Si ĆØ conclusa con un grande successo la quinta edizione del Nirvana Raid, corsa di trail in orientamento a coppie organizzata dallāAsd Nirvana Verde. I 150 partecipanti al via, provenienti da tutta Europa, hanno dato vita a una spettacolare domenica di sport e natura tra il lago di Lecco e le Grigne.
Nirvana Raid 2015: tra grigne e lago
Mandello del Lario (Lc), 21 giugno 2015 – Partiti alle ore 7.00 dal centro di Mandello del Lario, i concorrenti hanno dovuto affrontare le salite che portano ai luoghi della memoria, dove i partigiani si rifugiarono durante la seconda guerra mondiale. Il percorso prevedeva i passaggi dalla chiesa di Santa Maria, dallāAlpe di Era, dai Piani Resinelli e dallo Zucco di Manavello e infine, con una ripida discesa, tornare al livello del Lario per la passerella finale sul lungolago.
In questa disciplina i partecipanti scelgono la via che ritengono piĆ¹ veloce, anche se non necessariamente la piĆ¹ breve, per raggiungere i punti di controllo facendo affidamento su una mappa topografica dettagliata e una bussola.
I favoriti della vigilia, la coppia formata da Nico Valsesia e Massimo Tagliaferri, hanno facilmente vinto lāedizione 2015 dopo 4 ore e 53 minuti di gara, nonostante il brivido finale poichĆ© non erano transitati dallāultimo punto di controllo, posto nel borgo antico di Mandello; dallāarrivo sono stati quindi costretti a tornare sul percorso per ripetere gli ultimi due chilometri, perdendo cosƬ quasi 15 minuti.
In ogni caso il vantaggio sulla seconda coppia classificata, formata dal valtellinese Marco Ponteri e dal romano Michele Fiocca, ĆØ stato largo: il forte team di orientisti ha concluso la prova in 5 ore e 30 minuti. Al terzo posto si ĆØ piazzata la formazione mista uomo/donna, formata da Giuliana Arrigoni e Federico Caldini che beffano sul finale lāaltra coppia mista in gara, Marta Poretti-Nicola Bassi, la quale ha perso la medaglia di bronzo della classifica generale a causa di un errore sullāultimo punto di controllo.
Il percorso, il cui sviluppo ideale sarebbe stato di 31 km con 3000 metri di dislivello positivo, ha presentato notevoli insidie per i concorrenti, che si sono trovati ad affrontare scelte non banali. La tratta piĆ¹ impegnativa, che portava da Versarico ai Piani Resinelli, era congegnata in modo da proporre due opzioni: la pima per la via breve, con molto piĆ¹ dislivello, transitando dal Rifugio Rosalba; la seconda invece con un lungo aggiramento che prima scendeva verso Mandello e poi risaliva verso il punto di controllo. Questa seconda opzione era nettamente piĆ¹ veloce e la scelta del percorso apparentemente piĆ¹ corto ha tagliato fuori dai giochi molti team che lāhanno invece reputato migliore.
Le tracce gps, scaricate allāarrivo dai concorrenti, hanno mostrato come poche squadre abbiano effettivamente rispettato le distanze proposte: per errori o scelte sbagliate alcune coppie hanno percorso anche fino a 40 chilometri.
Nel percorso corto, invece, la vittoria ĆØ andata alla coppia formata dallāinglese Mark Hayman e dal brianzolo Walter Vettori, che hanno impiegato 3 ore e 42 minuti per compiere i 18 km con 1600 metri di dislivello positivo.
La giornata di sport ĆØ stata anche accompagnata da un magnifico sole che ha permesso a molti bambini di provare un percorso ludico adatto alle loro capacitĆ nel parco di Mandello del Lario. Grande interesse ĆØ stato anche mostrato dal folto pubblico che ha animato la parte finale dei percorsi, per le vie della cittadina lariana, incitando i concorrenti esausti dopo una prova fisicamente e mentalmente molto impegnativa.
Grande soddisfazione di Marco Colombo, organizzatore della manifestazione. Ā«Tutto ĆØ andato per il meglioĀ», ha affermato lāatleta e dirigente sportivo di Abbadia Lariana, ex campione italiano di orienteering. Ā«LāAmministrazione comunale e le istituzioni locali si sono mostrate sensibili e attente al nostro sport e ai valori di rispetto della natura e impegno sociale che caratterizzano la nostra associazione. Ringrazio anche la Polisportiva Mandello per il supporto nella buona riuscita della manifestazioneĀ».
Il Nirvana Verde coinvolge anno dopo anno un numero maggiore di appassionati, che rispondono con entusiasmo a questa manifestazione. Lāappuntamento ĆØ quindi per il 2016: in autunno saranno resi noti la data e il luogo del prossimo Nirvana Raid, nella riproposizione della formula oramai collaudata.
(Foto: Stefano Farina)