Mancano ancora parecchi mesi alla partenza della 22ĀŖ edizione del Sellaronda Skimarathon, ma i primi fiocchi di neve in quota hanno cambiato lāaspetto delle montagne che fanno da cornice alla regina delle gare di scialpinismo in notturna. Quindi, ĆØ naturale che i pensieri vengano proiettati a venerdƬ 24 marzo alle ore 18, quando da Arabba in provincia di Belluno, partiranno 1300 sellarondisti. Quattro impegnativi passi dolomitici, Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo e 42 chilometri di sviluppo e 2700 metri di dislivello positivo.
Il Sellaronda Skimarathon rappresenta un poā evoluzione dello scialpinismo moderno, le prime edizioni, quelle vinte da Fabio Meraldi e Chicco Pedrini, portavano lungo i 42 chilometri, quello spirito pionieristico che ha contraddistinto lo scialpinismo negli anni novanta. Una ricerca attenta e precisa nella modifica dei materiali da gara per renderli piĆ¹ leggeri, un animo romantico che traspariva nei volti delle poche decine di squadre impegnate in gara. Con il passare delle edizioni cāĆØ stata lāevoluzione dello sport e con essa il modo di gareggiare, a venti anni di distanza da quelle prime incredibili edizioni, i materiali rappresentano il meglio che la ricerca tecnologica esprime in fatto di sicurezza e leggerezza. Per gli atleti, topskier, e appassionati da āpancia del gruppoā, nulla ĆØ lasciato al caso, una ricerca continua per trovare il mix ideale tra allenamenti e materiali.
In queste ventuno edizioni tutti i campioni dello scialpinismo internazionale hanno voluto gareggiare in questa lunga e affascinante cavalcata tra i mitici quattro passi dolomitici, Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi. Nellāalbo dāoro del Sellaronda Skimarathon hanno inciso il loro nome, oltre ai giĆ menzionati Fabio Meraldi e Chicco Pedrini, campioni del calibro di Omar Oprandi, Luciano Fosco, Graziano Boscacci, Ivan Murada, Carlo Battel, Luca Negroni, Jean Pellissier, Franco Nicolini, Camillo Vescovo, Hansjoerg Lunger, Alberto Gerardini, Guido Giacomelli, Alain Seletto, Tony Sbalby, Michele Boscacci, Lorenzo Holzknecht, Tadei Pivk, Dennis Brunod, Pietro Lanfranchi, Anton Palzer, e Damiano Lenzi. Segnalando inoltre piazzamenti eccellenti come quelli di Manfred Reichegger, Kilian Jornet Burgada, Florent Troillet, e Nejc Kuhar.
Tra le donne Carla Jellici, Orietta Calliari, Roberta Secco, Bice Bones, Karin Pizzinini, Roberta Pedranzini, Francesca Martinelli, Cristina Pizzinini, Michela Rizzi, Iori Silvana, Raffaella Rossi, Bianca Balzarini, Corinna Ghirardi, Mireia MirĆ², Annemarie Gross, Maddalena Weger, Fabiana Battel, e Roberta Croce hanno fatto la storia di questa gara. Nella speciale classifica āAll time bestā domina con sei vittorie Fabio Meraldi, mentre tra le donne ĆØ la bormina Francesca Martinelli e primeggiare.
Per quanto riguarda le classifiche finali, per il 2017 ĆØ stata introdotta la speciale classifica āmixed teamā. Unāoccasione per gareggiare tra papa e figlia, mamma e figlio, nonno/nonna e nipote, sorella e fratello, marito e moglie, fidanzati e naturalmente tra amici.
Il primo appuntamento in vista della partenza della 22ĀŖ edizione sarĆ lāapertura delle iscrizioni per i team nazionali fissata per il 3 gennaio. I team internazionali potranno iscriversi da martedƬ 10 gennaio. Il numero massimo di team stabilito dal comitato organizzativo ĆØ di 650 suddivisi in 300 squadre nazionali, 250 squadre internazionali e 100 team riservati alle ultime scelte del comitato organizzatore.