi nel cortile e nella strada Coperta del Castello di Vigevano e nella bellissima piazza Ducale per poi allungarsi in aperta campagna per poi ritornare allo stadio.