In questi giorni a Lago di Tesero si ĆØ tenuto un seminario con FIS e organizzatori delle scorse e prossime tappe. Il Tour de Ski ĆØ stato una scommessa… vinta. La Val di Fiemme diventa infatti l’unica localitĆ fissa in dieci anni di gara. Appuntamento fisso fino all’anno 2020. Per festeggiare i dieci anni sul Cermis forse si svolgerĆ una gara in notturna. La gara fiemmese resta al top degli ascolti televisivi dello sci di fondo e non solo.
Lāestate impera, ma cāĆØ chi giĆ sta pensando allāinverno. Ieri e oggi sono stati due giorni intensi per gli organizzatori del Tour de Ski, con un seminario voluto dalla FIS proprio in Val di Fiemme, unica localitĆ ad aver ospitato tutte le edizioni del āTourā.
Quello del 2016 sarĆ un evento allāinsegna del dieci. Dieci edizioni di Tour de Ski che la FIS vuole rimarcare con diverse iniziative prese concordemente da tutti gli organizzatori. Al āseminarioā per raccogliere e portare idee cāerano gli organizzatori di Lenzerheide (Svizzera) che aprirĆ il āTour 2016ā con una inedita tre giorni dal primo al 3 gennaio, di Oberstdorf (Germania ā 5 e 6 gennaio), di Dobbiaco con la sola giornata dellā8 e, ovviamente, della Val di Fiemme che chiuderĆ il Tour de Ski con le due classiche tappe del 9 e 10 gennaio. Ed anche qui il Tour celebra il numero dieci.
Il calendario ālong termā della FIS riporta che il circuito allāinterno della Coppa del Mondo ĆØ confermato in Val di Fiemme fino al 2020. Le successive date annunciate per la tradizionale mass start del sabato a Lago di Tesero e della inimitabile āFinal Climbā della domenica sono il 7 e 8 gennaio 2017, il 6 e 7 gennaio 2018, il 5 e 6 gennaio 2019 e quindi il 4 e 5 gennaio del 2020.
Quando il Tour de Ski debuttò nel 2007 erano in pochi a scommettere sul successo dellāevento, per la difficoltĆ di dieci giorni intensi di gare e in particolare per lāinsolita tappa finale in salita, una salita dura, micidiale e massacrante. E invece a dieci anni di distanza lāidea partorita da Jürg Capol e Vegard Ulvang si ĆØ rivelata una scelta azzeccata e soprattutto ha dato impulso allo sci di fondo, che aveva bisogno di una sferzata di novitĆ . In questo successo non ĆØ estranea la Val di Fiemme, unico āresortā fisso nel calendario del Tour e con la Final Climb del Cermis a sancire i vincitori assoluti.
Il Tour de Ski ĆØ anche un grande evento televisivo e, manco a dirlo, la Val di Fiemme anche la scorsa edizione ha fatto registrare il top degli ascolti con un prestigioso primo posto in occasione della Final Climb con 17.233.955 ascoltatori, un primo posto anche rispetto a tutti gli eventi di Coppa del Mondo. La gara fiemmese del sabato, invece, ha fatto registrare il secondo picco di ascolto del Tour de Ski ed il terzo di Coppa del Mondo, con una manciata di telespettatori in meno rispetto alla tappa inaugurale di Ruka, in Finlandia.
In occasione del seminario gli organizzatori delle tappe del Tour de Ski dello scorso gennaio hanno esposto le proprie esperienze condividendo i punti salienti per migliorare ed incrementare lāofferta di un evento che sta coinvolgendo un numero sempre maggiore di appassionati. Ć indubbio che la Val di Fiemme ĆØ un riferimento importante allāinterno del circuito, del resto i successi di tre Campionati del Mondo e di oltre 250 eventi hanno lasciato il segno.
Lāinnovazione della Final Climb studiata assieme ai dirigenti FIS ha segnato una tappa straordinaria nella storia dello sci di fondo. Ed il prossimo 10 gennaio ci saranno ancora novitĆ , in particolare ĆØ stato confermato lāinteresse per lo svolgimento della gara in notturna, una peculiaritĆ che lascerĆ ancor di più il segno nella classifica del āTourā. Ieri sera lungo la pista Olimpia III sono stati accesi i riflettori per verificare da parte della produzione televisiva e dei dirigenti FIS la quantitĆ di lumen, risultati ottimi per sciare, al limite per le immagini televisive, e la decisione sarĆ presa a breve dal comparto televisivo, anche se tutto fa propendere per il sƬ.
I dirigenti del comitato organizzatore della Val di Fiemme, col presidente Bruno Felicetti in testa, sono giĆ al lavoro per predisporre il progetto del decennale e fra le tante proposte per celebrare lāanniversario col numero dieci protagonista ĆØ nato anche lo slogan che per questāinverno, almeno nello sci di fondo, sostituirĆ il classico āgive me fiveā. Ora la battuta sarà ⦠ādammi il dieciā, a due mani, unāidea nata proprio da Bruno Felicetti. La Val di Fiemme, con la passata edizione del Tour de Ski, ha guadagnato anche la leadership sul feedback dei media people, con il secondo miglior punteggio dopo Oslo, patria dello sci nordico, in Coppa del Mondo.
Come sempre il comitato fiemmese anche nel ācontornoā del grande evento metterĆ la massima cura, con appuntamenti per i giovanissimi, per i valligiani, per i turisti e soprattutto per gli spettatori. Non mancheranno il tradizionale āTour del Gustoā ed una speciale edizione della āRampa con i Campioniā. Dunque la grande attenzione dello sci di fondo si concentrerĆ sul weekend del 9 e 10 gennaio per conoscere i vincitori della decima edizione del Tour de Ski, con gli orari giĆ fissati per sabato 9, con la 10 km mass start femminile in classico alle 12.30 e la 15 km maschile alle 14.30, mentre domenica 10 la Final Climb di 9 km scatterĆ alle 16.00 per le donne e alle 17.30 per gli uomini. Da non perdere!
Info: www.fiemmeworldcup.com
(Ph: Newspower Canon)