La presenza di molti atleti top ha fatto crollare tutti i precedenti record. Tutti i primi tre uomini e le prime tre donne hanno migliorato il tempo record nel quinto appuntamento della Skyrunner World Series in Andorra, la Comapedrosa Skyrace

La Comapedrosa Skyrace, corta e tecnica, ha visto alcuni degli specialisti mondiali tra i 370 corridori che si sono dati battaglia, solo una settimana dopo i Campionati del Mondo di Skyrunning. Il britannico Tom Owens, iscritto all’ultimo minuto dopo la medaglia d’argento ai recenti Mondiali, non aveva previsto di sbaragliare gli avversari. Il percorso relativamente corto di 21 km prevede 2.280 m di dislivello positivo, raggiungendo il punto più alto del Principato di Andorra a quasi 3.000 m d’altitudine. Owens ha tagliato il traguardo volando, fresco come una rosa, in sole 2h40’02”, seguito dagli spagnoli Hassan Ait Chaou a un minuto e Aritz Egea, tre minuti dopo.

“Ero venuto a fare il tifo per un amico che doveva fare la skyrace ed ero indeciso se correre,” ha detto Owens. “Volevo arrivare in cima alla montagna più alta e sfidare i migliori corridori e oggi stavo alla grande. A volte è bello correre senza aspettative – non avevo pressione per la performance. Ero sesto o settimo sulla prima salita, ma correre su quelle creste è stato eccezionale e piuttosto tecnico. La discesa è stata ottima per me, ho potuto davvero rilassarmi e recuperare facilmente posizioni.”

Owens ha aggiunto, “In cima alla prima salita Aritz era in testa ad un gruppo di quattro ed io ero dietro. Ho iniziato a recuperare il distacco molto velocemente. La mia debolezza sono le salite ripide. Ho seguito Oscar Casal Mir, poi ho guadagnato posizioni sulla seconda salita. Non potevo crederci, perché di solito è sempre molto davanti. Abbiamo raggiunto la seconda vetta più meno tutti insieme e da lì sapevo di dovermi concentrare. In discesa è stato terribile perché sentivo i ragazzi che mi inseguivano velocissimi.” La fuga ha pagato Owens, raggiante e già concentrato sull’appuntamento della Tromso Skyrace tra solo una settimana.
In campo femminile pochi si sono sorpresi per la vittoria della favorita Laura Orgué con un impressionante tempo di 3h12’27”, archiviando il precedente record di 3h21’15” detenuto da Oihana Kortazar, che ha concluso seconda. Il podio tutto spagnolo è stato completato da Angela Castello. Come per il podio maschile, le prime tre donne sono state sotto i record precedenti. Per Laura Orgué è stata una vittoria conquistata duramente. Ha dato tutto ed è arrivata visibilmente stanca all’arrivo, ammettendo dopo la gara di non essersi riposata abbastanza.

“Sono stanchissima oggi. Questa è stato la quinta settimana consecutiva di gare, senza considerare i viaggi. Ho dovuto sforzarmi molto per vincere. Di solito vado molto bene nelle salite – sono il mio punto di forza e spingo molto per guadagnare vantaggio. Oggi non mi sentivo in forma e ho preferito risparmiare le gambe per la discesa. Sono molto più soddisfatta della mia performance in discesa che in salita. Sentivo molto la pressione perché oggi era la mia seconda gara nella World Series dopo aver vinto la prima.” Ha commentato Orgué. “Nelle prossime settimane sarò concentrata sulle Vertical, quindi il recupero è più breve. Il prossimo sarà Tromso e avrò quattro giorni per rilassarmi e recuperare!” Orgué, che ha vinto sia la Vertical sia la Sky Series 2015, è tornata in pista.

Per la detentrice del record Oihana Kortazar il secondo posto è stata un po’ una sorpresa. Felice di aver migliorato il proprio tempo, ha ammesso che la competizione era durissima. “In questa gara preferisco le salite alle discese, che sono molto molto tecniche. Andorra ha un terreno difficile, ma amo le sfide. La mia prossima gara sarà Ultraks 46K a Zermatt.”
All’arrivo dell’ultimo corridore entro il limite delle sei ore si è sentito un tuono che ha scosso le montagne circostanti e ha chiuso drammaticamente una gara di grande successo. Il prossimo appuntamento delle Sky Series è la Matterhorn Ultraks 46K il 20 agosto a Zermatt, Svizzera, mentre questo weekend la Series sarà in Norvegia per il Blamann Vertical venerdì 5 agosto. Prima tappa della nuova Extreme Series presentata da Alpina Watches sarà la Tromso SkyRace il giorno successivo.
Risultati Skyrace Comapedrosa:
Uomini
1.Tom Owens (GBR) Salomon – 2h40’02”
2. Hassan Ait Chaou (ESP) Euskal Selekzioa – 2h41’30”
3. Aritz Egea (ESP) Euskal Selekzioa – 2h44’24”
Donne
1. Laura Orgué (ESP) Salomon – 3h12’27”
2. Oihana Kortazar (ESP) Salomon – 3h17’18”
3. Angela Castello (ESP) – 3h20’13”
Sky Series ranking:
Uomini
1. Tadei Pivk (ITA) – 356 punti
2. Oscar Casal Mir (AND) – 183 punti
3. Marc Casal Mir (AND) – 181 punti
4. Pablo Villa (ESP) – 171 punti
5. Hassan Ait Chaou – 164 punti
Donne
1. Megan Kimmel (USA) – 266 punti
2. Ragna Debats (NED) – 202 punti
3. Laura Orgué (ESP) – 200 punti
4. Elisa Desco (ITA) – 188 punti
5. Aitziber Ibarbia (ESP) – 178 punti