Tutto secondo pronostico nella giornata conclusiva dei campionati italiani di sci alpinismo andati in scena a Vermiglio e al Passo del Tonale, con la sfida delle staffette che ha assegnato gli scudetti tricolori 2015, anche se disputati nel 2014. Tre gare e tre medaglie per Robert Antonioli. Il terzetto orobico Boffelli, Gelmi e Gusmini si piazza in ottava posizione.
A dominare la prova ĆØ stato il terzetto del Centro sportivo Esercito composto da Damiano Lenzi, Michele Boscacci e Robert Antonioli fra i senior, quindi la coppia veneta composta da Martina De Silvestro e Martina Valmassoi nella sfida al femminile, mentre nella combattutissima competizione mista riservata ai giovani a trionfare, come preventivato, ĆØ stato il terzetto delle Alpi Centrali made in Valtellina con Giulia Compagnoni, Andrea Prandi e Nicolò Canclini. In particolar modo Robert Antonioli viene eletto come lāuomo copertina di questa tre giorni di gare, messe in cantiere dallo Sci club Brenta Team, in collaborazione con lo Ski Alp Val di Sole, visto che ĆØ stato lāunico a centrare ben 3 medaglie dāoro: sprint, vertical e staffetta, dimostrando di avere davvero un eccellente forma in questo inizio di stagione. Non ĆØ stata da meno neppure la giovane valtellinese Giulia Compagnoni, pure lei capace di centrare tre medaglie d’oro in questo appuntamento tricolore trentino.
STAFFETTE MASCHILI – Sul percorso di gara ricavato nei pressi della pista Valena al Passo del Tonale, che prevedeva una lunghezza di 1,5 km e un dislivello di 120 metri il terzetto Damiano Lenzi, Michele Boscacci e Robert Antonioli ha gestito la gara da protagonista dal primo allāultimo metro, attaccando e controllando gli avversari e precedendo di 39 secondi lāaltro team dellāEsercito composto da Denis Trento, Manfred Reichegger e Matteo Eydallin. La medaglia di bronzo ĆØ della prima squadra civile, tutta trentina, composta dallāespoir Federico Nicolini, da Filippo Beccari dello Ski Team Fassa e dal chiesano Davide Galizzi, che hanno accusato un ritardo di 1ā04ā, comprensivo di una penalitĆ tempo assegnata a Galizzi per un errore nel cambio assetto. Grande prova comunque da parte di questo terzetto, con il giovane Nicolini che ha cambiato subito terzo, con Beccari che ĆØ rimasto vicino alla seconda squadra dellāEsercito e con Galizzi che era addirittura riuscito a superare Eydallin fino allāultimo cambio, dove ha perso troppo tempo ed ĆØ stato appunto penalizzato per non aver inserito in maniera corretta le pelli nella tuta. Ottavo il terzetto bergamasco composto dagli espoir William Boffelli (Sc Roncobello), Giovanni Gelmi (Sc 13 Clusone) e Norman Gusmini (Sc Gromo).
STAFFETTE FEMMINILI – La staffetta femminile ĆØ vissuta sulla sfida veneto-trentina con Elena Nicolini del Brenta Team che ĆØ partita subito forte, staccando Martina De Silvestro fino a metĆ gara, perdendo però tempo nellāultimo cambio tempo e facendosi rimontare. In zona cambio ĆØ transitata per prima la veneta con un secondo di vantaggio sulla trentina. Nella seconda frazione la freschezza di Martina Valmassoi ha prevalso su Federica Osler, che ha comunque disputato unāeccellente prova. Sul traguardo la staffetta del Veneto ha preceduto di un minuto il trio trentino, con la coppia delle Alpi Centrali composta da Marialucia Moraschinelli e Corinna Ghirardi sul terzo gradino del podio a 1ā13ā.
STAFFETTE GIOVANI – Fra tutte le sfide di giornata senza dubbio quella riservata ai giovani ĆØ stata la più combattuta ed emozionante, con continui cambi di scena. Nelle prime due frazioni ha dominato il Veneto con Alba De Silvestro e Fabio PettinĆ che avevano gestito con autorevolezza le rispettive prove, riuscendo a scattare le due pattuglie delle Alpi Centrali: cinque i secondi inflitti in prima frazione a Giulia Compagnoni, quindi 31 secondi su Erica Rodigari, mentre PettinĆ aveva cambiato con 26 secondi di vantaggio su Andrea Prandi e 50 secondi su Davide Gusmeroli. In ultima frazione cambia tutto, con il giovanissimo cadetto veneto Daniele Soppelsa che viene recuperato prima da Nicolò Canclini, quindi da Pietro Canclini. Sul traguardo Compagnoni, Prandi e Canclini chiudono con il tempo di 31ā17ā, a 43ā le Alpi Centrali 2, quindi a 1ā11ā il Veneto. Delusione per la squadra del Comitato Trentino, solo quinta con Melanie Ploner, Marco Cunaccia e Davide Magnini, questāultimo capace di rimontare ben tre posizioni e di prendersi la soddisfazione di aver fatto registrare la migliore prestazione di giornata.
STAFFETTE MASTER – Assegnate anche le medaglie delle categorie master con podio monopolizzato dallāAdamello Ski Team in campo maschile, in particolar modo grazie allāoro ottenuto da Roberto Testini, Roberto Panizza e Germano Dino Pasinetti. In campo femminile successo trentino con Giuliana Cunaccia e Paola Vedovelli.
(credit photo: Federico Modica)