Presentato al pubblico il nuovo dispositivo Garmin che garantisce prestazioni di altissimo livello a chi si dedica ad Ultra Trail e gare di resistenza dove la durata della batteria è prioritaria. Una vera innovazione nel mondo degli smartwatch per gli sportivi: il suo nome è Enduro.
C’era grande attesa per il lancio da parte di Garmin di un prodotto dedicato agli ultra trailer e a tutti gli amanti delle gare di endurance e, da oggi è ufficiale, questa attesa sarà premiata con il nuovissimo smartwatch Enduro. Figlio dell’esperienza tecnologica trentennale dell’azienda americana nel mondo dello sport e dell’outdoor in generale, è nato con la preziosa collaborazione di atleti del calibro di Oliviero Bosatelli e Michele Graglia e di specialisti di prestazioni sportive e in particolare di discipline di resistenza come lo psicologo Pietro Trabucchi.
Questo nuovo prodotto nato in casa Garmin sembra racchiudere tutte le particolari necessità di chi si confronta con gare di ultra trail o ultra maratone, come possono essere la UTMB o la LUT o il TDG, dove i partecipanti passano dall’impiegare due giorni per vincere fino anche ad una settimana per arrivare all’arrivo stremati, ma anche con appassionati di trekking di più giorni in autonomia.
Chiunque si cimenti negli sport di resistenza sa che, in uno strumento come uno smartwatch gps, la durata della batteria, il peso, la comodità di tenere per molte ore un orologio al polso, le funzioni specifiche, la resistenza agli urti e la garanzia di un funzionamento anche quando sottoposto a condizioni climatiche estreme devono essere garantiti con i più elevati standard possibili.
Garmin Enduro, tramite la Lente Power Glass integrata, promette di far passare la durata della batteria in modalità GPS da 70 a 80 ore circa, grazie alla luce del sole anche con una intensità luminosa inferiore ai 50.000 lux, inoltre è possibile depotenziare i sensori dell’orologio per far aumentare ancora di più la durata della batteria fino a un massimo di 300 ore, mediante una piattaforma hardware appositamente studiata per garantire un basso consumo. Per chi lo vuole “sprecare” utilizzandolo come semplice smartwatch la batteria può arrivare a 50/95 giorni in base alle funzioni attive, addirittura fino alla incredibile durata di 1 anno con la modalità Battery save attiva.
Disponibile in due versioni, la Silver Steel (a 799,99 €) con ghiera in acciaio e cassa in acciaio e polimeri rinforzati (per un peso di 72 g) oppure la Carbon Grey DLC Titanium (a 899,99 €) con cassa e ghiera in titanio rivestito Diamond-Like Carbon (per un peso di 58 g). Entrambe vengono fornite con cinturino UltraFit in nylon nero elasticizzato con chiusure a strappo regolabili che migliorano, per chi lo utilizza, il rilevamento della frequenza cardiaca al polso, facendo aderire meglio l’orologio e il funzionamento dell’apposito sensore.
Il display del diametro di 51 mm, chimicamente rinforzato per resistere agli urti e con trattamento anti-riflesso, è da 1,4” per una superfice visibile di 36 mm che garantire un ottimo colpo d’occhio anche nelle fasi più concitate di una corsa fuoristrada, lo standard militare 810 a cui risponde la costruzione garantisce una resistenza fino a 10 atm come impermeabilità.
Notevoli le nuove funzionalità specifiche per il Trail Run, come il nuovo algoritmo VO2 Max specifico che prende in considerazione la variazione dei percorsi e delle condizioni del terreno, variabili che vanno a modificare la prestazione di corsa in modo diverso rispetto a una corsa o una pedalata in pianura. Molto utile la funzione Climb Pro che permette di visualizzare in tempo reale cosa ci aspetta durante una salita affrontata nel nostro percorso, come ad esempio pendenza, lunghezza, dislivello, stesso discorso vale per le discese ed eventuali tratti in pianura.
Come pure la funzionalità Ultra Run che analizza e scorpora dal tempo totale di gara il tempo di recupero o il tempo trascorso in un punto di ristoro o base vita. L’Enduro è uno Smartwatch multi sport a tuti gli effetti, con circa trenta profili standard disponibili, tra cui il nuovissimo Ultra Trail, con la possibilità di crearne di nuovi personalizzati nei campi con i moltissimi widget disponibili nel sito Garmin.
L’orologio è ovviamente compatibile con la maggior parte dei sensori Garmin, come le fasce cardio HRM con analisi della corsa, oppure con il Running Dinamic Pod, oppure i sensori di potenza bici, mentre per gli amanti della corsa fuoristrada rimane sempre consigliatissimo l’InReach Mini, comunicatore gps bidirezionale che garantisce, anche in assenza di copertura cellulare, la condivisione della posizione e molte altre funzionalità di sicurezza ed emergenza.
Il Garmin Enduro è sicuramente un prodotto consigliato per chi vuole intraprendere gare al limite della resistenza ma anche per chi non si accontenta di un semplice smartwatch; se proprio si vuole trovare una mancanza è l’assenza di supporto topografico, per chi ritiene questa una lacuna irrinunciabile in casa Garmin sono comunque disponibili i Fenix 6 nelle versioni Pro, a patto di scendere a compromessi con la durata della batteria e le funzionalità specifiche del Trail Run offerte dall’Enduro.
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